Al momento non si conoscono maggiori dettagli, l’ex amministratore NASA era a bordo di un piccolo aereo con 8 persone a bordo, fra cui un figlio, schiantatosi in Alaska questa notte, i soccorritori non ancora ancora raggiunto il relitto.
5 delle nove persone a bordo sono morte, ma non sono state rese note le identità.
Fonti giornalistiche americane parlano di 5 morti.
Notizia veramente terribile. A bordo c’era anche l’ex governatore dell’Alaska Ted Stevens che nel 1978 sopravvisse ad un altro incidente aereo, nel quale perse la vita la sua prima moglie.
Sembra che O’Keefe e il figlio siano sopravvissuti ma in condizioni non buone.
Paolo Amoroso
Oramai è notizia ufficiale: O’Keefe ed il figlio sono sopravissuti all’incidente seppur non in buone condizioni.
Fa sempre dispiacere sentire notizie del genere…mi dispiace molto per le 5 persone morte e spero almeno che le altre 4 recuperino in fretta dall’incidente
L’ex senatore dell’Alaska invece non ce l’ha fatta. L’aereo era molto simile a quello nella foto ed era stato costruito nel 1957, l’anno in cui fu lanciato lo Sputnik.
Un De Havilland Canada Beaver o qualcosa del genere, una terribile disgrazia, cos’altro si puo’ dire??
Pare che le condizioni meteo non fossero ottimali.
Quello nella foto si, quello dell’incidente era un Twin Otter.
Un breve messaggio dell’attuale amministratore della NASA Charlie Bolden in riferimento all’incidente: http://www.nasa.gov/home/hqnews/2010/aug/HQ_10-190_Bolden_Statement.html
Le cause dell’incidente? Errore umano o guasto meccanico?
Beh è un po’ presto…
Tipico di noi italiani sapere subito a chi dare la colpa. Notoriamente per gli incidenti aerei sono necessari mesi di indagini per appurare le cause, e spesso ci si deve accontentare del cosiddetto scenario probabile in quanto non si riesce a sapere esattamente come sono andate le cose.
Noi italiani siamo saccenti di natura perché pensiamo di saperla giusta solo noi.
Appena sannno in condizioni ottimali, si potrà chiedere ai sopravvissuti.
Non bisogna sapere le cause dell’incidente per incolpare qualcuno, ma per poter prevenire nella maugurara ipotesi che si possa ripetere.
Come nei voli dello Shuttle, ogni risoluzione ad un problema serve a rendere più sicuro il tutto.
A questo proposito, si conoscono le condizioni di O’Keefe?
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Cercando un pò in internet, ho trovato questa pagina…
http://www.nasawatch.com/archives/2010/08/sean-okeefe-and.html
Non so quanto sia attendibile, ma purtroppo pare che Sean O’Keefe e suo figlio Kevin siano rimasti feriti in maniera abbastanza grave.
Calorosi auguri di pronta guarigione ad entrambi ed a tutti gli altri feriti ed un pensiero di sincero cordoglio per le vittime.
Leggendo la pagina che hai linkato si evince che Sean O’Keefe è relativamente grave perchè si è rotto il bacino. Di per se una frattura al bacino non è una cosa da pericolo di vita (salvo complicazioni), ma ce l’avrà lunga in quanto di solito per una cosa del genere la prognosi è di 40 giorni di letto senza assolutamente potersi muovere 
. Il figlio invece avrebbe un braccio rotto, che nella disgrazia è un danno minore.