Il Congresso USA boccia la bozza di budget NASA

Ebbene sì, dopo la sonora batosta del ritorno alle camere della legge sulla assistenza alle fasce deboli, il Congresso Americano ha clamorosamente bocciato la proposta di bilancio per il 2011 dell’Ente Spaziale.
La notizia più clamorosa è’ che si è trattato di una bocciatura bipartisan.
“Obama ha deciso che lo Spazio non fa per noi”, ha detto il Sen. Oscar J. Guppy. “Con queste prospettive, senza accesso umano e senza la previsione di poter tornare sulla Luna, non combineremo nulla di buono”.
Il Sen. Anthony K. Ancistrus ha invece puntualizzato un altro punto di vista: “I nostri elettori pensavano e speravano in una spinta occupazionale, ma con queste premesse ci sarebbero stati un sacco di licenziamenti. E chi ci dice che le aziende private avrebbero assunto il personale licenziato dalla NASA?”.
Ma non solo l’opposizione si è schierata contro il Presidente. Il Sen. George H. Colisa, da sempre dalla parte di Obama, ha dichiarato: “Mi spiace molto, ma ci siamo sentiti presi in giro. Le dichiarazioni di un corposo risparmio nelle spese spaziali si sono rivelate in realtà un aumento ingiustificato.”
“Tagliare un programma e aumentare il budget a disposizione” ha proseguito Colisa, “è come voler tenere il piede in due scarpe!”.
Anche il Sen. Frank G. Platy, nonostante la sua appartenenza alla maggioranza ha dichiarato: “Obama non può permettersi di fare i suoi giochini con l’Amministratore Bolden, soprattutto perché dovrebbe sempre rendere conto a noi che pensavamo di essere i suoi alleati. Le manovre di partito vanno sempre concordate!”

Ed ora si apre un problema enorme. La bocciatura totale della proposta di budget costringe il governo americano ad una corsa folle attraverso la burocrazia per preparare una nuova proposta e ripetere l’iter per ottenere l’approvazione. I tempi sono strettissimi e se non ci fosse l’approvazione entro la fine di maggio, il rischio tangibile è di trovarsi con una NASA senza finanziamenti e quindi costretta a chiudere i battenti.
“Se da una parte questo significa la possibile risurrezione del programma Constellation, dall’altra ci troviamo di fronte ad una situazione mai vista” ha dichiarato il Sen. Harry J. Goldfish. “Se l’Agenzia Spaziale Americana rimanesse senza finanziamenti, sarebbe una catastrofe per tutti i progetti in corso. Speriamo in una soluzione indolore”.
Ed in effetti è l’unica opportunità per un ritorno ai vettori Ares e alla capsula Orion; sbattuti fuori dall’ingresso principale stanno tornando dalla porta di servizio.
E questa sarà sicuramente la mossa per ottenere una rapida approvazione del Budget 2011.

La Nasa completamente senza finanziamenti?! mi sembra qualcosa che nessuna amministrazione (o opposizione) si possa permettere…arriveranno a un compromesso o faranno qualche strano giro burocratico.

Le prime dichiarazioni di Buzz Aldrin, acceso sostenitore del piano Obama presentato da Bolden, mostrano tutto il suo stupore. Aldrin ha dichiarato di essere estremamente sorpreso e di sentirsi un pesce fuor d’acqua, si aspettava aggiustamenti alla proposta ma non la bocciatura completa. Altri astronauti Apollo, molti dei quali favorevoli al ritorno alla Luna, esprimono invece soddisfazione e ottimismo.

Paolo Amoroso

E’ ovvio che non succederà, ma il punto è proprio che la bocciatura richiede la riscrittura ex novo del budget. Insomma, di male in peggio imho: prima una scelta dell’amministratore NASA che ha richiesto mesi e mesi, lasciando l’ente spaziale nel limbo; poi un annuncio di budget giocato da dilettanti della comunicazione; e ora una bocciatura nel merito che costringerà ad una corsa da spezzacollo che speriamo non faccia altri danni.
Tristesssa…

Una NASA senza finanziamenti…??? :cry: :rage: :angry: (non ci sono emoticons per rendere l’idea)
Credo che si farà di tutto affinchè non si verifichi questa cosa…certo è che qualcuno probabilmente pagherà per questa situazione…che sia colpa sua o no…

Incredibile!

La notizia ha fatto scatenare il settore privato, non solo spaziale, per acquisire gli asset di Nasa.
Non ricordo dove ho letto, ieri sera tardi, che la Liberty Star e la Freedom Star sono state richieste da una multinazionale della pesca!

Sono un pezzo di storia, dovrebbero finire in un museo!

Milke, detta così sembra un pesce d’aprile, ma ti assicuro che non lo è. :frowning:

Sicuramente troveranno una soluzione: non si può pensare di buttare a mare 50 anni di astronautica…

Ragazzi, prima di esprimere commenti, leggiamo bene la notizia.

Forse potrebbe non essere cosi’ drammatica: e’ ora che gli americani e chi li governa si rendano conto del pessimo stato in cui versa il programma spaziale nazionale-statale, una balena che da troppo tempo partorisce sardine. Sbatterci il grugno potra’ far male, ma si sa che se c’e’ una cosa in cui gli USA primeggiano e’ rimbalzare dopo aver toccato il fondo.
Potremo ripartire gia’ da domani con qualcosa di piu’ concreto!

Solo ora vedo bene la data…
Siamo sicuri della notizia?

Hanno chiesto di scrivere a me proprio per non suscitare troppi dubbi sulla credibilità della notizia.
Le coincidenze possono essere davvero bast…
Nel gruppo articolisti (abbiamo un forum nascosto dove ci organizziamo) si discuteva della cosa già da qualche giorno, ma solo oggi, tramite fonti beninformate, ci è arrivata la conferma.
E visto il giorno… mi sono preso l’onere di scriverne.

Certo che Obama ha le sue belle gatte da pelare!

Ok, scusa la sfiducia…ma già l’anno scorso mi avete fregato!! :ok_hand:

senatori Guppy, Ancistrus e, soprattutto, Goldfish??
:grin:
guardate, ci avevo creduto per BEN tre righe!
:facepunch:
:stuck_out_tongue:

Sono veramente senza parole.

Solo fino a poco tempo fa gioivo nel vedere il nuovo rover lunare sfilare sotto al Capodoglio a Washington per festeggiare l’insediamento di Obama, mentre adesso sono pervaso da una profonda amarezza.

Cosa era successo l’anno scorso?!

Comunque info pazzesca! :scream:

Mi chiedo a questo punto chi ricatta chi,intendo tra Congresso e Obama,perchè visti i tempi stretti per l’approvazione di un nuovo budget,Obama potrebbe presentare un nuovo programma a lui congeniale dicendo “prendere o lasciare”, giacchè è impensabile che il Congresso bocci nuovamente il piano sapendo che ciò comporterebbe davvero questa volta l’annullamento definitivo del finanziamento all’ente spaziale.

Tranquillo, ci mancherebbe. Avrei sospettato anche io al tuo posto, e vedrai che non sarai l’unico!

In effetti. :star_struck:

Infatti…