Hayabusa 2: le operazioni in orbita

In realtà è un filmato composto con foto prese ad intervalli non uniformi:

The images were taken on July 11, 2019 between 10:03:54 JST (onboard time) and 10:11:44 JST. The first image was taken at an altitude of about 8.5m and the last is from an altitude of about 150m. Images were captured at intervals between 0.5s and 5s.

Complessivamente, comunque, dice Jaxa, la ripresa è accelerata di 10x.

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Marcatore e sonda hanno perfettamente centrato il cratere.

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Possibile non si riesca a inventare un modo un po’ più scientifico per raccogliere una quantità decente di campioni da un asteroide?!?
Cioè, il meglio che sappiamo fare è creare il caos e sperare che un paio di granelli volanti si infilino in una fessura della sonda?!?

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sono pur sempre missioni sperimentali, pionieristiche. con il budget e l’esperienza si migliorerà nel tempo

I campioni dell’asteroide sono ora all’interno della capsula di rientro!

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C’è la Osiris-REx che ha tutto un altro sistema…

H2 sta per rilasciare 2 marker in orbita intorno a Ryugu, che poi atterreranno tra qualche giorno; manovra effettuata in vista del rilascio dell’ultimo rover MINERVA-II.

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Palle in canna! :wink:
FUOCO!
Comando di rilascio target markers inviato alle 18:44 italiane; tempo-luce attuale: 13+13 minuti; conferma attesa quindi intorno alle 19:10.
Aggiornamenti su twitter giapponese (inglese ancora no):

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Oppure “confirmed that two target marker separation commands were issued as scheduled” potrebbe voler dire “ricezione avvenuta dell’avvenuto rilascio”, questo “commands were issued” autotradotto è un po’ ambiguo. Le immagini sono sospese fino a domani, ma le telemetrie mostrano l’inizio della risalita, quindi immagino il rilascio sia effettivamente avvenuto:

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commands were issued vuol dire che sono stati dati i comandi, non che sia successo qualcosa

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Sì… se fosse inglese vero, ma è google-inglese tradotto dal giapponese…
E pochi secondi dopo il tweet, H2 ha iniziato a risalire, quindi forse intendevano “executed”.


C’è qualcosa di strano nel simulator Jaxa: il dato che dice quanto deve essere grande il cerchio che rappresenta Ryugu nel simulatore (ONC_A) oscilla tra valori estremamente diversi tra loro:

E’ una novità di questa missione, chissà cosa vuol dire, mah. Di certo non ha un bell’effetto sul simulatore, dove Ryugu appare enorme o minuscolo da un minuto all’altro!

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Il target è stato rilasciato, sì.

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E anche il secondo, a 7 minuti di distanza.

Aiutatemi a capire: queste foto in realtà mostrano non tanto la traiettoria del target he scende, ma la traiettoria della sonda che risale, corretto? La velocità del target è “ancora quasi zero”, quindi è lì che fluttua scendendo pianissimo e come diceva @mcgyver toccherà il suolo fra qualche giorno.
Ho capito bene?

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Il “programma” era questo:

Sembrerebbe un rilascio a velocità verticale nulla; forse hanno ricevuto solo una lieve spinta in orizzontale, e poi è la gravità a fare il resto.

Bellissime immagini comunque!

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Pare di sì! Credo che ci debba essere una velocità minima di espulsione, per evitare il “ricontatto”. Quindi forse la sonda è stata messa in ascesa ad una velocità appena inferiore a quella di espulsione e poi ha rilasciato i marker per farli scendere più dolcemente.

Si torna giù, stavolta per sganciare l’ultimo rover, il Minerva di generazione II e di tipo 2, alias Minerva-II-2.

Conferma telemetrica:

Anche stavolta si notano i “doppi valori” nella quota usata dal simulatore originale Jaxa, come se usasse due scale diverse, forse per evidenziare la curva a bassa quota

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Per quando è previsto l’atterraggio?

Lander rilasciato alle 16:57 italiane, risalita iniziata, conferma arrivata alle 17:38:

[MINERVA-II2] È stato confermato oggi (10/3) alle 01:38 JST che MINERVA-II-2 è stato separato. Il tempo di separazione è di 00:57 JST (tempo del distanziatore). Il veicolo spaziale è in condizioni normali.

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Rallentamento della risalita, forse per “dare un’occhiata”:

Diversamente dal solito, H2 non sembra stare fermo in home position, probabilmente sta girovagando intorno all’asteroide, il che si riflette in una quota non esattamente costante: