Buonasera a tutti,
Mi presento, mi chiamo Alessio e sono un neolaureato in ingegneria meccanica.
Dato il mio interesse per il settore aerospaziale stavo valutando l’opportunità di provare a frequentare un master di II livello in questo ambito.
Qualcuno di voi potrebbe darmi qualche informazione riguardo al master in “Sistemi di trasporto spaziale” che si svolge da diversi anni presso l’università La Sapienza?
Grazie in anticipo
Saluti
Ciao Alessio!
Più o meno ho seguito il tuo stesso percorso, io sono un ingegnere informatico (Bologna), e ho frequentato il Master STS alla Sapienza.
Un mio collega era meccanico e anche lui aveva la tua stessa idea. Abbiamo frequentato insieme ora si trova negli states e lavora nel campo delle analisi fluidodinamiche (ma è un tipo che non molla mai, non è stata così semplice come te la racconto…).
Il master a me è piaciuto e ne sono fiero, la gestione è un pò così così, ma ti permette di entrare veramente a contatto con il top in europa degli specialisti nel settore lanciatori nonché con figure istituzionali ai massimi livelli (ti ritroverai a parlare a quattr’occhi con Fabrizi o Dordain senza che tu te ne renda conto…).
Vi è anche un master speculare, il master in Satelliti e Piattaforme Orbitanti, che si occupa più di satelliti che di lanciatori quindi fai bene la tua scelta in base al campo in cui ti vuoi applicare.
Credo ci sia ancora una valutazione iniziale con cui si stila poi una graduatoria per vedere chi può beneficiare della borsa di studio fornita dalle aziende sponsor del master (Avio, Elv, Vitrociset, … ).
Poi iniziano le lezioni del master vere e proprie (quest’anno un po prima mi sembra di aver letto) per una durata di 4-5 mesi (che si svolgono anche all’estero dal 2012 nelle principali sedi di rilievo nel campo delle tecnologie applicate ai vettori in europa). Al termine delle lezioni (durante cui ci sono piccole prove intermedie, nulla di preoccupante) si inizia lo stage / tirocinio presso una delle aziende partner (tu esprimi una preferenza e poi loro scelgono chi). Lo stage è retribuito (almeno nel 2011 lo era) come minimo come rimborso spese. Durante lo stage lavori ad una tematica assegnata e alla fine scrivi e presenti la tesi del master su tale argomento. Se sei fortunato ed è ancora attivo, previa vaccinazione dalla febbre gialla, l’ESA sponsorizza un viaggio di visita a Kourou a vedere il Centre spatial guyanais (CSG).
La permanenza nell’azienda dello stage non è certa, anzi, nel mio AA solo a 2 di noi (su 11) è stato proposto un contratto post tirocinio.
Se hai altre domande chiedi pure, ciao!
Ho un amico che ha fatto il master in satelliti e ora lavora felicemente in Deimos Space a Madrid…
Se ti interessa lo spazio e puoi permettertelo economicamente, ti consiglio di guardare anche il master SEEDS con base a Torino (http://www.seeds-master.eu/).
PS: quello che diceva Picchio sull’assunzione post stage vale un po’ per tutti i master, e dipende anche dal periodo (in certi anni c’è più lavoro, in altri meno).
Buonasera,
grazie a entrambi per le risposte tempestive!
Si stavo valutando anche quello infatti, ho anche spulciato la discussione su questo master presente nel forum.
Proverò a presentare la domanda anche se ho l’impressione che sia meno accessibile rispetto a quello della Sapienza (sarà il timore reverenziale verso il politecnico 
).
Mi sembra di capire quindi che valga la pena di frequentare uno di questi master.
@Picchio: visto che hai un’esperienza diretta nel master della Sapienza, ti spiace se ti faccio qualche domanda tramite messaggio privato?
Grazie ancora, saluti
Assolutamente no, chiedi pure!
Non so come sia ora. Quando l’ho fatto io era il primo anno, quindi c’erano molte più domande che posti. Ma è possibile che con il tempo il numero di domande sia calato, quindi non aver troppa paura 
Io la vedo così: se vuoi entrare al cinema devi pagare il biglietto
Mi spiego: nel settore spazio non è che ci sia tutto questo posto, e la maggior parte di quelli che ho visto entrare lo hanno fatto perchè già avevano fatto la tesi o qualche stage in azienda, e quindi conoscevano le persone che poi li hanno assunti. L’alternativa è fare uno di questi master, che dà anche una buona formazione didattica, ma fondamentalmente è ottimo per fare networking e conoscere le aziende e le persone che ci lavorano…
Quindi scegli il Master anche in quest’ottica : se lo fai a Torino, considera che al 90% poi rimarrai a Torino ed entrerai in Alenia perchè lo stage è fatto principalmente lì (non vuol dire rimanere lì per sempre, uno può sempre iniziare lì e poi spostarsi). Per i master di Roma invece è un po’ diverso, perchè ogni studente sceglie dove fare lo stage. Per esempio il mio amico di cui dicevo sopra ha fatto lo stage in ESTEC, e con le conoscenze acquisite lì poi ha trovato lavoro in Deimos a Madrid.
Concordo con Buzz…
Più o meno era l’idea che mi ero fatto, volevo giusto capire quali fossero le possibilità effettive di continuare a lavorare nel settore spazio dopo aver fatto il master.
Ora devo solo farmi ammettere! 
Grazie mille! 
Saluti