Bravo AJ!
Sono convunto che l’Italia abbia motivo di essere orgogliosa dei suoi numerosi successi in campo aerospaziale.
Abbiamo sempre avuto menti e aziende brillanti, che hanno saputo realizzare scoperte e strumenti importanti, nonchè lavorazioni “conto terzi” davvero all’avanguardia.
D’altra parte non posso non osservare che nel corso degli anni, nonostante tutto, vi sia una sorta di “declino”, quasi un lento ritiro dal nostro ruolo internazionale.
Oramai anche le nostre maggiori aziende stanno passando sotto controllo estero. In un mondo globalizzato questo non deve ingenerare stupore, ma si sa che la globalizzazione c’è chi la cavalca, e c’è chi la subisce.
Farsi un’idea chiara della posizione italiana in questo campo, soprattutto da un punto di vista storico di prospettiva, è difficile, innanzitutto per la mancanza di documentazione a disposizione del pubblico. Quando ho creato il subforum “Astronautica Italiana” mi sono prefisso l’obiettivo, con il tempo, di creare una raccolta di dati, aneddoti, informazioni, materiali che altrimenti sarebbero irreperibili da fonti accessibili a tutti.
Certo, chi è fortunato e ha una scorciatoia per gli archivi aziendali, o abita nei pressi di fornite biblioteche può “scavare” e ampliare la sua cultura; se si è dei “provinciali” come il sottoscritto, il web si rivela avarissimo di materiale sull’astronautica italiana.
Per accorgersene basta guardare al numero e alla qualità dei posts giunti fino ad ora sul subforum di “Astronautica Italiana” rispetto, ad esempio, a quanto scritto dai bravi utenti del forum sui programmi storici statiunitensi.
Lo so, sembra una “fissa” del sottoscritto, ma non pensate anche voi che essendo questo forum una realtà Italiana, dovremmo avere tanto di quel materiale da creare un intero macroforum?
Vedremo se, col tempo, riusciremo a crescere anche in questo settore.
Speriamo, con la vostra preziosissima e indispensabile collaborazione.