Incredibili sciocchezze

Guardate come La gazzetta dello sport, quotidiano noto per i suoi pregevoli approfondimenti aerospaziali e geopolitici (ehm…), commentò, il 19 agosto 2007, il (momentaneo) ripristino dei voli dei TU160 russi…

In due righe… tre spaventose castronerie.
Forse è meglio che si dedichino soltanto alle partite. :grinning:

Salute e Latinum per tutti !

Ah ah ha!

Fantastico!
questa non fa neanche incavolare!
è da Guinness dei primati!
3 cavolate in una ventina di parole!

Straordineeerio…

Da “Mai Dire Aeronautica”…

:kissing_heart: [-( #-o :frowning: :rage: :-# :rage: :flushed:

Comincio seriamente a pensare che viviamo in un paese di minorati mentali! Sono consapevole che
l’ignoranza dilaga, ma visti gli ultimi articoli apparsi sui giornali e le corbellerie pronunciate spesso dai telegiornali (leggi la falsa notizia dello Shuttle esploso poco dopo il lancio, con relativo vergognoso frasario utilizzato per la smentita), credo proprio che qui si cominci ad esagerare! [-(

Due Mig che riforniscono in volo un Tupolev!
Roba da matti!

Ed un Tupolev che non è un Tupolev…
Ricapitoliamo:
Scambiano un Antonov da trasporto con un Tupolev da bombardamento.
Parlano di un improbabile rifornimento.
Scambiano (ma questo è capibile) due Mig 31 con i Mig 25…

Salute e Latinum per tutti !

Sono un ignorante in aereonautica, lapidatemi pure, ero arrivato a comprendere solo i primi due errori :flushed:.

tranquillo, io sono laureato in ing.aer. e lì per lì avevo colto solo la seconda! :smiley::smiley::smiley:

Non ho parole…
Il rifornitore (se non sbaglio) è un Ilyushin Il-76, il cavallo da tiro dell’aeronautica sovietica (poi russa) da oltre trent’anni, e non riesco a capire come si possa anche solo pensare che dei caccia intercettori (assetati di carburante per definizione) possano rifornire (peraltro dal basso verso l’alto) un aereo da trasporto pesante più di 150 tonnellate.
Bella invece la foto dell’intercettazione di un Bear (vero questo volta) al largo della Scozia da parte di un flight di Typhoon, mandata in onda da uno dei Tg della Rai. A vederla mi sono un pò inquietato, era una foto che non si vedeva dalla fine degli anni '80…

Bravo, è un Ilyushin. Non un Antonov… :flushed:

Salute e Latinum per tutti !

[quote="Nemo, post:7, topic:7083"]

Sono un ignorante in aereonautica, lapidatemi pure, ero arrivato a comprendere solo i primi due errori :flushed:.
[/quote]

tranquillo, io sono laureato in ing.aer. e lì per lì avevo colto solo la seconda! :smiley::smiley::smiley:

Dico la verità, avevo dei dubbi pure sulla prima :stuck_out_tongue:

Già che ci sei, senza entrare troppo nei particolari, puoi rispondermi a un paio di domande:
un aereo da bombardamento si riconosce da uno da trasporto per la presenza delle bombe sotto l’ala e/o la pancia?
Oppure le bombe sono nascoste nella carenatura e sono altri i dettagli per distinguerli?

questa è una bella domanda e colpisci al cuore la mia scarsa preparazione in “nozioni estetiche ed affini” ! :smiley: (mentre i miei compagni leggevano mensilmente “Aeronautica e difesa” io mi dedicavo ad elegia e filosofia :p)

direi che la posizione delle bombe dipende dal modello di aereo, non necessariamente sono fuori, anzi per i grandi bombardieri sono in fusoliera (basti pensare al B-52). Per i caccia multiruolo invece sono messe anche sotto l’ala, direi per una questione di spazio a disposizione, così come missili, serbatoi ausiliari, componenti di avionica…

così, ragionando, mi viene da dire che tendenzialmente un aereo da trasporto può essere propulso ad elica, a differenza di un bombardiere per il quale questo tipo di propulsione è inadatto dovendo volare per lunghe tratte ed a quote elevate.

Avete mica pensato alla gogliardia?
Magari scherzava…

Che dite?
No eh?

Dai, a me fa sganasciare… :smiley: :smiley: :smiley:

allora allora, giustifichiamolo…dunque:
forse i mig qualche serbatoietto esterno cel avevano, poi metti che avevano imbarcato carburante al massimo…
poi usi delle turbopompe belle potenti…

et voilà che fai rifornimento!
no eh?
:smiley:

Al giorno d’oggi la maggioranza dei bombardieri (quelli pesanti intendo, che poi si contano sulle dita di una mano…) non porta più carichi esterni, tranne il glorioso B-52.
Direi che il modo migliore per distinguerli dai trasporti è proprio… la forma.
Un aereo da trasporto medio/pesante avrà una serie di caratteristiche più o meno standard: fusoliera larga x il carico, rampa posteriore x carico/scarico, forme generalmente più “tozze” e “robuste”. Guarda qualche foto di C-130, C-17, C-5, C-141, Il-76, An-124, ecc.
Viceversa i bombardieri, anche se “pesanti”, hanno necessità di prestazioni ben più spinte e con un target diverso. Ecco quindi forme più affusolate, ali a freccia più pronunciata, sezione frontale e trasversale ridotta… vedi B-2, B-1B, Tu-160, B-52…

“L’Arma più potente dell’ignoranza:la diffusione di materiale stampato.”

                                                                    Lev Tolstoj,[i]Guerra e Pace[/i]

…almeno quello in “rosa”,stavolta… :roll_eyes:

Dottor Chicken ha scritto:

così, ragionando, mi viene da dire che tendenzialmente un aereo da trasporto può essere propulso ad elica, a differenza di un bombardiere per il quale questo tipo di propulsione è inadatto dovendo volare per lunghe tratte ed a quote elevate.

bhè non è proprio vero che la propulsione ad elica sia inadatta per i bombardieri…basti pensare agli aerei della seconda guerra mondiale…tutti a elica ovviamente…oppure come non ricordare il B-36 che nelle versioni iniziale aveva solo motori ad elica (tra l’altro a pistoni) oppure il mitico e ancora temibile Tu-95 Bear…pure lui con propulsione ad elica, anzi turboelica!! però è vero che i bombardieri generalmente devono volare a lungo ed in alto e per far questo la propulsione a getto è la più indicata (se ricordo bene, nei corsi di meccanica del volo, si era proprio visto che la propulsione a getto garantisce i valori di autonomia chilometrica più elevati rispetto a quella a turboelica)

Due Mig che riforniscono in volo un Tupolev! Roba da matti!

Qualcuno direbbe “Orrore” …

ihihihihihi :smiley:

Una piccola, ma necessaria, digressione sui bombardieri.

Originariamente, cioé fino alla II Guerra Mondiale, TUTTI i bombardieri trasportavano il proprio carico pagante all’interno di una più o meno adeguata stiva bombe.
Sul finire della Guerra cominciarono a comparire i caccia-bombardieri, ovvero caccia adattati al ruolo di assaltatori i quali, per evidenti ragioni, erano costretti a trasportare il carico esternamente (su appositi travetti portabombe).
Sempre sul finire della Guerra iniziarono ad apparire anche aerei specializzati in questo ruolo come i Douglas A26 ed A1.

In effetti alla fine della II Guerra Mondiale la stirpe dei bombardieri per così dire si “biforcò”, da un lato quelli strategici, sempre più grossi e pesanti con enormi stive bombe (B29, B32, B36, B47, B52 americani, Tu 4, Tu 16, Tu 20, Mya 4 russi, Valiant, Victor e Vulcan Inglesi) dall’altro degli agili e veloci cacciabombardieri dotati di travetti alari.

Nel corso degli anni i cacciabombardieri quali ad esempio F4 Phantom, Tornado e Su 24 Fencer oppure l’AMX hanno sempre avuto il carico pagante ripartito sull’ala.

Sostanzialmente i bombardieri strategici, quindi con un grosso payload ed una grande autonomia, sono sempre equipaggiati con un’adeguata stiva bombe, ad esempio B1 Lancer, B2 Spirit, Tu 22 Blinder, Tu 22M Backfire, Tu 180 Blackjack.
Per quanto riguarda i cacciabombardieri negli ultimi tempi, a causa dell’introduzione di tecnologie “stealth”, è stato necessario reintrodurre la stiva bombe, come ad esempio hanno F117 ed F35.

Naturalmente esistono gli “ibridi” ossia aerei dotati di stiva bombe ma in grado anche di trasportare il carico esternamente come ad esempio l’F105 Thunderchief o la famiglia degli F111 Aardvark.

Giusto per concludere il discorso anche degli aerei da caccia sono stati, soprendentemente, dotati di stiva per l’armamento, ad esempio l’F102, F106 e l’F22 (quest’ultimo per le già citate ragioni di “stealthness”).