L’arca del signor Servadac - Karel Zeman, 1970

No, non è grave…
Il grave è che è normale!

Ci hanno rubato il futuro che ci avevano promesso! :incazzato:

Eh già! che razza di 2007-2008 è questo? Non assomiglia nè ad UFO nè a 2001 Odissea nello spazio. :angry: Comunque continuiamo sul filo della memoria.Chi ricorda ‘Till, ragazzo di periferia’

Il titolo originale del telefilm tedesco era ‘Ragazzo di periferia’ e andava in onda una volta alla settimana agli inizi degli anni '70 (71-72), a partire dalle 18:10.
Era un telefilm molto gradevole, che presentava le vicende di ogni giorno di un gruppo di giovani amici in una imprecisata città del nord Europa. Oltre al protagonista, ragazzino assennato, ottimista e beneducato ma senza affettazioni, spiccavano le figure del suo robusto e goloso amico biondo Kurt, un impulsivo che non si tirava mai indietro di fronte alla prospettiva di una bella scazzottata - una sorta di Little John della situazione - e di un allampanato e sfottente ragazzo benestante, più vecchio di qualche anno, sempre alla guida di macchine sportive decapottabili, soprannominato a ragione ‘il bellimbusto’. La serie iniziava sempre con Till che bussava alla porta dello studio del padre chiedendo il permesso per raccontare le sue avventure ed ansie quotidiane di bambino; così era l’inizio di ogni episodio. A giudicare dai vestiti, dalle pettinature, dal design degli oggetti e dal tipo di fotografia della pellicola la serie sembra risalire alla metà, se non all’inizio, degli anni ’60; da noi arrivò qualche tempo dopo, come molte altre cose.C’era poi,sempre a metà dei 70,una bellissima serie italiana per bambini ,tutta a pupazzi animati, con degli alieni che arrivavano dalla nebulosa testa di cavallo,nella costellazione di Orione. Qualcuno la ricorda?

è un futuro che sembra voler somigliare sempre di più a quanto descriveva Philip Kendred Dick nei suoi libri. da sottolineare che i suoi contemporanei lo definivano un paranoico.

cosa pretenderesti da classi politiche provenienti direttamente dalla prima metà del Secolo XVIII?
Magari il 14 luglio 1789? cioè la “presa della Bastiglia”.

Non posso che essere d’accordo con voi tutti ragazzi.
Anche a me sembra di vivere uno degli oscuri, paranoici e costellati dall’orrore (quello quotidiano) così efficacemente descritti nei romanzi di Philip K. Dick, forse è per quello che oggigiorno è LO scrittore di Fantascienza “tout-court”.
Basta andare in una qualsiasi libreria e vedere lo spazio, sugli scaffali, a lui dedicato. Provate a fare il confronto con altri, chessò Heinlein (il mio preferito in assoluto), Asimov, Clarke oppure qualche contemporaneo.

E dire che a me Dick non piace per niente!!!

Io sono del '68, e condivido tutti (o quasi) i vostri ricordi. Adoravo Emil (anche perché da piccolo combinavo un sacco di guai proprio come lui, solo che lui intagliava le statuette ed io disegnavo astronavi…). Anche io a volte mi chiedo “ma che razza di futuro mi/ci è capitato??”, putroppo questa è la realtà, l’unica cosa saggia che possiamo fare è cercare di educare i nostri figli agli ideali ed ai valori (allora ancora esistevano) in cui ci siamo formati noi.

Comunque la nostalgia per gli anni '70/'80 è un patrimonio comune, provate ad accendere una radio qualsiasi e, tempo mezzora, vedrete (o meglio ascolterete) un pezzo dance/disco (per esempio adesso su KissKiss Napoli stanno “passando” i Bee Gees con “Too much heaven” del 1977…).

Per Kru: io non amavo soltanto Gundam l’AMAVO!!! E’ la mia serie di robot preferita…

guardate qui che si parla di questi telefilms

http://www.animamia.net/JANIMA_CONTENTS/JANIMA_MEDIA/JANIMA_MEDIA.HTML

http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=53766

Emil
(Emil i Lönneberga)
Con Jan Ohlsson, Allan Edwall, Emy Storm, Lena Wisborg, Björn Gustafson, Maud Hansson, Carsta Löck. Genere Avventura, colore , numero episodi: 16. - Produzione Svezia, Germania 1975.

Lo ricordo bene … lo guardavo per consolarmi delle punizioni che inflggevano a me dopo qualche disastro … Certo che ne combinava di str… :blush: :stuck_out_tongue_winking_eye:

Preparati Archie… finiti questi due giorni di feste ho in programma un ARTICOLONE sulla saga di Gundam…
Ben più che ‘una serie di robot’, credimi. 8)

Salute e Latinum per tutti !

Io ero un bravo bambino, timorato ed obbidiente… Lo sciocchezze le faccio oggi casomai… :stuck_out_tongue_winking_eye:
Le presi solo una volta dalla mia povera madre: facevo aeroplanini di carta, gli davo fuoco e li lanciavo dal balcone del condominio una lontana notte d’estate di più di trent’anni fà…
Osservavo i gloriosi kamikaze cadere per la via del garage… finché uno, il più in gamba di tutti evidentemente, impattò contro i fili dell’appartamento di sotto, dov’erano stesi ad asciugare molti panni…
Incastrato, bruciò fili, magliette e mutande.
Grande successo contro la flotta americana.
Una bella serie di schiaffi per ’ l’ammiraglio ’ nipponico… :flushed:

Salute e Latinum per tutti !

Forse siamo un po’ troppo pessimisti sul futuro che stiamo vivendo adesso, in fondo abbiamo riempito il sistema solare di sonde che l’hanno e lo stanno rivoltando come un calzino con risultati veramente notevoli e in molti casi degni di film di fantascienza (Cassini e MER tanto per fare un esempio). Una simile esplosione di sonde non la si prevedeva nemmeno in 2001 Odissea nello Spazio! Certo che se si parla di missioni Manned il discorso cambia! Vista l’ora BUON ANNO augurandoci un miglioramento di questo futuro nei prossimi mesi e prossimi anni!!! :smile:

Ho letto quasi tutto di Dick, e alla fine è lo scrittore di fantascienza che è riuscito meglio a pensare il futuro da un punto di vista sociale e politico (mi sono formato fantascientificamente con Asimov,Dick,Sterling,Gibson e solo più tardi purtroppo con Heinlein). Sicuramente però lo spazio dedicato ad Heinlein, e ad altri grandi del suo periodo è veramente poco, senza contare poi scrittori come Steele, i cui libri sono introvabili nelle librerie, senza contare che intorno al 1995 uscì in Italia Red Mars di Robinson ma non gli altri due volumi…In ogni caso non dando spazio a questi autori la fantascienza come genere letterario perde molta parte del suo fascino, bellezza e profondità.

Ehi Kru, guarda che non vedo l’ora!!!

Hai ragione Archie, è che ho l’adsl praticamente fuori uso da 15 giorni. Mi hanno assicurato che tornerà normale presto ma ne dubito… la prossima settimana, se non si è aggiustato il tutto, cambierò gestore… e chissà quando tornerò on line per bene ! :angry:
Praticamente scrivo soltanto quei 5 minuti liberi che mi ritaglio in ospedale… è per questo che ultimamente mi vedete di rado.

Salute e Latinum per tutti !

C’è chi si assenta,e c’è chi torna (veloce-veloce con il nuovo router :slight_smile: ).E’ un piacere ritrovarvi.
Scusate l’OT;e comunque,torna presto Kru…