non è un libro indispensabile, per cui lo metto tra le varie…
Edizioni Paoline, di J. de Broucker, del 1960
Trattasi di una serie di motivi per i quali la spesa per i viaggi spaziali non è una bella cosa…
non è un libro indispensabile, per cui lo metto tra le varie…
Edizioni Paoline, di J. de Broucker, del 1960
Trattasi di una serie di motivi per i quali la spesa per i viaggi spaziali non è una bella cosa…
Raccolgo la saggia indicazione di Marco.
Diremo allora:
“Chi è senza peccato scagli la prima pietra”.

Provocatori… 
(Tanti, Carmelo, ma i tempi cambiano per fortuna…)
Cerchiamo di evitare una discussione che degeneri neèèè 
Assumere in dosi moderate per evitare un acuto attacco di dissenteria.
P.S.
Aspetta un attimo…
Non avevo fatto caso all’anno di edizione: 1960!
Parliamo cioè di un epoca in cui le critiche ai programmi spaziali sotto il profilo economico erano rarissime se non praticamente inesistenti.
Peraltro nel 1960 a tenere banco con razzi,missili e satelliti erano principalmente…i sovietici.
Vuoi vedere che…
Citando Giulio Andreotti: "A pensar male si fa peccato,ma si indovina). 
Occhio a chi lo ha stampato “Edizioni Paoline” a voi dice niente??
Si tratta giusto della casa editrice del…Vaticano… 
Scusa se ti correggo, ma non è esatto: la casa editrice del Vaticano è la Libreria Editrice Vaticana, che pubblica le encicliche del Papa. Edizioni Paoline è una importante casa editrice cattolica, che in passato ha avuto anche critiche da parte di prelati o di autorevoli esponenti cattolici. Anche nel mondo cattolico esistono le “correnti”, per cui su certi temi non c’è uniformità di pensiero. Per restare in argomento astronautico, mi ricordo che quando ero ragazzo (fine anni 60) ero abbonato ad una rivista cattolica che criticava spesso gli USA per le imprese spaziali tirando in ballo la fame nel mondo. Anche se sono cattolico, mi sono sentito infastidito e non ho rinnovato l’abbonamento; tanti altri ragazzi hanno fatto come me e dopo poco tempo la rivista è fallita. La demagogia alla fine non paga.
E comunque le Paoline erano l’editrici del famoso “Il bluff spaziale sovietico”…
Sembra strano prendersela con i razzi invece che con le bombe!
Voglio dire che la spesa per lo spazio è solo una briciola rispetto agli armamenti!
Ma forse sarebbe suonato male il titolo “Bombe agli affamati”… 
Concordo pienamente.
Molti anni dopo le edizioni Paoline hanno pubblicato un libro sulle esplorazioni spaziali di ben altro tenore, ma purtroppo non ricordo più il titolo! So che era un libro piccolo e divulgativo ma ben fatto e che ricevette allora una buona critica dalla rivista “l’Astronomia”