Beato te che riesci a vedere differenze fra 'sette' e 'sette'...
Io le peggiori discussioni le ho avute con fedeli adepti della 'chiesa cattolica romana'...
Si ma vedi Kru, il bello e’ che ci sono tanti credenti nella “chiesa cattolica romana”, che lo sono per tradizione.
Non e’ una questione di inerzia, prima o poi raggiungono la consapevolezza che scegliere se credere oppure no e’ un fattore personale, e pur avendo un atteggiamento critico su questioni come il creazionismo continuano a credere.
E con questa gente, su puo’ disquisire tranquillamente.
L’altra “setta” a cui ti riferisci no. Non so in quale parte della bibbia viene detto qualcosa che vagamente potrebbe essere interpretato come “non votare”. E queste persone non alzano la mano neanche per cose tipo “ok, la riunione la facciamo mercoledi’ o giovedi’? Su le mani per mercoledi’”.
E’ decisamente impossibile discutere con questa gente.
Riguardo alla mia opinione sulla religione…beh, potrei dirmi in crisi da anni.
Nasco in famiglia di credenti e la mia intera infanzia e adolescenza sono state accompagnate da oratorio, chiesa ecc ecc.
Ora, non rinnego NESSUNO dei valori che mi sono stati trasmessi. Nessuno.
Mi riservo il diritto, quale essere pensante, di rivalutarli e interpretarli alla luce della MIA esperienza, ma li riconosco.
Quanto ai “dogmi”, alle “certezze”, alle “verita’” che vengono proposte, beh, esse sono tali fino a quando non un ombra di dubbio non le oscura un pochino.
A quel punto si deve scegliere. Io scelgo di non credere. Perche’?
Perche’ mai nella mia vita avro’ la certezza che Dio esiste, che c’e’ una vita dopo questa, che qualcuno ha creato l’universo (non in senso creazionistico “let there be light”, ma piu’ come quello che viene chiamato “intelligent design”).
Se la religione si limitasse alla condivisione di una serie di valori, ok.
Ma la religione in cui sono cresciuto si appoggia troppo su riti, litanie, e sulla antiscientifica richiesta di CREDERE SENZA POTER VERIFICARE.
No grazie, non mi lego a qualcosa che, fino a prova contraria, non esiste.
E se ci fosse un Dio che mi giudica per questo, beh…e’ un Dio fallibile
IMHO. Se no che ci sta a fare il libero arbitrio