Fotografia e spettroscopia

Ciao a tutti… Natale si avvicina e volevo farmi un regalo! :slight_smile:
Magari ne avete già parlato: volevo avvicinarmi all’argomento in oggetto. Ho visto che tra i più diffusi ed economici c’è lo Star Analyzer ma se qualcuno di voi già è pratico, gradirei qualche consiglio

Elisabetta, ottima idea!

Cominciato a fare qualcosa dopo aver parlato con due amici a St. Barthelemy a settembre.
Consiglio: spendi qualche ora a leggere bene (e metabolizzare) le pagine (molte!) di Christian Buil in http://www.astrosurf.com/buil/ e soprattutto http://www.astrosurf.com/buil/staranalyser2/evaluation_en.htm e http://www.astrosurf.com/buil/staranalyser3/userguide.htm
Poi leggi le pagine di Fulvio Mete, in particolare (se non l’hai già letto) il pdf in http://www.lightfrominfinity.org/Invito%20alla%20spettroscopia/Invito%20alla%20Spettroscopia.pdf

Poi prendi lo Staranalyzer, e cominci… che camera hai, che telescopio, che guida, che mount?
Qui uso un SW Newton 200/800 su EQ6 con EQMOD, la camera è una DMK41. Guido con un cercatore da 228 f/3.5. Il problema è che devo comperare una seconda camera, perchè di solito la DMK41 la uso come guida; e su oggetti deboli la guida è obbligatoria, gli spettri sono deboli. Senza guida sono comunque riuscito a fare la Nova Del 2013 (V338) quando era di 10,5. Le “solite” stelle A0V e le WR sono più facili. Ci vorrebbe una camera raffreddata per il principale, e la DMK per guida.
Mi sono dovuto fare una stella artificiale, anzi due, un laser HeNe e una sorgente derivata da uno starter per neon, per capire bene come si comporta l’ottica, ottimizzare il tutto e calibrare la dispersione. Ci va un pò di pazienza… adesso sto litigando con il grism.

Modifica: ti allego due spettri, uno della nova, un altro di Vega (il mio sopra, lo spettro di riferimento sotto)

La nova ha una violenta riga in Ha, poi Hb e Hg, e anche HeII. Vega ha tutte le righe di Balmer in assorbimento.


Argomento interessante lo Star Analyzer, avrei sempre voluto provarlo, ma io non sono molto portato per la fotografia.
L’unico spettro che sono riuscito a catturare è quello del solo con un piccolo spettroscopio giocattolo :slight_smile:

Comunque già che ci siamo, sai dirmi il diametro minimo per ottenere un buon spettro e quanto l’acquisizione venga influenzata dall’apertura?
Devo per forza dotarmi di guida oppure si può fare qualcosa con esposizioni corte?
Ho un mak 180 su heq5 e la guida non ci starebbe proprio.

Ciao IK1ODO, grazie dei link. Ora me li leggo con attenzione!
Qui, non sto messa tanto bene: mi sono portata solo un celestron nextstar 114slt, un set di oculari meade, lo stesso per i filtri, 1 sony alpha290 con vari obiettivi, una fuji finepix s4500, un paio di videocamere hd e un visore infrarosso modificato che si innesta anche sul telescopio (ovviamente avevo problemi di trasloco). E naturalmente un bel binocolo! Per ora mi devo accontentare.

Sembra che si possa fare spettroscopia anche con attrezzature minime, per esempio un reticolo di diffrazione davanti a un teleobiettivo: Simple Low Resolution Spectroscopy of Bright Stars
Using a Digital SLR Camera
.

Non c’è un limite minimo, tanta gente usa gli apo 80/600. Chiaramente, più luce entra e più corte sono le esposizioni. L’ottimale sembra essere proprio un f/4. In fondo, gli astronomi professionisti stanno costruendo la generazione dei telescopi da 30 m f/1,2 proprio per fare spettroscopia di oggetti deboli.

Devo per forza dotarmi di guida oppure si può fare qualcosa con esposizioni corte? Ho un mak 180 su heq5 e la guida non ci starebbe proprio.

Sono arrivato a 15 secondi senza guida, poi il rumore della camera diventava elevato. Molto dipende dalla sensibilità della camera, dall’apertura, dalla montatura, dall’allineamento e dal PEC. Diciamo che senza guida fai tranquillamente oggetti fino all’ottava magnitudine, o giù di lì.
Comunque anche qui si fanno filmati, poi Registax per allineamento e stacking. Un minimo di mano ci vuole.

Elisabetta, come dice Amoroso si può fare qualcosa anche con una semplice fotocamera. Insomma, prendi lo Staranalyzer e prova… la mia idea era di fare qualcosa di un pochino più sofisticato, e assaggiare il sapore della spettroscopia scientifica. Che è favoloso, sembra di ricalcare le orme dei grandi dell’800: Fraunhofer, Balmer, Lyman, Secchi, Kirchhoff, Bunsen… da brivido!

Già che ci siamo, il 6 dicembre presso il nostro Circolo Astrofili (Pinerolo, TO) farò una piccola presentazione sulla spettroscopia amatoriale.
http://circolopineroleseastrofilipolaris.blogspot.it/2013/11/fotoni-colorati-spettri-e-fantasmi.html

Grazie era uno dei dubbi!

@IK1ODO non sarebbe così lontano per me…

E addirittura, con un pò di fantasia si può fare un APOD con un teleobiettivo e lo Staranalyzer : http://apod.nasa.gov/apod/ap131115.html

Questo è lo spettro ricavato dal “flash” di APOD - grazie a Fulvio Mete, pubblicato sulla lista “spectroring” di Yahoo