gita a Matera

Il 27, 28 e 29 agosto sono stato a Matera col Gruppo Astrofili Forlivesi per visitare l’Agenzia Spaziale Italiana. Sono stato io a proporre la gita a Matera e inizialmente non ci speravo molto che venisse fatta. Mi sono dovuto alzare alle 4:45 per partire in pullman alle 6 da Forlì e arrivare a Matera nel primo pomeriggio. Alle 16 sono andato all’ASI e ho riconosciuto l’Agenzia per le innumerevoli antenne di cui è costellato il territorio. Dopo una conferenza di circa un’ora tenuta dal direttore del centro, sono andato fuori a scattare foto alle antenne. Specie una di queste antenne mi ha particolarmente colpito perchè molto grande (20 metri di diametro). Però c’è stato un piccolo inconveniente. Circa a metà visita, proprio mentre stavo scattando foto con ritmo elevatissimo, mi si scarica completamente la batteria della fotocamera e sono costretto a utilizzare quella del cellulare. Comunque è stata un gita meravigliosa che consiglio a chiunque capiti da quelle parti!

Nelle foto:

  1. la grande antenna da 20 metri di diametro
  2. un dettaglio dell’antenna

Altre foto.

  1. una piccola antenna
  2. un’antenna di media grandezza con la luce del Sole sul cielo e l’antenna dell’allegato precedente sullo sfondo

Visita interessante, credo che ai radioamatori verrebbero in mente un paio di idee su come utilizzare un oggettino del genere.

Paolo Amoroso

  1. l’antenna di media grandezza dell’ultimo allegato del post precedente vista da un’altra prospettiva in cui si nota bene il “pistillo” (io lo chiamo così, voi come lo chiamereste?) al centro
  2. una piccola antenna in vista ravvicinata

  1. un’altra antenna di media grandezza
  2. un cupolone girevole sotto al quale si trova un telescopio da 1.5 metri di diametro

A circa metà visita mi si è scaricata completamente la batteria della fotocamera e mi vedo costretto a utilizzare quella del mio cellulare (3 MP risoluzione) invece della fotocamera che avevo usato fino a quel momento (10 MP).

  1. una foto del satellite LAGEOS (credo si chiami così) appesa al muro
  2. il telescopio da 1.5 metri di diametro di cui parlavo prima. Lì ero sotto la cupola a cui si accede attraverso una scalinata. Il telescopio spara un raggio laser verde che serve per misurare le distanze dei satelliti e della Luna dal nostro pianeta

Ottimo foto-racconto. Mi hai dato una bella idea per le ferie del prossimo anno, Matera non è poi così lontana da dove passo le vacanze in Puglia, posso coniugare l’aspetto storico-culturale con quello scientifico.

Ottimo, davvero interessante :wink: Mi ricordano gli antennoni di Kiruna… ma il clima era MOLTO diverso :smiley:

Una delle antenne di Matera mi ricorda la sonda Cassini.

Molto interessante. Hai avuto modo di vederlo in azione?

Molto interessante, grazie per aver pubblicato le foto :smile:

In azione no, ma ho visto la cupola girare mentre la sirena che segnala lo spostamento suonava. La sirena suona per sicurezza, dentro mi pare d’aver capito che ha delle ruotine che scorrono in uno spazio in cui ci si può appoggiare, e quindi deve suonare la sirena per fare togliere le dita da dove le hai appoggiate, che altrimenti verrebbero tranciate al passaggio di queste ruotine.

Credo che questi sistemi di allarme acustico siano più o meno comuni a tutte le cupole, per i motivi da te indicati. In realtà mi interessava sapere qualcosa sull’utilizzo del laser di misurazione. Qualcuno lo ha spiegato?