PICCOLO RESOCONTO DEGLI ESPERIMENTI BIOLOGICI SPAZIALI DELLA FRANCIA
All’inizio della cosiddetta corsa allo spazio la Francia autonomamente sviluppo’ una serie di vettori: Coralile; Veronique e Vesta. Gli ultimi due erano vettori sonda che hanno trasportato un carico abitato nel periodo 1961-1967.
La Francia condusse questi esperimenti biologici forse nel tentativo d’emulare le due potenze piu’grandi URSS e USA, senza pero’ mai dichiarare esplicitamente l’eventualita’ dell’effettuazione di un volo spaziale umano (soprattutto per la mancanza di un vettore attuabile nei tempi brevi, per allora).
In totale la Francia ha condotto sette esperimenti sugli animali in sonde spaziali.
Il primo lancio riuscito fu quello che aveva a bordo piccolo ratto Ettore.
Per ragioni logistiche l’abitacolo non era ne’ pressurizzato ne’ termostatato. L’ogiva era recuperata dopo il suo distacco dal razzo, rallentata da un piccolo paracadute, dopo di che a 2000m era aperto un grande paracadute per consentire un atterraggio delicato. Un sistema radar monitorava la fine del volo e i dati biometrici erano trasmessi dalla telemetria di bordo e contemporaneamente registrati a bordo e recuperati.
Il CNES all’inzio degli esperimenti non partecipo’, ma dal 1963 fu parte importante del progetto.
Il volo del ratto Ettore avvenne il 22 Febbraio 1961 su un razzo Veronique AGI 61M V24, alle 08:00 dalla base di collaudo missilistica in Algeria a Hammaguir; dopo 45 secondi di accelerare il razzo aveva esaurito il propellente, la testata si separo’ ed inizio una traiettoria balistica di volo; atterro a 110 km di distanza. Dopo l’atterraggio il piccolo animale fu recuperato dai medici militari dell’Aviazione militare.
Il ratto sopravvisse al volo, e tutti i dati biometrici furono regolarmente acquisiti.
Questo test fece si che si effettuassero ancora altri esperimenti come quello della gatta Fà©licette e delle scimmie Martine e Pierrette; sempre svoltesi in Algeria fino al 1967.
Tutti questi lanci con animali a bordo avevano diversi epsperimenti, fra i vari vi fu sempre quello dell’analisi dei segnali della corteccia cerebrale nella regione della vigilanza in totale assenza di gravita’.
I dati furono elaborati dal laboratorio d’elettronica del CERMA.
Un piccolo particolare, da notare: tutti gli animali erano di sesso femminile.
Questo piccolo resoconto che ho elaborato e volutamente privo di commenti ed e soltanto una atringa di dati della storia dell’astronautica.
La Francia interruppe tutti questi esperimenti bruscamente anche per i noti avvenimenti internazionali in cui aveva un ruolo attivo. E anche perche non era possibile realizzare un progetto spaziale umano in tempi brevi colle sue sole risorse.
Nella prima foto la scimmi aPerrette mentre e’ posizionata nella testata del razzo.
La seconda il ratto Ettore.
La terza il razzo sonda Veronique.