Il nuovo veicolo di Obama

Dopo la conferenza di Obama al KSC volevo sapere se qulacuno avesse avuto una qualche notizia o idea riguardo al veicolo di nuova generazione promesso dal Presidente per arrivare su Marte entro il 2030…

…so che si sta pensando di adattare un pulmino wolkswagen con un reattore testa e un motore antigravità, ma nulla di più mi spiace :frowning:

(hihihi scherzo, ovviamente non credo ci siano già schizzi o abbozzi di un tale veicolo :slight_smile: )

Non c’è alcun nuovo veicolo,e sono pronto a scommettere che non ci sarà neanche nel 2030.

Mi rendo conto che al momento le prospettive non sono coi così invitanti perla NASA, ma non lasciamoci andare ad un pessimismo stoico, dopotutto 20 anni sono tanti, sei davvero pronto a scommettere che non faremo proprio nessun passo avanti nella ricerca del volo umano?

E intanto l’USAF fa partire il suo X-37B…
Che sarà unmanned, piccolo, solo per la LEO e tutto quel che volete, ma si tratta di un nuovo veicolo che va nello spazio e per di più uno spazioplano…e così acquisiscono esperienza caso mai decidano di proseguire lo sviluppo magari manned anche se a loro per il momento non interessa

E aggiungerei, siamo Europei, magari potremmo fare pressioni perchè le Nostre agenzie spaziali contribuiscano in modo sostanziale ad un progetto tanto ambizioso.
Perchè da appassionati ci infervoriamo con la NASA, che è sì l’agenzia spaziale di riferimento per eccellenza, ma in tutta onestà non abbiamo altro titolo che “essere tifosi”.
Le nostre tasse finanziano i progetti ASI/ESA, e dovremmo tenerlo presente tutti (partendo da me).

Santissime parole.
Ricordiamocelo, dal nostro punto di vista che si tratti di NASA, RKA o CNSA sono sempre agenzie spaziali straniere.

Capisco, a partire dal sottoscritto, che ci si è affezionati alla NASA per tutto il trascorso e perché siamo occidentali ma DOBBIAMO ricordare che i nostri soldi, sotto forma di tasse, vanno ad ASI (la NOSTRA agenzia spaziale nazionale) ed ESA.

Quindi un po’ di sano campanilismo e perché no anche nazionalismo non guasterebbe, senza nulla togliere al valore del dibattito in corso sulle scelte della NASA.

In ottica Italia dovremmo infatti essere molto contenti dell’ultimo test di USV…e pensare a sviluppi futuri invece di guardare solo oltre oceano…

So che l’ESA sta per finanziare un progetto di lander lunare robotizzato. Quindi l’ESA pensa ancora alla luna ma senza astronauti…

Già, e la tanto ventilata cooperazione con la Russia per un veicolo manned congiunto?
Una volta avevo espresso i miei dubbi sull’ESA ma sono stato zittito. A me pare che l’ESA, oltre al suo Ariane, non cerchi altri spazi. Manda uomini nello spazio con i veicoli altrui, grande attenzione alla scienza in generale ed ai voli commerciali. di “romantico” nulla. Un freddo management legato ai bilanci, specialmente a quelli dei singoli stati costituenti. Insomma una macchina per far soldi. d’altra parte oggi i soldi europei servono per tenere in piedi gli stati membri, altro che veicoli manned europei.

IMHO penso che con il campanilismo nn andremo mai oltre LEO… le grandi opere (vedi ISS) si faranno solo con le cooperazioni internazionali; dove oltre che per il fattore denaro (cioè una maggiore possibilità di spesa dovuta alla presenza di + agenzie), la firma di contratti rende + vincolato il raggiungimento dell’ obbiettivo…
Per questi motivi penso che la promessa di Obama “Marte entro il 2030” sia pura demagogia…
Se nel discorso avesse detto:<<Dopo l’ottima esperienza di collaborazione internazionale acquisita per la costruzione della ISS, ne inizieremo un’ altra più ambiziosa, cioè quella di costruire assieme una navetta per raggiungere Marte ed iniziarne l’esplorazione…>> sarebbe davvero il presidente rivoluzionario che ho sentito citare molte volte!!!

tralasciando i gravi problemi di crisi economica di alcuni stati membri, sarebbe logicamente interessante sapere, oltre a pochi grandi appassionati, quanti cittadini europei farebbero pressioni affinchè le rispettive agenzie spaziali contribuiscano in modo sostanziale ad ipotetici progetti ambiziosi.

Io inizierei facendo una stima dei cittadini che sanno che esiste un’aganzia spaziale italiana ed una europea

Purtroppo quoto :cry:

campalinismo o no, è lo scopo e il ricavo che devono esser spronati!

senza questi due ingredienti, non si fa niente e se si fa, lo si fa male ( vedi orion che senza un chiaro obbiettivo alla fine è stato stroncato ).

SCOPO e RICAVO!!!

se si soddisfano validamente ( e realmente non con palliativi come il ritorno tecnologico ), arriveranno una valanca di euro…

No.
Orion è stato “stroncato” non certo per mancanza di obiettivi, anzi, quanto per un’inadeguata copertura finanziaria rispetto all’ambizione del programma.

La capsula Orion ha sofferto di due problemi grossi: sottofinanziamento e cattivo management dei tempi.
Tutto qui.

Orion ha sempre avuto un chiaro obiettivo: la Luna, ed era stata progettata “ab initio” proprio per questo scopo. Semmai è vero il contrario, è stata la rinuncia alla Luna di Obama ad aver posto in crisi definitiva un programma già afflitto da problemi di budget e management.

Per il resto non diciamo eresie.

Sinceramente un passo così grande,no.
E questo non perchè tecnologicamente la cosa sarebbe irrealizzabile,tutt’altro,
ma perchè dubito che un programma del genere verrà mai seriamente avviato e portato a termine.
Si tratta di politica,budget e sostegno dei contribuenti,non di progressi tecnologici.

è quello che volevo intendere… mi son espresso male.
resto convinto però che quando verrà il momento che lo spazio genererà introiti diretti, allora si, inizierà la corsa dei privati!

p.s. ma sulla luna, non vi sono risorse non presenti sulla terra (ad esclusione dell’ovvio elio3), che siano appetibili per le industrie? tipo elementi rari se non rarissimi sulla terra che li siano in concetrazioni “facili” da estrarre e processare…

Bella domanda.

Secondo i campioni Apollo l’elemento più presente nel suolo lunare è l’alluminio ed i suoi silicati, con una rilevante parte di ossigeno intrappolato, ma i campioni Apollo si riferiscono a poche zone lunari, bisognerebbe effettuare una prospezione più approfondita (e distribuita) per dare una risposta definitiva in merito.

interessante.
se le fonti storiche dell’ epoca sono veritiere pare che nei primi decenni del secolo XXI in Italia fosse molto più conosciuto un certo Robert (FalseFitzgerald!) Jack Orbo (?!?) che l’ Agenzia Spaziale nazionale. Curioso leggere poi che verso l’ anno 2030 di questo enigmatico personaggio non se ne seppe più nulla nè tantomeno gli esperti storici fossero mai riusciti a capire di cosa effettivamente si occupasse.
in pratica uno dei tanti misteri storici insoluti.