Foto di famiglia sulla Luna

Ho trovato l’immagine che allego e che non conoscevo.
E’ un ritratto di famiglia di Charles Duke lasciato sulla superficie lunare durante la missione Apollo 16.
Quali altri oggetti personali sono stati lasciati oltre a questo ed alla famosa pallina da golf?

Vedendo la foto mi è venuta in mente una domanda tendenziosa… :disappointed:
Ma la plastica della bustina e l’emulsione fotografica, non si sono fuse ed accartocciate a causa della temperatura?
Credo che possa essere successo quanto segue.
L’astronauta aveva la foto al riparo dal Sole in una tasca esterna della tuta.
La estrae, la lascia cadere e sapendo che la plastica in breve tempo si sarebbe accartocciata a causa della temperatura, la fotografa subito.
In realtà la plastica, si vede già leggermente ondulata.
In ogni caso ci vuole un po di tempo perché il Sole riscaldi la foto al punto di danneggiarla.
Il suolo rovente è l’unica fonte di calore diretta che può trasmettere calore alla plastica.
Considerando che il terreno è irregolare, i punti di contatto possono essere pochi e tali da trasmettere il calore lentamente.
La foto in seguito si è sicuramente danneggiata, ma non credo che Duke volesse far vedere ai suoi una foto di un mucchietto di plastica accartocciata.

Cosa ne pensate? Il ragionamento può essere giusto? Ho tralasciato qualcosa?

Credo che Duke abbia scattato la foto immediatamente dopo aver depositato a terra la bustina con l’immagine.

La temperatura del suolo lunare in quel momento non era sufficientemente alta per fondere la plastica. Ricordiamoci che anche se la missione Apollo 16 era allunata con un discreto ritardo dovuto ad alcuni improvvisi problemi con le navicelle, la temperatura del luogo d’allunaggio era ancora mite per permettere l’esplorazione umana. Infatti sull’altopiano di Cartesio era da poco sorto il Sole. Se vuoi approfondire le tue conoscenze sulle temperature del suolo lunare nel corso delle missioni Apollo, puoi dare un’occhiata a queste pagine: http://www.workingonthemoon.com/WOTM-ThermalEnvrnmnt.html. Meritano davvero! Ti potrai facilmente rendere conto che Charlie fu il primo astronauta ad accorgersi che effetto faceva il calore del Sole sulla superficie lunare, man mano che il giorno avanzava! Leggere per credere!

Molto interessante! Grazie AstroTeo della segnalazione! :clap:
In effetti ci immaginiamo sempre che gli astronauti sulla Luna abbiano dovuto sopportare delle temperature veramente estreme ma invece, grazie alla particolare preparazione degli allunaggi (in riferimento alla posizione del Sole), i nostri 12 Eroi non erano poi più al caldo che in un deserto terrestre… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Grazie Astroteo!
Effettivamente le temperature sono state più basse di quel che credevo…
Comunque il mio pensiero era influenzato dalla sensibilità della plastica alle temperature.
Infatti non pensavo che si fondesse la plastica, ma almeno che si accartocciasse su se stessa.
Cosa che credo sia inesorabilmente successo prima o poi.
Piuttosto sarà successo in seguito, viste le temperature non elevate al momento della missione.

Piccolo OT
Questa è una cosa a cui la maggior parte della gente non pensa…
Oltre alla tecnica nuda e cruda, le missioni spaziali hanno un enorme lavoro teorico di base per la pianificazione delle missioni!
Tutti vedono gli ingegneri che progettano i mezzi, ma pochi immaginano chi pensa alle orbite dei pianeti, la posizione del sole etc che tanto influiscono sulla missione reale!
Fine OT