I canali di Marte

l’ ideale logico sarebbe ritrovare (forse impresa ardua) un telescopio simile usato all’ epoca onde verificare la riproducibilità della visione “Canali effetto Schiapparelli”; oppure più possibile
tentare di recuperare progetti/schemi tecnici nonchè i materiali usati allora necessari
per rifabbricare ex-novo gli strumenti seguendo precisamente le tecniche di lavorazione
adottate sia delle lenti, principalmente, e del montaggio del tutto nel suo complesso.

Io ho visto il telescopio Fraunhofer del Maggini che si trova all’osservatorio Ximeniano di Firenze.
Conscio delle osservazioni con cui vi avevano realizzato le mappe di Marte dell’epoca, guardavo lo strumento, lo rapportavo ad un odierno 20cm newton ma anche rifrattore e dicevo…impossibile!
Anche se avesse avuto sublimi qualità ottiche.

Il telescopio originale di Schiaparelli esiste ancora, è stato restaurato ed è in funzione per attività di divulgazione e didattica. Come promesso ho parlato dell’osservazione di canali con questo strumento nell’episodio 4x27 di AstronautiCAST.

interessante. non ero a conoscenza di questa informazione.
comunque con tutto il logico stimabile rispetto non mi è risultato
possibile seguirla.

Se intendi dire che non hai seguito la puntata, è ascoltabile in differita dal link che ha postato Paolo.
Basta pigiare play :slight_smile:

Se non hai flash (e non mi spiego come vedi il sito dei Kraftwerk :wink: ) scarichi la puntata da qui
http://traffic.libsyn.com/astronauticast/Astronauticast_4x27.mp3

ma dai, i Kraftwerk…

…sono addirittura più vecchi di me…

:stuck_out_tongue: Perchè qualcosa contro i Kraftwerk? Io li ascoltavo e mi ricordano un bellissimo episodio della mia adolescenza travagliata, quindi non toccarmeli! :stuck_out_tongue_winking_eye: :wink:

I’m the operator of my pocket HAL 9000.

fonti storiche classificano i logici Kraftwerk come fondatori della musica elettronica popolare:

///Kraftwerk
L’esperanto del villaggio globale-
I simbionti di Dusseldorf hanno lasciato un segno profondo nella storia della musica, creando un linguaggio pop universale e influenzando interi generi (dalla new wave alla disco, dall’hip hop alla techno). Ecco il racconto della loro storia e una disamina accurata dei loro album//

http://www.ondarock.it/elettronica/kraftwerk.htm