Grave incidente per lo SpaceShipTwo di Virgin Galactic

Neanche ai tempi della SS1 i piloti usavano tute pressurizzate, ricordate il video con le m&m’s in cabina che fluttuano, eppure erano voli più che sperimentali.

In realtà anche sì, in mancanza di ossigeno il cervello tende letteralmente a “spegnersi” per preservare le funzioni vitali. Lo spegnimento fa sì che i meccanismi di fissazione della memoria non funzionino correttamente, con conseguente possibilità di avere qualche “buco” nella timeline degli eventi.

Io ho avuto un normale incidente d’auto ma mi ricordo solo l’ingresso nella galleria e poi salto direttamente al tentativo di uscire dallo sportello incastrato contro il muro .
Nel mezzo il buio… e non andavo a Mach 1 :stuck_out_tongue_winking_eye:
Ance senza mettere in mezzo l’ipossia direi che il non ricordarsi il momento di un incidente è abbastanza normale…
Specialmente in un incidente come questo che è durato pochi secondi

Il National Transportation Safety Board ha rilasciato ieri 12 novembre 2014 un altro comunicato stampa per rendere conto dello stato attuale delle indagini.

http://www.ntsb.gov/news/2014/141112.html

affermando che le indagini sono ancora in corso, viene dichiarato:

  • la parte del team di investigazione responsabile dele indagini sul luogo dell’incidente ha fatto rientro a Washington DC.
  • i resti dello SpaceShipTwo sono stati raccolti e conservati in un luogo sicuro per le successive indagini.
  • gli investigatori che si occupano delle procedure e del “fattore umano” hanno interrogato il pilota superstite, Peter Siebold, lo scorso venerdì 7 novembre 2014. il pilota ha detto di non sapere che il “feather” era stato sbloccato in anticipo dal co-pilota. la sua descrizione degli eventi si sposa con quanto è stato rilevato dalla telemetria e dalle riprese. ha inoltre affermato che è stato espulso dall’abitacolo dello spazioplano a seguito della perdita di integrità strutturale della carlinga e sganciato dal suo sedile prima dell’apertura automatica del paracadute.
  • le immagini riprese dalle varie videocamere come i dati telemetrici registrati sono attualmente sotto analisi e validazione per essere da supporto alle indagini.
  • la prossima settimana, presso i laboratori di NTSB di Washington DC, si riunirà una parte del team di investigazione che si occupa dell’analisi delle immagini video riprese dal veicolo e a terra.
  • il gruppo che si occupa dell’analisi dei sistemi del velivolo continuerà le indagini sui dati disponibili relativi a controlli di volo, informazioni visualizzate sugli schermi di pilotaggio, sistemi di controllo ambientale etc. il gruppo si sta occupando anche di verificare la progettazione dei componenti del sistema “feather” e della documentazione dei sistemi di sicurezza.
  • il gruppo di analisi delle performance dello SpaceShipTwo continuerà ad analizzare le forze aerodinamiche e inerziali che si sono sviluppate sulle strutture del velivolo durante il lancio.

Nuovo look del sito di Virgin Galactic, con omaggio a Michael Alsbury: http://virgingalactic.com/