Ieri sera in tv ho beccato quel film macabro chiamato “Final destination” (uno dei tanti).
Ad un certo punto uno pneumatico viene sparato in cielo da un esplosione e, cadendo, uccide una povera malcapitata.
Ho iniziato a dirmi: quello pneumatico aveva tanta energia. Al momento dell’impatto con la sfortunata di turno aveva convertito tutta la potenziale in cinetica…
Energia = capacità di compiere lavoro
Ho iniziato a pensare agli urti nella fisica. La forza scambiata tra lo pneumatico e la poveraccia può essere intesa come impulsiva. Possiamo dire che grazie all’energia posseduta dallo pneumatico la forza impulsiva fosse notevole, ma siccome non posso valutare uno spostamento ( in quanto allo pneumatico non era applicata una forza, gravità trascurando al momento dell’impatto, che la “spingesse avanti nello spostare il corpo impattato” ). Possiamo dire allora che il lavoro scambiato sia dato semplicemente dalla variazione di energia cinetica subita dal corpo impattato?
E, scusate l’approfondimento, che differenza è opportuno valutare (di lavoro parlando )nel caso in cui l’urto provochi solo un acquisto di Energia cinetica oppure lo spezzamento di parte del corpo impattato e l’acquisto di energia cinetica solo di tale parte?
Thanks!