Gravità artificiale

Guarda che esistono già: un magnete a spire superconduttive con un campo di 16 Tesla è capace di generare una forza di levitazione diamagnetica pari a un “g”. Questi apparati sono impiegati dall’industria elettronica per produrre semiconduttori purissimi a gravità zero, senza bisogno di andare in orbita.
Un tale apparato, applicato al soffitto d’un ipotetico modulo dell’ISS opportunamente disegnato, spingerebbe gli astronauti verso il pavimento simulando la gravità terrestre, senza bisogno di complessi apparati centrifughi. Ovviamente, in quella zona non ci dovrebbero essere oggetti ferromagnetici, che in un campo di 16 Tesla diventerebbero dei proiettili. Inoltre non sono noti gli eventuali danni che riporterebbero gli astronauti dopo una prolungata esposizione a campi magnetici di tale intensità.

Un saluto
Quaoar

Infatti :kissing_heart: Mi sembra un po’ futuristica come applicazione :stuck_out_tongue_winking_eye:

Poi nascerà il comitato contro l’inquinamento elettromagnetico da stazione spaziale… in proporzione potrebbe essere maggiore il campo generato da una stazione in orbita piuttosto che da un cellulare o un traliccio dell’alta tensione a terra… :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye:

Ammesso che il corpo umano possa resistere in quelle condizioni… per ora servirebbe tanta di quella energia, altro che reattore nucleare…

Per me la sedia e' prassi comune, attendendo i download Smile

Intendevo dire che, quando il computer e’ impegnato in qualcosa (download, caricamento), giro sulla sedia.
Direte, perche’ lo spieghi?

Semplice. Forse e’ complice l’ora, ma ci ho impiegato 5 minuti a capire cosa intendessi dire…un anno fa! :slight_smile:

Gli esperimenti della NASA sono stati effettuati su delle rane che sono state fatte levitare in un campo di 16 Tesla e non hanno riportato alcun danno. Mancano però degli studi sui mammiferi. Se un tale campo si rivelasse innocuo, sarebbe un’ottima soluzione perché con un unico apparato potremo avere una schermatura efficace contro i raggi cosmici e una gravità artificiale. L’apparato peserebbe circa 9 tonnellate e, quanto ai consumi energetici, non sarebbero elevati utilizzando spire superconduttive, dove l’energia è necessaria solo per generare il campo e non per il suo mantenimento. L’unica spesa energetica sarebbe quella necessaria al mantenimento delle spire a temperatura criogenica. Con un superconduttore ad alta temperatura dell’ultima generazione, lo stesso metano liquido utilizzato come propellente potrebbe funzionare benissimo anche per raffreddare le spire.

Un saluto
Quaoar

Un campo a 16 Tesla e’ sufficiente per saturare qualsiasi elemento ferroso presente all’interno del campo (dalle mie basilarissime nozioni di elettromagnetismo).

Inoltre, in base a cosa levitavano le rane? Alla forza esercitata dal campo sulle molecole polari delle rane?
Non mi sembra una cosa sana…

In presenza di un campo da 16 T NON DEVONO essere presenti oggetti ferromagnetici che diventerebbero dei proiettili.

Levitazione diamagnetica: l’acqua presente nei tessuti è respinta dai campi magnetici. Questo effetto è però molto debole e si nota solo con magneti molto potenti, mentre con con le normali calamite da tavolo non può essere apprezzato.

E’ molto probabile che tu abbia ragione, anche se nessuno lo ha ancora sperimentato: il corpo umano è un buon conduttore e muovendosi in un campo di quella intensità si genererebbero sicuramente delle correnti indotte.

Un saluto
Quaoar

L’importante e’ non fare il segno di “OK” con le dita. Sarebbe gia’ una spira. :slight_smile:

Grazie delle info quaoar.