pongo un quesito di cui non ho trovato risposta (avrò cercato male, nei vari libri), di cui avevo già accennato ad alcuni amici al tempo dell’ultima CON.
L’uso dei seggolini eiettabili aveva una funzione di sicurezza anche in problemi subentranti nella fase di rientro?
Grazie
In effetti si.
Considera che, inzialmente, la Gemini doveva atterrare orizzontalmente (con tanto di pattini d’atterraggio estraibili) grazie al dispiegamento di un’Ala di Rogallo al posto del tradizionale paracadute.
In caso di mancato o scorretto dispiegamento dell’Ala di Rogallo quest’utlima sarebbe stata separata dalla capsula a mezzo di pirotecnici, dopodiché i due membri dell’equipaggio si sarebbero lanciati con i sedili eiettabili (esattamente come dei piloti militari), toccando terra ognuno con il proprio paracadute.
Tale possibilità esisteva, in ogni caso, anche per le Gemini che hanno effettivamente volato. In caso di mancato o parziale dispiegamento del paracadute principale i due astronati sarebbero ammarati ciascuno con il proprio paracadute.
Un discorso analogo vale per la Vostok, anzi in questo caso il sedile eittabile era la modalità d’atterraggio per così dire…nominale!!
grazie Archipeppe sei impagabile!
e beh ancora grazie, sono ti debbo un toscano millenium, alla prina occasione
Da buon napoletano e da altrettanto buon fumatore di toscano (spesso i napoletani doc, lo sono come il nostro Re Ferdinando II di Borbone), sempre bene accetto, grazie!!
archipeppe sei un autentica miniera di informazioni, mi salvo quei link per una cosultazione futura anche io.