Expedition 65 Mission Log

Tweet di @RikyUnreal

1 Mi Piace

Intervista ad Aki e Megan.

Intervista a Thomas.

Oleg e Peter mandano un messaggio al team olimpico russo.

3 Mi Piace

Qual è meglio? Anche aprendola, sfortunatamente l’immagine nel tweet non ha un’elevata risoluzione, ma ciò che conta è l’impressionante risultato :scream:

6 Mi Piace

Arrivato l’ok agli astronauti per il cambio di assetto della ISS.

Anche io sospettavo un degrado delle performances delle antenne SGANT, data la posizione non nominale, ma attendo un riscontro da Antony Vareha, flight controller che nei giorni scorsi ha trattato bene l’argomento in occasione del cambio boccaporto della Crew-2

3 Mi Piace

Beh qualcosa ieri mattina è stato fatto, a guardare la telemetria. Non quel cambio di assetto, ma forse sono andati in -XVV.

edit: Ian conferma

5 Mi Piace

Ho qualche domanda su questo nuovo assetto.
Questo è quello definitivo fino al distacco di Pirs o deve ruotare ancora?
Che voi sappiate tornerà in assetto standard prima o dopo l’attracco di Nauka?
Ultima, se lo Starliner dovesse arrivare prima dell’attracco di Nauka (una delle possibilità che dice @LuckyFive qui) sarà in grado di attraccare al PMA-2/IDA-2 che si troverà allo zenith?

1 Mi Piace

È probabile che rimarrà a 90° fino all’attacco di Nauka, e solo dopo riprenderà la “posizione” originale

Qualora Nauka non sia ancora arrivato all’attracco di CST 100 non saprei dire.

1 Mi Piace

Come dice @Luca_Busillo, l’assetto è sia per il distacco di Pirs che per l’attracco di Nauka.

Per CST-100, (mio personale parere) se si sono scomodati a spostare una dragon con tutta la crew, sicuro scrubbano il lancio, piuttosto che fare un test di docking allo zenit.

Anche perchè a quello che ho capito, o Nauka ce la fa a manovrare in quel lasso d tempo predefinito o è (manco lo voglio dire).

7 Mi Piace

Nuovo tweet di @RikyUnreal

Completamente d’accordo.
Dopo che hai speso così tanto “crew time” per un redocking e relativo addestramento non attracchi la capsula per cui hai speso tutta sta fatica con la stazione ruotata (il che annulla i risultati).

È anche una questione di orgoglio :smirk:

Giuste riflessioni @Luca_Busillo e @Raffaele_Di_Palma , cambiamo un attimo prospettiva: che non sia tanto l’orientamento nello spazio del boccaporto, ma quanto il boccaporto stesso (IDA-2) la condizione necessaria all’attracco di Starliner?

Voi sapete se IDA-2 e IDA-3 sono perfettamente uguali a livello di tecnologia, ingombri nelle vicinanze e quant’altro?

1 Mi Piace

Sempre ottima idea il cambiare prospettiva!

https://www.nasa.gov/feature/meet-the-international-docking-adapter

Sembra che gli IDA 1, 2 e 3 siano identici

In quanto a ingombri non ci sono sicuramente problemi.

Sono convinto che sia una questione unicamente di posizione.
Una posizione frontale facilità molto perché evita la manovra di fly around che sarebbe necessaria contrariamente.
Che è lo stesso motivo (ma al contrario, non al fvd ma all’ aft) per cui l’assetto della ISS al momento dell’attacco di Nauka rimarrà porgendo il portello “all’indietro”

1 Mi Piace

Ricordo che anche per la prima Crew Dragon si era parlato della cosa, convenendo che il problema era il posizionamento. La prima Dragon non aveva il software aggiornato per eseguire le complicate manovre di assetto in orizzontale che servono per agganciarsi allo zenith.

5 Mi Piace

Appena vista! Anche con binocolo del Lidl il passaggio è stato ottimo!

Altro rinvio per l’undocking di Pirs. Ora è previsto domenica.

7 Mi Piace

Ricordo anche io questa cosa. Fu anche plottata la direzione del flyaround della capsula durante il docking, mostrando le differenze tra un docking al PMA2 e PMA3 (in situazione di attitude nominali), comparandole.

1 Mi Piace

Come limitazioni ed ingombri (tenendo fuori ovviamente PMA1 dal discorso)

PMA2 è quello con maggiore disponibilità di spazio circostante

PMA3 ha (se ci immedesimiamo in una Dragon all’attracco) il segmento del truss S0 al suo nadir e lato portside, l’Experiment Logistic Module (ELM) di Kibo.

Oltre presenza dei coni di trasmissione delle antenne SGANT, che abbiamo visto essere un elemento che comunque va limitato o tenuto in considerazione.

Appena posso, misuro le distanze relative.
Anche se non sono una presenza fisica importante se paragonate al diametro delle Dragon, sono comunque presenti.

5 Mi Piace

Ian Benecken ha seguito le comunicazioni tra il MCC-M (centro di controllo missione di Mosca) e i cosmonauti a bordo della Stazione. Petr Dubrov e Oleg Novickij hanno ricevuto l’autorizzazione alla chiusa dei portelli tra Pirs e Zvezda e l’hanno fatto. Alle 2021-07-24T14:00:00Z da Mosca invieranno il comando che aprirà le valvole nel vestibolo e a questo punto inizierà la depressurizzazione del volume tra Pirs e Zvezda.

In mattinata, invece, i due cosmonauti hanno spento quasi del tutto il modulo e connesso un cavo elettrico che preleverà una parte dell’energia dalla Progress MS-16 per tenere ancora in vita Pirs.

8 Mi Piace

Rimandato a lunedì il distacco di Pirs

Il vestibolo tra Pirs e Zarya è stato parzialmente depressurizzato. Le operazioni per completare l’opera sono rimandate a domani.

Gli astronauti sono stati informati delle accensioni di Nauka di oggi, avvenute con successo. Rimane solo da testare il sistema delle antenne Kurs, necessarie all’attracco del nuovo modulo

8 Mi Piace

Rogozin dice tutto ok.

3 Mi Piace