Lancio avvenuto in perfetto orario. In questo momento il secondo stadio si trova nella fase non propulsa (coasting) fra la prima e la seconda e ultima accensione.
Nel frattempo il primo stadio è stato recuperato con successo tra l’altro utilizzando un solo motore per l’accensione di atterraggio. Si tratta della prima volta che in una missione con profilo di volo GTO viene utilizzato un singolo motore, anziché tre, per l’ultima frenata prima di toccare il suolo. Non so come ci sono riusciti ma evidentemente hanno trovato il modo di risparmiare ulteriore carburante per permettere l’utilizzo di un singolo motore nell’ultima accensione!
In perfetto stile olimpico, SpaceX lima ulteriormente alcuni personal best per il suo Falcon 9. Con quello di oggi fanno cinque lanci nel giro di 100,0 giorni (precedente record 100,3 giorni), sei lanci in 127 giorni (precedente 135 giorni), sette lanci in 162 giorni (precedente 177) e nove in 236 giorni (287).
Per la prima volta da quando sono iniziati i tentativi di recupero del primo stadio i successi hanno superato i fallimenti. Quello di stamane è infatti il sesto primo stadio recuperato in undici tentativi.
Mentre il satellite ha già comunicato con il suo centro di controllo facendo sapere che sta bene (nessun mal di spazio malgrado fosse al suo primo lancio) SpaceX ha iniziato a rilasciare le immagini relative al lancio.
Scusa ma se usi tre motori invece che due non vuol dire che hai meno carburante, ma che arrivi più velocemente e ti serve più potenza per atterrare, forse hanno messo la chiatta più lontana così lo stadio è rallentato di più con l’attrito atmosferico
[quote="Lupin, post:25, topic:22761"]
Lancio avvenuto in perfetto orario. In questo momento il secondo stadio si trova nella fase non propulsa (coasting) fra la prima e la seconda e ultima accensione.
Nel frattempo il primo stadio è stato recuperato con successo tra l’altro utilizzando un solo motore per l’accensione di atterraggio. Si tratta della prima volta che in una missione con profilo di volo GTO viene utilizzato un singolo motore, anziché tre, per l’ultima frenata prima di toccare il suolo. Non so come ci sono riusciti ma evidentemente hanno trovato il modo di risparmiare ulteriore carburante per permettere l’utilizzo di un singolo motore nell’ultima accensione!
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Scusa ma se usi tre motori invece che due non vuol dire che hai meno carburante, ma che arrivi più velocemente e ti serve più potenza per atterrare, forse hanno messo la chiatta più lontana così lo stadio è rallentato di più con l’attrito atmosferico
La chiatta è stata invece posizionata meno lontana rispetto al lancio di JCSAT-14, quindi il frenamento aerodinamico credo conti poco. Secondo me sono riusciti a fare qualche “magheggio” con il carburante/profilo di volo in modo da aumentare la riserva di propellente e consentire l’atterraggio con un solo motore anziché con tre.