Non che voglia fare pubblicità ma ho notato questo sommario nel numero delle Scienze in edicola ad aprile e desideravo segnalarvelo:
Cronache dallo spazio Quando il cinema è spaziale
Sotto le nubi di Venere di Paola Antolini e Marcello Coradini
Tra pochi giorni la sonda europea Venus Express entrerà nell’orbita di Venere, dove per 15 mesi indagherà sui segreti del pianeta «gemello» della Terra
L’altra scienza - L’errore (quasi) fatale del computer di Apollo 11
l gran premio dei ROBOT di W. Wayat Giggs
la grand challenge è una gara su lunga distanza per veicoli senza guidatore promosso dall’ente di ricerca del Pentagono da cui stanno emergendo innovazioni tecnologiche che potrebbero rivoluzionare il mondo dei trasporti
Sono abbonato, mi è arrivato proprio ieri...è molto interessante!!
Mi interessa moltissimo l’articolo sul “cinema spaziale”.
Potresti postare un riassunto dell’articolo?
Oppure farmi una scansione e spedirmela?
Ti ringrazio tantissimo.
Mi interessa moltissimo l'articolo sul "cinema spaziale".
Potresti postare un riassunto dell'articolo?
Oppure farmi una scansione e spedirmela?
Ti ringrazio tantissimo. :smiley:
Ciao Lady Vampire,
L’articolo in questione è di Giovanni Fabrizio Bignami, che fra le altre cose è stato direttore scientifico dell’ASI. Il Prof. Bignami tiene la rubrica “Cronache dallo spazio” su “Le Scienze” da diverso tempo ormai, e ti confesso che è sempre il primo articolo che leggo quando ricevo la rivista.
In questa pagina Bignami presenta il film di animazione nato dalla collaborazione fra la NASA e la Disney Pictures, intitolato “Roving Mars” e proiettato esclusivamente nelle sale con tecnologia IMAX. Nei suoi 40 minuti di durata il film descrive la nascita, la costruzione, il lancio, l’arrivo e le passeggiate dei rover robotici più famosi del globo: Spirit e Opportunity.
Nel film svetta la presenza anche di Steve Squyres, responsabile scientifico dei due rovers e autore del libro “Roving Mars”.
Nell’articolo, poi, Bignami ricorda che la collaborazione della Disney con NASA, e prima ancora con un certo Von Braun, iniziò già negli anni '50. I lavori di Walt Disney e di Wernher Von Braun entusiasmarono milioni di telespettatori americani per diversi anni parlando dell’uomo nello spazio, dell’uomo sulla luna, e di Marte.
Considerazione personale: Ritengo che queste produzioni televisive, contemporanee alla corsa allo spazio di quegli anni, abbiano senz’altro influito positivamente sulla “cultura spaziale” d’oltre oceano. E i risultati si vedono ancora oggi.
Per concludere, vorrei citare l’articolo “L’errore (quasi) fatale del computer di Apollo 11” di Massimo Zaninelli. Pubblicato sempre su questo numero di “Le Scienze”.
Dal profondo della mia ignoranza non sapevo che “l’errore 1202” del computer AGC del LEM avesse fatto venire i sudori freddi ad Aldrin e compagni. Sicuramente i nostri amici del forumastronautico ne sanno di più…
Finora solo Rimini e Taranto, che io sappia, ma a quanto pare continuano a trasmettere miliardi di repliche di “Blue Planet” e non hanno mai proiettato nulla di veramente “Astronautico”.
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Per concludere, vorrei citare l'articolo "L'errore (quasi) fatale del computer di Apollo 11" di Massimo Zaninelli. Pubblicato sempre su questo numero di "Le Scienze".
Dal profondo della mia ignoranza :flushed: non sapevo che "l'errore 1202" del computer AGC del LEM avesse fatto venire i sudori freddi ad Aldrin e compagni. Sicuramente i nostri amici del forumastronautico ne sanno di più... :wink:
Allego una breve citazione
non so se comprero’ il numero. Le Scienze negli ultimi anni non regge il paragone con quello che era anche solo dieci o quindici anni fa, quando pubblicava articoli che ti richiedevano un bel po’ di sforzo per essere compresi a fondo. Gli articoli che pubblica oggi, specie quelli di astronomia e di astronautica mi sembrano “rincicciamenti” dei bollettini stampa delle agenzie spaziali e poco piu’
Finora solo Rimini e Taranto, che io sappia, ma a quanto pare continuano a trasmettere miliardi di repliche di “Blue Planet” e non hanno mai proiettato nulla di veramente “Astronautico”.
Vorrei correggerti! La sala Imax si trova a Riccione (dove vivo io) al parco “Oltremare” (un parco tematico non di divertimento puro ma dove si dovrebbe imparare qualcosa, quindi nn ci sono dubbi sui motivi per cui sta fallendo ) situato vicino vicino al più famoso Aquafan (stessi proprietari).
Personalmente ci sono stato una volta gratis a vedere lo spettacolo Blue Planet e devo dire che è molto bello, magari tutti i film fossero così. La qualità dell’immagine e la grandezza dello schermo sono impressionanti!
Non sono mai stata nè a Riccione nè all’Oltremare.
Non sapevo che esistessero ma in un precedente post l’avevo trovati entrambi ed avevo anche proposto di andarci tutti insieme un giorno.
Io ho visto invece praticamente tutti quelli esteri, Spagna, Francia, Inghilterra e Germania.
Oltre a quelli in USA, nel parco di Los Angeles ed in quello di Orlando in Florida.
A Parigi ho assistito ad uno spettacolo stupendo, di cui non ricordo purtroppo il titolo, basato sull’esplorazione di Marte…veramente coinvolgente!
Devo dire comunque che tutti gli spettacoli a cui ho assistito, IMAX, erano incentrati sullo spazio…quindi è proprio un problema nostro, della cultura italiana, che fa sì che noi non vediamo questi tipi di film ma solo di altri generi.
D’altra parte la nostra “cultura” non prevede molta scienza, pochissima astronomia ed ancor meno astronautica!
Quello che vediamo maggiormente, trattandosi di scienza, sono i documentari naturalistici (anche questi incentrati maggiormente sugli animali - sono veramente stufa di vedere leoni…!) e quelli archeologici (ma quanti resti abbiamo in Italia!).
Questo è il massimo di “scienza” e quindi perchè sforzarsi a fare altro?
Gli IMAX quindi si uniscono a questo modo di fare scienza nel nostro Paese e pensano di acculturare le persone, bambini in genere, ed interessarle alla scienza.
Come mai negli altri Paesi non accade la stessa cosa?
Vorrei correggerti! La sala Imax si trova a Riccione (dove vivo io) al parco "Oltremare" (un parco tematico non di divertimento puro ma dove si dovrebbe imparare qualcosa, quindi nn ci sono dubbi sui motivi per cui sta fallendo :cry: ) situato vicino vicino al più famoso Aquafan (stessi proprietari).
Personalmente ci sono stato una volta gratis a vedere lo spettacolo [Blue Planet](http://www.imaxriccione.it/blueplanet.html) e devo dire che è molto bello, magari tutti i film fossero così. La qualità dell'immagine e la grandezza dello schermo sono impressionanti!
Sorry! Grazie della correzione, avevo riportato male dal sito.
Non volevo mettere in dubbio la bellezza di Blue Planet, l’ho visto anch’io, anche se non su mega-schermo, ed è veramente spettacolare.
Intendevo dire che, avendo a disposizione la tecnologia ed il marchio IMAX, è un vero peccato che non vengano proiettate le decine di altri documentari IMAX, compresi quelli astronautici.
Sorry! Grazie della correzione, avevo riportato male dal sito.
Non volevo mettere in dubbio la bellezza di Blue Planet, l'ho visto anch'io, anche se non su mega-schermo, ed è veramente spettacolare.
Intendevo dire che, avendo a disposizione la tecnologia ed il marchio IMAX, è un vero peccato che non vengano proiettate le decine di altri documentari IMAX, compresi quelli astronautici.
No problem! Anche io sono triste nel vedere che non hanno aggiunto ancora nessuna pellicola nuova da 2 anni, a parte un cartone di Babbo Natale…
Purtroppo è un problema di pubblico, la gente non vuole uscire per andare a vedere documentari, vanno a vedere Boldi e De Sica…
non sapevo che “l’errore 1202” del computer AGC del LEM avesse fatto venire i sudori freddi ad Aldrin e compagni. Sicuramente i nostri amici del forumastronautico ne sanno di più… 
) situato vicino vicino al più famoso Aquafan (stessi proprietari).