Herrman Oberth a La Spezia cosa faceva?

Ciao a tutti, avrei bisogno di un grosso favore.
Un mio “collega” dell’UAI mi ha chiesto di dargli maggiori particolari sulla presenza di Hermann Oberth all’arsenale della marina militare a La Spezia. Molti libri segnalano questa collaborazione, ma nessuno dice nulla di cosa stesse facendo (d’altra parte, il suo lavoro era classificato). L’unica notizia che sono riuscito a trovare è questa di Wikipedia:
“Scoperto da un generale del Genio Navale italiano, ai primi del 1951 si trasferì in Italia a La Spezia, dove si stabilì al quinto piano di piazza Verdi 4, lavorando in segreto, come impiegato civile della Marina Militare Italiana, al completamento del lavoro iniziato al WASAG. Egli compì i suoi esperimenti sui missili a nitrato d’ammonio in un capannone a San Bartolomeo in Val di Lochi, coadiuvato da tre tecnici tedeschi e cinque italiani. Queste ricerche erano l’inizio del progetto volto a rendere l’incrociatore Garibaldi in grado di lanciare missili balistici [1]. Il 23 febbraio 1954, Oberth, improvvisamente, lasciò La Spezia e ritornò a Feucht…”, e cita questo articolo di “Storia Illustrata”:
Massimo Zamorani. Oberth, mistero italiano, «Storia Illustrata», Ed. Portoria, 1996, 4, 26-27.
Ho visto alcuni post del forum dove invece non si parla di missili antiaerei, ma di “siluri a razzo”.
Qualcuno sa qualcosa di più? Vi ringrazio fin da adesso per le risposte.

qui non parlano di Hermann Oberth ,ma descrivono un esperimento che parla di missili subacquei a nitrato d’ammonio .
ti fanno anche capire che cosa si produceva nelle officine san bartolomeo , (anche visto che sei appassionano tu probabilmente già lo sai )

http://www.altomareblu.com/sommergibile-nessie/

Grazie mille, una birra-premio per il primo. Attendo con ansia altri interventi!!!