High Frontier - Un Boardgame sulla conquista dello spazio

Salve a tutti! Normalmente non frequento il forum per mancanza di tempo, mi tengo aggiornato tramite Astronautinews e Astornauticast, ma stasera faccio un’eccezione sperando di destare il vostro interesse. Non avendo trovato una sezione dedicata ai giochi da tavolo (che sono una delle mie passioni) di argomento astronautico (peccato!), scrivo qui.

Volevo segnalarvi che si è aperta oggi la raccolta fondi per la quarta edizione di High Frontier di Phil Eklund:

https://www.kickstarter.com/projects/684398802/high-frontier-4-all/comments

Eklund è un ingegnere aerospaziale che ha fondato una casa di produzione di giochi da tavolo e High Frontier è la sua opera prima, un gioco basato su una mappa del sistema solare che piuttosto che riprodurre il sistema solare in scala più o meno approssimata riproduce le possibili orbite di un corpo, simula i trasferimenti alla Hohmann, gli spostamenti di un razzo tenendo conto di massa, carburante, motore, con un grafico geniale basato sull’equazione del razzo, e ciascun giocatore ha la possibilità di acquisire brevetti, costruire il proprio razzo ed esplorare il sistema solare… di gran lunga il gioco più simulativo che esista!

Se siete appassionati di astronautica (bhe…) e avete un qualche interesse per i giochi da tavolo simulativi secondo me potreste prenderlo in considerazione. Io ho già la prima edizione (che era molto ostica da giocare) e sicuramente prenderò questa in cui la curva di apprendimento è stata notevolmente addolcita. Se abitate vicino a Siena o avete voglia di farci un salto per giocare con High Frontier sarò ben lieto di ospitarvi!

Grazie e scusate per la lunghezza!

Giacomo

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Io ne ho sempre sentito parlare bene, ma non l’ho comprato perché ho preferito buttarmi sul meno realistico Leaving Earth perché ho preferito la corsa allo spazio all’industrializzazione spaziale. Non sono mai riuscito a leggere il manuale perché è troppo complicato, specie senza il gioco sotto mano :disappointed: Però questa sarebbe una cosa da AstronautiCON!

Leaving Hearth è interessante, l’ho avuto ma poi l’ho rivenduto perché i miei compagni abituali di gioco mi hanno fatto capire che non erano assolutamente interessati a giocare altre partite dopo la prima, ed è comprensibile non essendo appassionati alla tematica… ha il difetto, dal punto di vista del giocatore da tavolo, di essere un po’ troppo “calcoloso” (per pianificare una missione richiede di mettersi con carta e penna a sommare le spinte e le masse dei vari “stadi” che comporranno il razzo; appassionante per me, molto meno per i miei amici); inoltre c’è una certa aleatorietà nel verificarsi dei guasti, mitigabile solo con grandi investimenti in ricerca, cosa che dal punto di vista dell’appassionato di astronautica è anche interessante ma che può spingere a “tentare la fortuna”, meccanica che non piace molto ai giocatori abituali. Difetti, o meglio caratteristiche, che in parte si ritrovano anche in High Frontier. Sono giochi che indubbiamente devono essere proposti a chi ha un po’ di passione per l’astronautica e l’esplorazione dello spazio, altrimenti meglio rivolgersi altrove.

Giacomo

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Puoi crearla tu! Magari nella sezione Recensioni, o in quella che ti sembra più appropriata.

Pensi che potrebbe interessare? Mi sembra un incrocio di interessi estremamente “di nicchia”…

G.

Perché, il modellismo in terracotta invece, non ti sembra di nicchia? :slight_smile:

Magari qualcuno può essere inaspettatamente interessato

Non direi propio.
PB di Scientificast mantiene un podcast sulla scienza e uno sui boardgames.
In AstronautiCAST, su 5, almeno 2 giocano o giocavano ai giochi in scatola.
E poi, l’astronautica stessa non è un argomento di nicchia?
Su 3000 utenti magari c’è qualcuno che si appassiona. Poi, se su vari post aperti non trovi riscontri, attenderemo periodi migliori, ma tanto vale provare.

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… poi hanno messo su famiglia :sob: :rofl:

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