Ha preso il via la fase di assemblaggio dell’European Service Module

Non riesco a non pensare al passo avanti mentale fatto dagli americani: da una parte ri-volevano l’accesso autonomo allo spazio, ed è nato tutto il discorso di CST100, Dragon e compagnia bella.
Poi per il SM la nuova capsula esplorativa, che sarà il fiore all’occhiello di NASA nei prossimi decenni, si affidano a mamma Europa :ok:

Non che da questa parte dell’Atlantico non si sia insistito in tal senso, ma fa comunque pensare.

Per noi questa novità è un punto di onore però, se non ricordo male, il contratto con la NASA è solo per la fornitura di questo SM e basta; per il futuro è ancora incerto e non si sà se affideranno il lavoro all’Europa o se lo faranno in casa. Vedremo!

Che sappia io, l’ESM di Airbus sarebbe solo per i voli di test di Orion, quelli unmanned, non per la fase operativa con astronauti a bordo. È cambiato qualcosa?

sorry, avevo dato per scontato che questo SM fosse già quello ufficiale, invece a quanto pare lo useranno solo per questo volo…
In effetti di SM human rated in Europa non ce ne intendiamo poi molto, ed i successi di ATV me l’hanno fatto un pò dimenticare :flushed:

Anch’io ricordo che la situazione attuale è questa. Mi sembra poi assurdo che si facciano i test con un HW che poi non viene usato nei voli effettivi, ma questa è un’altra storia.

Quali differenze ci sono in un service module human-rated è non oltre alle ovvie scorte di consumabili per l’equipaggio? Maggior ridondanza dei sistemi?

La differenza la fanno le certificazioni, quindi tanta burocrazia in più ed immagino controlli più stringenti sull’operatività.

Sicuramente anche il tipo e la frequenza dei controlli lungo tutta la filiera produttiva.

La consegna del modulo di servizio verrà purtroppo ritardata di tre mesi (da gennaio ad aprile 2017).

Beh, l’importante è che si proceda nei lavori poi, un mese in più o in meno, non cambiera certo tutto il programma.