Finalmente, fine all'impunità delle stragi automobilistiche

aspetttava da tempo questa notizia, mi ero messo addirittura in prima persona per provare a fare quello che finalmente chi di dovere ha iniziato a fare:

http://www.corriere.it/cronache/11_giugno_01/gasperetti-omicidio-stradale_93bdf026-8c65-11e0-a34b-093db30f09b8.shtml

purtroppo per esperienza vissuta so quanto questo sia importante, quanto conta per le famiglie che hanno subito questi drammi.

bisogna metter fine a questa strage!!!

finalmente qualcuno che si muove per far si che chi uccide quand’è ubriaco o drogato alla guida dell’auto, venga sbattuto in gabbia e non ritorni a circolare senza neanche aver fatto un giorno di carcere, riottenendo anzi la patente dopo 6 mesi di sospensione come nulla fosse accaduto!

E ora che tutti st’imbecilli che si mettono alla guida ubriachi, drogati e senza manco l’assicurazione, paghino, perchè non può esistere “l’incapacità di intendere e di volere” quando sai che se ti droghi e ti alcolizzi, dopo tornerai a casa guidando!!!

Pochi giorni fa hanno ammazzato un ragazzo qui al paese mio (nettuno).
Tre rumeni ubriachi e drogati su un auto scassata e senza assicurazione…

torneranno a circolare senza se e senza ma, ve lo assicuro.

E non mettiamola sul razzismo, perchè pochi anni fa un ITALIANO ha ammazzato il ragazzo di mia sorrella correndo come un pazzo con la sua volvo turbo, mentre mostava al cognato le prestazioni del veicolo, perdendo il controllo e investendo contro mano il motorino su cui viaggiava lui e il suo amico.

dopo aver fornito dichiarazioni contraddittorie, ed esser arrivato anche a dichiarare che sono stati i ragazzi a buttarsi sotto l’auto, oggi l’assassino, circola tranquillamente con la sua volvo risistemata.


Informiamoci e andiamo a firmare questa proposta di legge, è ora di metter fine a quest’ingiustizia è ora che paghino le loro colpe.

p.s. l’argomento è un pò forte, me ne scuso, ma ci tengo che sta legge vada in porto.

Io sono sempre stato convinto che aumentare le pene nei confronti dei pirati stradali sia solo una risposta parziale al problema.
Bisognerebbe anche OBBLIGARE le case automobilistiche a limitare le prestazioni delle automobili.
Perchè mai una macchina dovrebbe fare i 300 all’ora?
Si obblighino per legge i costruttori a limitare la velocità dei veicoli ad un massimo di 110km orari e ad aumentare le dotazioni di sicurezza.
Si potrebbe inoltre studiare un ulteriore limitatore elettronico della velocità nei centri abitati;non so,qualche dispositivo che agganciandosi ad un segnale riduca elettronicamente la velocità del mezzo.
Ovvio che poi anche una bicicletta in mano ad un incoscente può essere mortale,ma a mio parere costruire macchine da 300-350 km orari è un istigazione a delinquere.

in giappone anche i veicoli ad alte prestazioni hanno per legge il limitatore a 180 km/h… parliamo di macchine che sfondano i 350!

in più c’è anche l’obbligo del cicalino oltre i 100 km/h, che interviene con un “bin bin bin bin” continuo.

due fesserie elettroniche… ma se non altro presenti!

Concordo: limite di fabbrica, sanzioni pesanti per le manomissioni, e poi vediamo.
Esiste già la tecnologia per un limite “auto-imposto” dalla centralina a seconda della zona che si attraversa, basta in fondo un gps collegato alla centralina…non vogliamo farlo? Facciamo finta che sia troppo costoso? Va bene, ma in ogni caso oltre i 130 non c’è alcun motivo che un veicolo omologato possa andare…questo è proprio semplice semplice.

Il vero problema non è la velocità massima…ma è come si guida. La responsabilità al volante.

Il vero problema sono le auto-scuole. Ti insegnano solo a mettere prima-seconda-terza e a parcheggiare. Sulla sicurezza non ti insegnano NULLA!

Prima di poter prendere la patente bisognerebbe rendere obbligatori i corsi di guida sicura in pista…imparare a conoscere il comportamento di una automobile in casi di emergenza. Imparare a guidare nel vero senso della parola.

ps: a scuola guida ti insegnano anche a mettere la retro. Mi ero dimenticato…

basta la testa, nessun sistema elettronico facilmente manomissibile.
Un frontale ai 50 allora è sufficiente a distruggere una famiglia, e non dico altro…
il problema sono i tossici e gli ubriachi, non quelli che bevono due bicchieri di buon vino od una birra media…

purtroppo non ho la soluzione…

Raffaele

P.S.
Lavoro nell automotive e molto probabilmente i vostri sensori ruota abs ed esp li ho progettati in parte io…

Hai ragione,ma è anche un problema di logica.
Se abbiamo dei limiti orari di 130 KM in autostrada perchè mai dovrebbero produrre automobili in grado di andare a 250,300 o 350 all’ora?

Delle due l’una, o una simile velocità è virtuale perchè per legge non potrà mi essere raggiunta,ed allora è inutile ed insensato fabbricare vetture con tali prestazioni

oppure è un implicito invito a violare la legge mettendo in pericolo la propia vita e quella degli altri,
ed allora la cosa è criminale.

Consideriamo anche che automobili con prestazioni nei limiti previsti dalla legge avrebbero consumi minori e sarebbero anche molto più ecologicamente sostenibili.

Beh, ma il limite dei 130 è in Italia.

La nostra patente vale in tutta l’Unione Europea. Ogni Paese ha sue norme e i suoi limiti di velocità.

Rispondo alla tua domanda con un’altra domanda…in Germania ci sono dei tratti autostradali senza limiti di velocità, perchè non posso andare a 300 all’ora?

E se con la mia automobile voglio andare in pista? Perchè non posso?

Ripeto, secondo me, non ha senso limitare le velocità massima delle auto…ti schianti a 50 come a 130…

Stesso discorso con le moto…

Lo so, scrivere di politica qui non è permesso, ma non sto scrivendo a favore di una o dell’altra parte, sto scrivendo pensando che tutti si comportano allo stesso modo. E’ stato detto (giustamente) perchè non limitare le auto a 130 se i limiti massimi di velocità sono quelli. Molto semplice: perchè in primis i politici che fanno le leggi non rispettano tali limiti, in quanto anche a loro fa comodo avere macchine da 250 km/h. Tutto qui. Quando finalmente avremo dei politici che rispettano le leggi che loro stessi promulgano forse solo allora tali limiti saranno imposti a mezzo accessori elettronici, ma fino ad allora … :point_up:

Semplice. Allora usa auto da pista, omologate per andare solo in pista e non su strada.

Ma scusate, non capisco.

Tutto il settore delle auto sportive secondo voi non dovrebbe più esistere? Dovrebbero esserci solo monovolumi e utilitarie?

E le moto?

Il problema non è la velocità massima… perchè come detto sotto uno scontro frontale a 50Km/h (100Km/h effettivi) è devastante… per non parlare molto spesso che le auto vanno ad investire pedoni o ciclisti.

Il problema della velocità è cmq irrilevante se appunto dietro al volante ci metti una persona ubriaca, che non riesce (anche da sobrio) a regolare la propria guida ecc…

Bisognerebbe mettere punizioni più severe… con addirittura rischiare di non rivedere la patente in casi limite, e magari anche qualche prova pratica negli anni successivi alla patente (sicuramente il 50%, se non di più, boccerebbe alla prima curva) e naturalmente a scuola guida insegnare più della semplice prima seconda e parcheggio.

Per i corsi di guida sicura, non saprei, molta gente potrebbe sentirsi troppo sicura e forse peggiorare la situazione.

Non tutti si possono permettersi due auto :slight_smile:

Vittorio, non immagini quanta gente conosco che va la domenica in pista a correre con la propria auto. E’ una cosa molto diffusa in Italia. E’ uno sport come un altro.

Il problema sono quelli che per non spendere corrono in strada…

Concordo, l’ho fatto pure io un paio di volte… purtroppo c’è gente che per risparmiare 30/50 euro rischia la sua vita e quella degli altri.

Nonostante la mia auto non mi permetteva prestazioni elevate, girare in pista è molto più sicuro (le vie di fuga sono enormi e sovradimensionate per le normali autostradali) ed è ridotto di tanto il rischio per gli altri.

Oltretutto ti permette di conoscere il limite della propria auto in quasi “totale” sicurezza, cosa molto utile nell’uso NORMALE in strada.

Quotone al 100% :wink:

Vi dimenticate tutti una cosa: di mestiere sono tecnico radiologo. Ho visto morti e moribondi da incidenti stradali che non avete neanche idea, da quando lavoro in ospedale la mia velocità di crociera è scesa di un buoni 10 km/h se non di più rispetto al limite possibile per la strada che sto percorrendo (e vi ricordo che mediamente i tachimetri ne segnano 10 in più della velocità effettiva). Non è che voglio che la gente vada a correre solo in pista, semplicemente non ho visto un incidente mortale dove la velocità non fosse eccessiva. E quando è andata bene e non ci è scappato il morto i sopravvissuti hanno avuto grossissimi problemi (addirittura ritardi mentali da trauma). Ergo, se vogliamo evitare ciò, chi vuol correre deve farlo dove è possibile con gli strumenti giusti, e non con l’auto di casa.

Non so cosa intenda tu per “utilitaria” ma credo che una Rolls Royce extra lusso ma limitata solo dal punto di vista del motore non sarebbe proprio una utilitaria. Puoi avere anche auto o moto raffinate e di lusso con interni estremamente belli, ma la sicurezza dei limiti di velocità dovrebbe essere un “must” dal quale non prescindere.

Vi dimenticate tutti una cosa: di mestiere sono tecnico radiologo. Ho visto morti e moribondi da incidenti stradali che non avete neanche idea, da quando lavoro in ospedale la mia velocità di crociera è scesa di un buoni 10 km/h se non di più rispetto al limite possibile per la strada che sto percorrendo (e vi ricordo che mediamente i tachimetri ne segnano 10 in più della velocità effettiva). Non è che voglio che la gente vada a correre solo in pista, semplicemente non ho visto un incidente mortale dove la velocità non fosse eccessiva. E quando è andata bene e non ci è scappato il morto i sopravvissuti hanno avuto grossissimi problemi (addirittura ritardi mentali da trauma).

Questo è giusto e sacrosanto. Anche io rispetto sempre i limiti di velocità e non sopporto quelli che non lo fanno. Ci mancherebbe.

Ergo, se vogliamo evitare ciò, chi vuol correre deve farlo dove è possibile con gli strumenti giusti, e non con l'auto di casa.

Questo non è vero. Dipende, generalizzare è sempre sbagliato. Ci sono auto che sono adatte sia all’uso stradale sia all’uso sportivo in pista…

Non so cosa intenda tu per "utilitaria" ma credo che una Rolls Royce extra lusso ma limitata solo dal punto di vista del motore non sarebbe proprio una utilitaria. Puoi avere anche auto o moto raffinate e di lusso con interni estremamente belli, ma la sicurezza dei limiti di velocità dovrebbe essere un "must" dal quale non prescindere.

Su questo non sono d’accordo mi spiace. Ok, ma non parlavo di auto di lusso…bensì di sportive. Ripeto…pensate veramente sia giusto che tutti i mezzi dovrebbero essere autolimitati a 130? Mi spiace, la trovo una cosa troppo assurda e lontana da una reale applicazione (in particolar modo in Europa, dove c’è una grande tradizione automobilistica sportiva).

Il problema sta alla radice. Il problema non è l’auto, ma chi guida!

Tutto IMHO


Detto questo, mi allontano dal topic (sta diventando pericoloso…e siamo finiti anche OT)…la mia idea l’ho detta, andando avanti genererei solo inutile flame (cosa che non voglio assolutamente…in particolar modo su questo forum e con amici :))

Ciauz

Oltretutto proprio in pista ho provato la brutta sensazione di perdere la macchina semplicemente per un po’ d’asfalto sporco oppure mi sono accorto che in molto situazioni bastano SOLO 10Km/h in più per non riuscire ad affrontare un curva in modo sicuro… e ti posso assicurare che uscito dal circuito andavo più piano di quei 10Km/h per avere quel margine in più di sicurezza che forse mi potrebbe salvare in caso di problemi…

Scusate, ma esistono automobili che leggono i cartelli stradali, esistono i gps, auto che frenano da sole ecc… un limitatore che limiti la velocità adeguandola alla strada in cui ci trova non è impossibile, se si fa una legge che obbliga i costruttori a metterlo di serie (anche in Formula 1 la velocità in corsia box è limitata per motivi di sicurezza!!) e naturalmente la vostra pista sarà una zona dove il limitatore della vs auto non si attiverà :smile:
La velocità non è il solo problema, verissimo, ma le conseguenze di un urto aumentano in modo esponenziale.
Le sanzioni per guida in stato di ebrezza ci sono e sono già abbastanza severe, basta applicarle e invece di introdurre il reato di “omicidio stradale” basta applicare quello esistente di “omicidio colposo”.
Poi se uno viene condannato, in teoria dovrebbe anche rimanere in carcere, mentre in pratica…va bè ma questa è un’altra storia.

Il buon senso imporrebbe che si stabiliscano limiti di velocità comuni,e si imponga ai costruttori di regolarsi di conseguenza.
Ovviamente non è un discorso solo Italiano.

E se con la mia automobile voglio andare in pista? Perchè non posso?

Chi vuol correre in pista adoperi o affitti (affittare per qualche ora credo sia alla portata di tutti) una macchina da corsa utilizzabile solo in quel contesto.

Ripeto, secondo me, non ha senso limitare le velocità massima delle auto...ti schianti a 50 come a 130...

Non prendiamoci in giro,il problema non sono i 130 (che sarebbero semmai il limite massimo).
Per la maggior parte dei guidatori è più facile perdere il controllo a 200 o 250 che non a 50.
E’ anche una questione di riflessi di prontezza e di sangue freddo,che non sono gli stessi per tutti.

Stesso discorso con le moto...

Ovviamente.

Tutto il settore delle auto sportive secondo voi non dovrebbe più esistere? Dovrebbero esserci solo monovolumi e utilitarie?

Perche?
La velocità non è il solo fattore che caratterizza una bella macchina.
Ci sono la carrozzeria,le finiture,gli interni.
Non vedo per quale motivo una bella spider o una lussuosa berlina o una granturismo convertibile debbano per forza andare a 300.

Ed in ogni caso non vedo perchè la gente dovrebbe rischiare la pelle perchè qualche incosciente si diverte a correre.

E le moto?

Quelle sono ancora più pericolose.