Grazie Michael fil0
Qualche aggiornamento e considerazione sulle ultime immagini:
http://www.aliveuniverseimages.com/speciale-missioni/missioni-nel-sistema-solare/rosetta/953-la-cometa-67p-sta-per-rompersi
Full https://www.flickr.com/photos/lunexit/15290253345/sizes/o/
Quant’è largo il collo? Mi sembra non molto più di mezzo km.
Visto che questo dato è molto richiesto, Marco Di Lorenzo ha approssimato un paio di misure:
http://www.aliveuniverseimages.com/speciale-missioni/missioni-nel-sistema-solare/rosetta/953-la-cometa-67p-sta-per-rompersi
Su richiesta di alcuni lettori, ho effettuato qualche misura della larghezza del "collo" della cometa; le seguenti due immagini del nucleo, riprese ad Agosto durante la prima fase di mappatura CAT ("grande piramide"), mostrano la struttura sotto due diverse angolazioni che corrispondono, approssimativamente, allo spessore massimo e minimo (misure basate sulla dstanza e sulla risoluzione della NavCam); i valori reali potrebbero essere leggermente più grandi poichè una parte in ombra non è stata presa in considerazione.
Grazie Elisabetta (e Marco), il collo è più largo di quanto pensassi.
Impressionante. Tutto quanto. Questa missione passerà davvero alla storia!
Il mio sogno segreto: abbondantemente dopo la fine delle missione primaria e di un’estensione, con i veicoli ancora funzionanti, il collo del nucleo si spezza e Philae riesce a trasmettere un’immagine con il frammento più grande che appare gigantesco sopra l’orizzonte.
caspita che bell’articolo dal tuo blog Elisabetta
Se la cometa si spaccasse in due, credo che sarebbe difficile mantenere la comunicazione tra Philae e Rosetta e tra Rosetta e la Terra. Io mi immagino una scena catastrofica del tipo che Philae si ribalta per il “terremoto” e viene schiacciato da qualche masso, mentre l’orbita di Rosetta diventa instabile e la sonda va a schiantarsi sulla superficie
Vista la gravità in gioco, la rottura non sarebbe probabilmente istantanea e rapida, e le comunicazioni potrebbero rimanere attive quanto basta per una bella foto. Non chiedo mica tanto
Paolo, per te si spaccheranno pure le comete!
Cliccate su PLAY:
http://mattias.malmer.nu/2014/09/passing-into-the-light/
Montaggio di alcune delle immagini della NAVCAM della sonda Rosetta, montate sulla base dei primi modelli 3D della cometa, che permette di vedere la sua rotazione. Potete notare anche alcune tracce degli getti di vapore e ghiaccio. Meraviglioso lavoro e creazione di Mattias Malmer.
Marvelous!
Wow, fantastico!
Fenomenale! È bellissimo!
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Non riesco ad aprire il filmato, ma grazie ad Emily qui trovate sia i filmati 3D che le foto: http://www.planetary.org/blogs/emily-lakdawalla/2014/10020948-malmer-comet-3d.html
Noi invece, per l’ultimo mosaico, dove sicuramente la distanza ravvicinata, la rotazione e il movimento di Rosetta hanno complicato la situazione, abbiamo optato per un “approccio manuale”!
Lo abbiamo cucino e “livellato” a mano.
Fill https://www.flickr.com/photos/lunexit/15258445997/sizes/o/
Mi lasci sempre a bocca aperta Elisabetta