È fissata per il 15 novembre l’EVA 59 con Luca e Drew, la prima uscita per riparare AMS.
Sta per iniziare l’in-flight event in cui Luca parlerà con Mattarella:
Aggiornamento da Luca Parmitano via Twitter!
NASA non mostra le immagini dal Quirinale, ma Luca ovviamente c’e’ 
Video speciale in arrivo nel tardo pomeriggio.
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Aggiornamento da Luca Parmitano via Twitter!
Ho capito bene che Luca ha citato miniEUSO? Ha parlato di un esperimento che ha scattato milioni di immagini UV.
@zzambot poi dai un’occhiata al video della inflight call con Mattarella.
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Mi è piaciuto molto come Mattarella fosse davvero interessato alle operazioni scientifiche, agli esperimenti, alle EVA. Sembrava un bambino curioso con la luce negli occhi.
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5 novembre 2019
Un nuovo veicolo cargo statunitense è stato “aperto al pubblico” e l’equipaggio della Expedition 61 ha iniziato a scaricare le oltre 4 tonnellate di inediti esperimenti scientifici e di attrezzature per la Stazione. Inoltre, due astronauti hanno continuato lo studio delle sofisticate tecniche di riparazione per un rilevatore di particelle cosmiche agganciato sulla Stazione Spaziale Internazionale.
Gli astronauti hanno aperto i portelli sul veicolo di rifornimento Cygnus di Northrop Grumman, appena è arrivato lunedì, iniziando immediatamente ad estrarre e attivare i carichi scientifici “critici”. I topi inviati sulla Stazione con Cygnus, adesso vivono in speciali habitat, al fine di aiutare i ricercatori a capire come la microgravità influisce sui ritmi metabolici. Lo studio sui roditori può fornire intuizioni terapeutiche su disturbi come il diabete e le malattie del fegato.
I congelatori scientifici di Cygnus contenevano preziosi campioni scientifici per le osservazioni che ora stanno operando all’interno dei Rack di ricerca della Stazione. L’equipaggio utilizzerà i campioni per studiare una moltitudine di fenomeni della microgravità a beneficio dei “terrestri” e degli astronauti. Alcuni dei nuovi esperimenti faranno delle ricerche su come i microbi incidono sulle attrezzature spaziali e sugli astronauti mentre altri approfondiranno come l’assenza di gravità influisce sull’espressione del gene muscolare.
Cygnus ha anche fornito il materiale per consentire il complesso lavoro di riparazione necessario per aggiornare il sistema di controllo termico dello Spettrometro Alfa Magnetico. Gli astronauti Luca Parmitano e Andrew Morgan si stanno preparando per diverse Attività Extra-Veicolari, dove taglieranno e ricollegheranno le linee idrauliche per permettere allo Spettrometro di continuare la sua ricerca della materia oscura e dell’antimateria per gli anni a venire.
I cosmonauti Aleksandr Skvorcov e Oleg Skripočka hanno registrato i loro pasti e l’assunzione di medicine di oggi per aiutare i ricercatori a capire l’impatto dello spazio sul tessuto osseo. I due hanno lavorato su una serie di attività di manutenzione e dopodiché hanno rivisto le procedure di emergenza di Cygnus con il resto dei compagni della Expedition 61.
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Attendiamo il video di TIM Dodd per capire come saranno questi biscotti. 
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Il video del collegamento di oggi tra Luca Parmitano e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (con cameo di Samantha Cristoforetti).
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CIao Paolo,
wow, grazie mille, in questi giorni sono in jap e me l’ero completamente perso!
Tra l’altro abbiamo riacceso proprio ieri… ci dovrebbe essere un video con Luca e Mineuso: 6 ore per trasmetterlo giu… 2 settimane (ancora incompiute) per passare la burocrazia di energia…
grazie ancora, la prima volta che ci incontriamo hai una birra offerta!
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@zzambot grazie ma mi accontento di una gazosa perché sono astemio 
E magari anche un’intervista ad AstronautiCAST.
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Vada per la gazzosa! Per l’intervista quando vuoi!
grazie ancora
Marco
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Aggiornamento da Luca Parmitano via Twitter!
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Ieri sera, alle 23:40 italiane, si è svolto regolarmente l’ innalzamento dell’ orbita della Stazione, portandola adesso ad una altezza (in chilometri) minima di 416,2 ed una massima di 430,3.
Il reboost è durato complessivamente 406 secondi ma a differenza di quanto avevo riportato in precedenza, sono stati impiegati i propulsori della Progress MS-12 anziché quelli di Zvezda. Sempre secondo Roskosmos, il reboost é servito per correggere i parametri orbitali in vista del rientro della Sojuz MS-13 a febbraio 2020.
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