Fokker E.III

Dopo ben 15 anni dal mio ultimo modello, il sacro fuoco è tornato (spero per rimanervi) e mi sono messo di nuovo a lavorare.
Non parto con un’astronave, bensi con un aereo ‘vintage’.
La mia mano è pessima, e dubito potrà migliorare più di tanto con l’esperienza, ma il desiderio di rimettermi a fare modelli, comunque vengano, è fortissimo.
Seguito passo passo dagli amici di un forum modellistico ho costruito, con minime variazioni rispetto alla scatola, questo antico Fokker E. III (Eindecker:monoplano) della Revell in 1:72. Ho usato il pennello, e si vede benissimo, così come è evidente la mia imperizia. Tuttavia sono molto contento, è un ricominciare.
Adesso caldeggio l’acquisto di aerografo e compressore, ma prima credo ‘sciuperò’ ancora qualche modello…
Ho acquistato online una scatola di figurini adeguati all’epoca, appena mi arriveranno aggiungerò un paio di persone al micro diorama.
Amo molto l’Eindecker, aereo dalle caratteristiche tutto sommato mediocri (non aveva neppure gli alettoni, sostituiti da un complesso sistema di tiranti e controventature delle ali) ma che per mesi permise agli imperi centrali l’incontrastata supremazia aerea, grazie all’uso, per la prima volta, di un sistema di sincronizzazione che permetteva al pilota di sparare con la mitragliatrice attraverso il raggio dell’elica. Tale la preoccupazione provocata da questo aereo che un giovane ministro inglese, tale Winston Churchill, lo defini alla camera dei Lords: ‘Fokker scourge’ (flagello fokker). Volarono con lui i primi famosi assi tedeschi, padri delle tattiche di dogfight, quali Max Immelmann ed Oswald Boelcke. La storia non indori la pillola… il risultato del mio lavoro è piuttosto patetico, ma vuol dire comunque qualcosa per me.


Una rara istantanea del mio avo, Barone von Kruaxi, noto per aver sfasciato più aerei di quanti ne abbia abbattuti… :grinning:

Salute e Latinum per tutti !

All’occhio di un non modellista il risultato complessivo sembra realistico e senza errori rilevanti.

Forse dal punto di vista del nemico sono stati effettivamente abbattuti.

Paolo Amoroso

Anche a me (non modellista :wink: ) sembra ben fatto :blush:

A me sembra ottimo, l’ultima parola ad Aurelio (in arte topopesto).

P.S. Kru, è bello risentirti!!!

Grazie a tutti !

Archie, io ci son sempre, anche se è vero che di questi tempi più che intervenire ‘lurko’.

Salute e Latinum per tutti !

Devo proprio essere sincero? :rage: :rage: :rage:
Come ri-inizio è buono!
Peccato che per quanto riguarda la verniciatura, tu abbia fatto uso dei pennelli; Se avessi avuto e utilizzato un aerografo, sicuramente sarebbe venuto un capolavoro.
Tenendo presente il tuo “fermo macchina” , devo dire che hai ancora la mano.
Procedi senza timore e vedrai che in breve tempo migliorerai i tuoi modelli. Tu non hai idea di quanti modelli, all’inizio della mia carriera modellistica, siano finiti nella patumiera o si siano offerti come “volontari” come cavie per nuove tecniche e prove.
BRAVO!!! :clap:

Da modellista in stand-by più o meno da quanto lo eri tu, ti dico sinceramente che non mi sembra affatto male. La colorazione a pennello non stona affatto su un modello del genere e, quel che più conta, la resa generale e la vista di insieme sono ottime, complice anche la particolare basetta in legno (presa da fantasy?).
E ora, non fargli prendere polvere!

Grazie mille amici ! E’ proprio lo spirito che mi da la spinta per continuare.
Il Fokkerino è già chiuso in vetrinetta.
Acquisiti nuovi insegnamenti, adesso passerò ad altri.
L’aerografo e compressore mi riprometto di prenderli in considerazione a fine mese.

Sono indeciso… con questo modello ho partecipato alla mia prima ‘campagna’ in www.modellismopiu.net … ovviamente arriverò ultimo ma non ho velleità.
La campagna è dedicata, genericamente, alla Prima Guerra Mondiale, e sarei ampiamente in tempo per realizzare un altro modello. Mi stuzzica molto una campagna che partirà fra un po’ di tempo, dedicata ai MIG. Parteciperò sicuramente con un modello, non ho ancora deciso quale, ed un altro modello raffigurante un mig ‘misterioso’, che non svelerò se non alla fine…

Salute e Latinum per tutti !

No Fabio, è in terracotta, o qualcosa del genere. Si tratta in effetti di un sotto candela, comprato per due euro all’Ipercoop.

Salute e Latinum per tutti !

AARRGHHHHHHHHHHHHHHHHHHH maledetto assassinoooo! Anke se venuti male non si dovrebbero MAI buttare viaaaa: ad esperienza maturata si potrà rimetter mano a quei vecchi modelli imperfetti e correggerli, scartavetrandoli tutti e riverniciandoli magari, se necessario…ma MAI gettandoli nella pattumieraa!!!

Bravissimo Stefano!!! Vai avanti, non demordere!
Aspetto con ansia nuove realizzazioni, e ti prego, quando ci incontreremo, voglio vedere tutte le foto dei tuoi… antenati :stuck_out_tongue_winking_eye:

Anche per me (non modellista) è venuto bene!

Complimenti! :clap:

Non potevo esimermi nel complimentarmi con te:Buona la prima! :wink: L’importante è mantenere l’effetto tela su questi modelli,e tuttavia pur usando una verniciatura a pennello per me il risultato è ok.Mi piace anche la basetta,ingegnoso!

Un saluto
Nic

Ottimo lavoro! :wink:
E grazie per l’interessante nota sul contesto tecnico e storico! :clap:

Grazie per l’incoraggiamento !

Non vedo l’ora di partire con qualcos’altro.

Salute e Latinum per tutti !

Bravo Kru!
Se ricordo bene, nei tuoi “sotterranei” c’era un armadio pieno di scatole di montaggio … :ok_hand:

Una PROGRESS M/M (1/72) non sarebbe certo male come 2° modello montato! :blush:

Davvero? Se non vuoi (o non puoi)montarle tutte, te le compro io :stuck_out_tongue_winking_eye:

Pensa che ho iniziato stasera l’assemblaggio di un carro Mark I dell’AIRFIX che attendeva da 25 anni… Hai presente i vecchi blister ?

Salute e Latinum per tutti !