Fly-by con Encelado per Cassini

La sonda Cassini, oramai pienamente attiva, ha effettuato lo scorso 30 Novembre il previsto 12° flyby con Encelado, a circa 61 gradi di latitudine nord la navicella si è trovata alla minima distanza di 48 Km dal suo Polo Nord.

Le prime immagini giunte a terra mostrano la superficie scura in quanto si è evidenziato il lato in ombra del satellite, ma proprio questa particolarità ha fatto si che la retroilluminazione del Sole esaltasse i noti getti di vapore.

Pur non essendo fra i sorvoli più vicini, questo ha fornito delle rilevazioni scientifiche molto importanti, concentrandosi sui parametri gravitazionali della luna e sull’analisi delle particelle orbitanti attorno ad essa.

Circa due giorni prima del flyby con Encelado, Cassini anche superato Hyperion la piccola luna di Saturno a forma di “spugna”, giungendo a 72 mila chilometri di altezza, uno degli approcci più ravvicinati che la sonda abbia fatto con quel satellite.

Gli scienziati sono adesso all’opera per analizzare i dati grezzi giunti a terra.

nelle immagini (Credit JPL/CSS)
La superficie di Hyperion
Una visione di Encelado coi jets di vapore


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