Kazbek

Come tutti sappiamo la Soyuz atterra,a differenza dell’Apollo,Gemini,Mercury,sul suolo,questo implica che vi devono essere dei dispositivi che attutiscano l’impatto per preservare l’incolumità dei cosmonauti,oltre ai retrorazzi posti sotto lo scudo termico vi sono anche i sedili chiamati Kazbek,di cui vi voglio parlare.
I sedili Kazbek-U (nella versione TMA sono chiamati Kazbek-UM,voluti fortemente dalla NASA per adattarli alle dimensioni dei propri astronauti) sono collocati ovviamente nel Descent Module e si usano durante il lancio,il rientro e manovre quale il docking,il cosmonauta assume una posizione con le gambe piegate, in posizione fetale (come si puo vedere nelle foto sotto).Questi sedili sono angolati di 80 gradi sull’orizzontale,ogni posto incorpora una struttura formata da bardamenti e da un martinetto idraulico azionato da piccole cariche esplosive,che si azionano nel toccare il suolo.Il tutto deve resistere all’impatto della capsula,che può raggiungere velocità di 7.5 m/s, col terreno.Collegato a questo utile e semplicissimo sistema ci sono i sedili veri e propri in fibra di vetro e plastica,questi una volta in orbità si possono ovviamente anche togliere.Nelle versioni prima della UM i sedili potevano alloggiare persone non più alte di 1.80 m e non più piccole di 1.64 m e c’erano restrizioni per il torace (mi pare nn più di 112 cm) e la vita,ora invece il range di altezza va da 1.50m a 1.90m.mentre le restrizioni al torace nn ci sono più,il range di peso è quindi aumentato da 85kg a 95 kg (il minimo da 56 è passato a 50).
posto di seguito alcune foto che fanno vedere l’insieme martinetto idraulico+sedile e la nota posizione del cosmonauta.Purtroppo non ho uno scanner e non posso inserire il disegno tecnico del meccanismo (non l’ho trovato neanche in internet)

Kazbek-U…

Grazie mille Archipeppe per i tuoi sempre fantastici schemi tecnici!!!

Davvero inetressante, speriamo che almeno sul Kliper decidano di sostituirli con sedili più “normali”!
Dato che vengono utilizzati da anni e a causa dello spazio limitato, non si può dire che non siano comodi, ma sarebbe ora di permettere a cosmnauti e astronauti di viaggiare un pò meglio.

Nelle prime versioni del Klipper,si pensava ad un corpo portante senza ali,quindi sarebbe atterrato più o meno come una Soyuz,infatti nei primi modellini c’erano i sedili Kazbek.Nei mock-up presentati nella versione alata ci sono invece dei sedili normali (sicuramente nn quelli della foto sotto!) senza il martinetto idraulico,che effettivamente non servirebbe qual’ora il klipper atterrasse come uno Shuttle.

salve, mi ha sempre affascinato il problema dell’ergonomia e la configurazione degli abitacoli, così vorrei fare una domanda. Leggendo da un sito, in inglese purtroppo, mi è parso di capire che i sedili Kazbek erano fatti su misura per ogni cosmonauta, pwer cui una volta a bordo della MIR venivano smontati per lasciare posto a quelli appartenenti ad altri cosmonauto che dovevano rientrare a terra con la Soyuz TM. E’ vero questo o ho capito male?
Grazie.

Ale

Oh ma se è per questo lo sono ancora!
Tani si è portato il suo ed appena arrivato sulla ISS lo ha scambiato con quello di Anderson.

Esatto, ognuno viaggia ancora con il proprio seggiolino, e nel caso di trasferimento di capsula come i turisti o gli “ospiti” il seggiolino con cui salgono viene smontato per essere installato sulla capsula sui cui scendono :wink:

Grazie della rapidità della risposta ragazzi!

Ale

:offtopicplus: Acc… io sarei fuori! Non da quello massimo, ma da quello minimo. E pensare che se facessero volare me guadagnerebbero in media 30 kg di payload :stuck_out_tongue_winking_eye:

Come mai oltre al più comprensibile limite massimo in peso e dimensione ne esiste anche uno minimo?

Tutte le selezioni dove siano importanti le doti fisiche del soggetto prevedono dei valori minimi e massimi.Anche quando si fanno le prove per entrare nei corpi militari se sei troppo magro (o grasso) sei scartato (indipendentemente cal fatto che uno possa sentirsi bene o male).Alla fine credo che sia una richiesta di tipo medico più che una necessità tecnica.Per le dimensioni essere troppo grandi o troppo piccoli è un problema perchè le capsule sono studiate con una particolare ergonomia, cioè sono tarate per certe dimensioni,che in ogni caso in ambito spaziale sono molto ragionevoli e scientifiche,mentre in ambiti militari vi possono essere limiti anche dovuti “all’immagine” per esempio i Carabinieri (almeno secondo le ultime selezioni) devono essere alti almeno 1.70 m,la ragione credo sia puramente di immagine.

Se dovessi volare io, la Soyuz partirebbe con solo due cosmonauti…

Salute e Latinum per tutti !

Uhmm buona intuizione, se uno fosse troppo leggero il sistema di ammortizzatori dei seggiolini non ammortizzerebbe a dovere, quindi potrebbe essere anche per questo… :kissing_heart:

Sicuramente questo è uno dei fattori che pongono il limite di peso inferiore,anche se l’accelerazione di un seggiolino eiettabile è diretta nella direzione testa-piedi mentre i cosmonauti al rientro subiscono decelerazioni in direzione schiena-petto (o viceversa durante il lift-off),ma il succo del discorso cambia di poco.

Io considererei anche il fatto che una persona che pesa meno di 50 Kg, avrebbe comunque delle difficoltà oggettive a “fare il cosmonauta”…credo… :kissing_heart:

Il problema potrebbe risiedere anche nella quantità di liquidi che si perde durante un volo spaziale? Come ben sapete, al rientro dalle missioni shuttle, gli astronauti bevono bersi un “beverone” di 3 litri per compensare la disidratazione causata dall’assenza di gravità. Visto che tutte le selezioni degli astronauti pongono limiti minimi di peso (comprese quelle simulate, tipo quella di 500 giorni dell’ESA), forse il problema non è solo tecnico/meccanico, ma anche fisiologico.
Spero comunque che non sia così, perchè ai problemi meccanici si può porre rimedio con la tecnologia, ma la fisiologia è un’altra cosa.

Io credo che in larga parte non ci siano profondissime ragioni tecniche nei limiti di peso, è fondamentalmente (secondo me, se volete una percentuale direi fra il 70 è l’80%) una ragione fisiologica. Uomini sotto i 50 kg sarebbero riformati anche per la (fu) NAIA. Fate conto che un uomo alto grosso modo 1.60 m dovrebbe pesare (da tabella, che di solito si basa su caratteristiche fisiche da normolineo) sui 57 kg. In ogni caso per esercito ed aeronautica il limite minimo di altezza è 1,65 m .

Volevo ringraziare per questa discussione sui kazbek perché se non fosse stato per voi che avete sviluppato questa discussione non avrei mai saputo dell’esistenza di questi sedili speciali realizzati per attutire l’impatto con il terreno al momento dell’atterraggio!

P.S. 1 non avevo mai letto in nessun libro e in nessun articolo dell’esistenza di questi sedili.

P.S. 2 su questo forum si trovano decisamente notizie interessanti che è molto difficile reperire altrove! :-({|=

Dal Blog del prossimo turista spaziale Richard Garriott:

www.richardinspace.com

una curiosissima sequenza fotografica di come viene fatto il “calco” del cosmonauta da cui verrà ricavato il sedile Kazbek personalizzato.

Copyright © 2007 Space Adventures, Ltd. All rights reserved