Ricordo negli anni '80 che si parlava di eliche a scimitarra o cose simili e che s’erano fatti molti prototipi perché queste eliche potevano girare alla velocità del suono, poi questi studi sono svaniti nel nulla.
Evidentemente non erano così efficienti o erano ancora fuori dai limiti della tecnologia.
Era l’applicazione del cosidetto concetto a “propfan” molto in auge dalla fine degli anni '70 alla fine degli anni '80.
Ricordo che le riviste aeronautiche dell’epoca (da “Volare” ad “Aerei”, da “Aerospazio” a “JP-4”) erano piene di illustrazioni circa i futuri aerei di linea con le loro eliche a sciabola che promettevano elevate prestazioni congiunte a bassi consumi.
Purtroppo le stime dell’epoca si erano rivelate troppo ottimistiche, il motore a propfan effettivamente aveva elevate prestazioni e bassi consumi ma, per contro, presentava livelli di rumorosità inaccettabili per aeromobili che sorvolino aree urbane.
http://it.wikipedia.org/wiki/Motore_propfan
L’unica effettiva applicazione del propfan, o meglio ancora del concetto “contrarfan”, è venuta in epoca più recente dalla Ucraina con l’aereo da trasporto Antonov An-70.
Beh no, le eliche a scimitarra sono oggi utilizzatissime, vedi il c-27j o l’airbus a400m o gli atr solo per citarne alcuni esempi, non sono ovviamente supersoniche ma permettono di avere alti rendimenti anche a velocità elevate.
Il profan è una cosa e le eliche a scimitarra un’altra, e sono indipendenti tecnicamente.
Che si possa avere un’elica a “scimitarra” accoppiata con un normale turboelica è una cosa, tutti i concept di propfan e contrarfan visti all’epoca (come quelli - famosi - della General Electric) illustravano questi motori sempre accoppiati con eliche a “scimitarra”.
Sono anch’io un profan, nel senso che non ci capisco nulla di eliche e quant’altro, ma leggo comunque con molto interesse.
Grazie Peppe che ci riveli sempre chicche… persino io non conoscevo le propfan