Ci stiamo un po’ dimenticando di questa missione e dei suoi spettacolari passaggi al perigiovio.
Questa è del passaggio numero 16.
Ci stiamo un po’ dimenticando di questa missione e dei suoi spettacolari passaggi al perigiovio.
Questa è del passaggio numero 16.
Hai pienamente ragione.
E non dimentichiamoci del delfino…
Che immagini meravigliose!
Il 21 dicembre Juno ha compiuto la sua 16ma orbita scientifica, è a metà strada nella sua missione primaria.
https://www.nasa.gov/feature/jpl/nasas-juno-mission-halfway-to-jupiter-science
Un Giove intero visto da Sud, composto a partire da tre immagini del 18° passaggio al perigiovio. Un po’ meno blu di altre elaborazioni, forse con colori un po’ più naturali.
Credit: NASA/JPL-Caltech/SwRI/MSSS/Kevin M. Gill
e questa finisce alla velocità della luce come sfondo del mio telefono…
Il re dei pianeti in tutto il suo splendore. Fantastico
Giove è proprio bello! questa elaborazione non mi convince molto a dire la verità sul bordo in basso a destra la curvatura è sbagliata… poi quel gradiente nero… mah! cmq non so chi sia Joe Fasso magari il suo intento era artistico e va bene così (ma in quel caso poteva sfumare il contorno in alto a destra!!)
: )
E pensare che la Juno Cam, non essendo necessaria alle investigazioni scientifiche della sonda, avrebbe potuto benissimo non essere installata. E invece…
Altro passaggio al perigiovio, siamo a 26:
Prima immagine del polo nord di Ganimede:
https://www.nasa.gov/feature/jpl/nasa-juno-takes-first-images-of-jovian-moon-ganymedes-north-pole
In uno dei panel dell’American Astronomical Society tenuti oggi si è parlato di una bella scoperta da parte di Juno: anche Giove ha dei fenomeni luminosi transienti! I Transient Luminous Events, avete presente gli sprite, elves, blue jet e amenità simili?
Il video inizia a 22:53
Juno ha rilevato occasionalmente e per brevissimi periodi di tempo dei flash molto luminosi, si parla di 2 millisecondi di durata.
Juno ha uno strumento negli ultravioletti (UVS, Ultra Violet Spectrometer) che fotografa le aurore ai poli, e ogni tanto rileva forti emissioni UV a latitudini più basse.
Non possono essere fulmini, dicono: l’atmosfera dove si generano i fulmini è molto opaca agli UV, e sono più in basso, mentre questi eventi si verificano più in alto, indicativamente a 250 - 300 km nell’alta atmosfera. Giove pullula di fulmini, e qui sulla Terra si è visto che i TLE avvengono nell’alta atmosfera e sono proprio causati dai fulmini stessi.
I check ci sono tutti:
Uh, manca un check. Qui c’è una difficoltà, non è semplice per Juno vedere un fulmine in contemporanea con uno Sprite o chi per esso, perché la sonda gira, e gli strumenti sono posizionati su lati diversi, perciò se guarda negli UV non è ben messa per guardare anche nel visibile nello stesso esatto punto. Andando nello specifico i vari strumenti possono vedere gli stessi punti a 10 secondi di distanza uno dall’altro.
Ma in qualche modo si può riuscire a fare. Lo strumento Waves è un rilevatore di onde radio e di plasma. I fulmini emettono onde che si propagano lungo il campo magnetico. Se ci fosse un bel temporalone di quelli potenti che perdura nel tempo e la sonda passasse di lì roteando con gli strumenti nel lato giusto, Waves potrebbe rilevare le onde e confermare, o per lo meno aumentare gli indizi, che gli sprite si formano in contemporanea con i fulmini.
Nuovo articolo di Manuel De Luca pubblicato su AstronautiNEWS.it.
non voglio sporcare il 3d, ma vorrei un chiarimento su questo periodo dell’articolo “Nel 2013 la sonda eseguì un flyby con la Terra in orbita geostazionaria per sfruttare l’effetto fionda gravitazionale e immettersi nella traiettoria eliocentrica di riferimento per raggiungere Giove.” Se non ricordo male il satellite artificiale dovrebbe percorrere l’orbita circolare in un tempo uguale al giorno siderale. Sicuramente sono io, ma non mi è chiaro il concetto.
Grazie
Era saltata qualche parola. L’articolo è stato corretto. Grazie
Juno psichedelico
flyby ravvicinato di Ganimede e di Giove, immagini di JunoCam, musiche di Vangelis
Credits: NASA/JPL-Caltech/SwRI/MSSS
C’è qualche foto dell’ultimo perigiovio.
C’è qualche novità importante, scopriremo di che si tratta tra tre giorni.
Ecco qua l’annuncio