Ma aris toglimi una curiosità il titolo del topic lo hai letto?nn c’è mica scritto ‘battutine da strada’ un esame di comprensione del testo servirebbe a te e alla tua università vista la presenza di certi elementi cm te:)
Modera i termini, e se rieci anche a scrivere in italiano sarebbe una gran cosa per tutti… di sicuro se conosci analisi I come l’italiano neanche all’asilo riusciresti a vivere di rendita tu 
Mi chiamo Acris o Raffaele, come preferisci, la punteggiatura, le regole grammaticali e la consecutio temporum non le ho inventate io, senza polemizzare ulteriormente, prova a rileggere con un minimo di umiltà il post che hai scritto e se non trovi almeno 10 errori ok avevi ragione te e mi scuso io.
Per quel che riguarda il Politecnico di Torino, nel corso di laurea di ingegneria meccanica (non di ing mec) sono previsti due esami, uno di scrittura tecnica, fondamentale per un ingegnere ed uno di storia della filosofia della scienza, che serve come cultura di base per meglio comprendere le basi del metodo scientifico.
ciao
Raffaele
P.S.
Io lavoro da 15 anni, ho una moglie ed una figlia, e mi sono laureato a 38 anni con 103/110 in 2 anni e mezzo, con 29 di analisi 1, 30 e lode di scrittura tecnica e 28 di storia della filosofia della scienza, gradirei non essere più insultato da te ne che insultassi più gratuitamente una delle più famose e giustamente rinomate scuole italiane.
analisi 1 la conosco molto bene altrimenti non avrei scritto quel post …cmq non credo che la tua carriera universitaria ne tanto meno il tuo voto in analisi (nessuno te lo ha chiesto)possa interessare all autore del topic e a un qualsiasi utente di questo forum che vorrebbe da questo topic altre informazioni.
per lo stesso tuo ragionamento che tu conosca molto bene analisi 1 allora…
e chiudo qui. ciao
Guarda il mio consiglio è di scegliere con il cuore, per un motivo preciso: l’università non è tutta rose e fiori, anzi spesso ti potresti trovare in difficoltà e magari in quei momenti ti balenerà l’idea di mollare, ma se quello che fai, quello che studi, lo ami e soprattutto lo hai scelto perchè ti piace, bhè questo ti darà forza ed ogni difficoltà sarà solo un gradino da passare per arrivare al tuo traguardo. Io sono finito a studiare ingegneria astronautica dopo un triennio a scienze dei materiali 
, quando mi sono iscritto a scienze non pensavo minimamente allo spazio, poi un giorno ho avuto la folgorazione e cosi ho studiato in quella direzione, fatta la tesi in campo dei materiali aerospaziali ed ora sto facendo la magistrale. Può sembrare un consiglio troppo “romantico”, ma secondo me in un periodo cosi nero per l’economia, e con una marea di persone in cerca di lavoro, nessun campo ti assicura l’impiego sicuro. Perciò fai quello che ami di più e trasmetti questa tua passione a chi ti esamina, e cerca di non perdere mai di vista l’estero e l’enorme ventaglio di opportunità che ti offre.
in bocca al lupo 
Un messaggio è stato spostato in un nuovo argomento: Scelta laurea triennale per Ingegneria Aerospaziale