Interessi sull' aggiornamento dell' Outer Space Treaty in USA.

Tra le altre cose … interessante ovviamente le considerazioni ( robert Bigelow) che riguardano lo sfruttamento minerario, segno che
c’e’ fermento e volonta’ di creare e coltivare questa parte di space economy.

Sempre sue (Robert Bigelow) considerazioni su un altro ramo di space economy ( beh… interessato in questo caso) sulle future costruzioni
di stazioni spaziali private e/o moduli privati ma agganciati alla ISS.
Interessante anche la dichiarazione di voler usare i suoi moduli anche in orbite cislunari.

E poi critiche alla NASA per la non chiara strategia su ISS , intesa come fine vita e come dopo ISS.
Questo limita le strategie commerciali delle aziende private ( il non sapere cosa vuole fare NASA)
E qui mi trova d’accordo… ma c’e’ un ma. C’e’ da tenere conto l’effetto Trump. Adesso non vorrei sbagliare , ma ancora oggi
NON E’ stato nominato il presidente di nasa ( o il general manager ? )… insomma … il successore di Bolden .
Ora… e che strategia vuoi che abbia allora…

Le critiche per troppa concentrazione sui mezzi per il trasporto per ISS ( orion credo… ) non le ho trovate giuste …
ad oggi servono … e cmq non le trovo poi in contraddizione con il trasporto privato … specie se orion la si usasse per luna /marte
( anche se continuo a ritenere poco bello usarla per marte… ( personale considerazione … fatevi voi 6 mesi in una cassa da morto…ergo prima
si sviluppano tecnologie per costruire veicoli piu’ grossi e adatti per andare verso una stazione orbitante marziana ) ) e invece dragon cst100 per gestire
la LEO.

Insomma … mi sembra di capire che c’e’ molta voglia di cambiare parte delle regole per incrementare e supportare una space economy sempre piu’ importante.

Ma mi rimangono dubbi su queste decisioni e il mondo. chi prima arriva meglio si accomoda… si rischia un monopolio delle aziende USA a parte i cinesi…