Felix Baumgartner: Marte è uno spreco di dollari

Non sono d’accordo sul fatto che la sua dichiarazione abbia lo stesso valore dell’uomo della strada, semplicemente perchè non lo è. Baumgartner è una personalità “pubblica” e come tale fa “girare” le sue dichiarazioni, nel bene o nel male, attraverso i media. E questo riaccenderà sempre una lampadina nei vari uomini della strada che potrebbero pensare: “Eh ma sai che ti dico, ha proprio ragione, cosa serve andare su Marte che siamo già messi male sulla Terra”. Anche se in realtà questa “influenza” durerà lo spazio di qualche giorno e di qualche dispaccio di agenzia, mentre fortunatamente è il lavoro di molti che porta avanti obiettivi straordinari. :wink:

ma a questo punto si potrebbe dire: a che è servito il salto suo? onestamente non mi sono documentato, ma non credo serva a dimostrare tanto di nuovo dal punto di vista scientifico (penso che la resistenza a quei g si sia gia ben sperimentata) visto che salti del genere sono gia stati fatti quaranta anni fa, ok sono il primo a dire che è bello e sono stato tra quelli che si è visto la diretta ma mi sa tanto di sport estremo (ma magari diverebbe più accessibile…). Ho una formazione umanistica e non sono in grado di dargli una motivazione scientifica, in my opinion però è stata una mossa commerciale per fare pubblicità alla Redbull ed eventulmente avvicinare il grande pubblico allo spazio che poi spazio non è, ma si sa sempre le stelle si vedono

secondo me c’è anche molto di questo…una grande pubblicità che gioca sulla non conocenza del grande pubblico, che non ha idea di dove inizi lo spazio, ma la parola gli piace, è sempre un argomento che fa effetto…
Felix è alla ricerca di un limite da superare, ma lo sponsor non credo abbia interessi scientifici, quanto di marketing.

Beh è palese che l’impresa di Baumgartner fosse prettamente commerciale e non ha neanche senso paragonare i costi di questo con gli eventuali costi di una missione scientifica su Marte… sia che si condivida quanto dichiarato da lui sia che non lo si condivida… Redbull Stratos era appunto un progetto commerciale con investimenti privati… nessuno ha dovuto pagare di tasca propria tale progetto se non consenziente, i programmi di ricerca scientifica spaziale sono invece pagati con i soldi dei contribuenti… e anche se non lo si condivide, da questo presupposto discende a mio giudizio, automaticamente, il diritto di chiunque di dire la propria su come possano venir spesi i propri soldi…

è inutile dare tanta importanza alla dichiarazione di questo signore, poteva essere legittimo
farlo se la sua impresa fosse stata finanziata con fondi pubblici.

Nei giorni del salto tra i vari meme che giravano su internet c’era anche quello in cui si diceva che la Red Bull avesse un programma spaziale migliore del proprio paese. Non so se l’abbia scritto un italiano o sia stata la traduzione letterale di qualche meme inglese. Considerando che buona parte della popolazione non conosca nulla del programma spaziale italiano, europeo o di altri paesi, la confusione puo’ nascere facilmente.
Ovviamente ognuno ha diritto di esprimere la propria opinione, ci mancherebbe altro, anche perche’ ci son persone molto piu’ titolate di Baumgartner che hanno criticato o criticano i programmi spaziali di esplorazione. Quello che un po’ mi dispiace e’ che questa impresa aveva destato interesse nell’“avventura spaziale” e io non posso che ammirare una persona che ha spinge i limiti dell’uomo. E quindi mi sarei aspettato un suo supporto ad altre iniziative estreme e di esplorazione. La delusione nasce spesso dalle aspettative che vengono disattese!

Beh… questo è poco ma sicuro… anche se c’è poco di spaziale…

quoto in pieno! :rage:

Beh, non mi meraviglio, c’è tanta gente che spara sulle spese per lo spazio, ognuno ha la sua opinione. Piuttosto mi ha colpito di più l’affermazione di un politico nostrano che in Italia il rifacimento (incompleto) della Salerno-Reggio Calabria è costato più della missione marziana Curiosity. Sulla Terra si fanno sprechi ben maggiori.

Condivido pienamente.