Finalmente è arrivata la prima delle 2 copie che ho ordinato su e-bay…
Un salto indietro alle scuole elementari, quando lo vidi per la prima volta e “scroccai” alla mia insegnante la riproduzione della placca lasciata da Armstong e Aldrin
Finalmente è arrivata la prima delle 2 copie che ho ordinato su e-bay... Un salto indietro alle scuole elementari, quando lo vidi per la prima volta e "scroccai" alla mia insegnante la riproduzione della placca lasciata da Armstong e Aldrin :smiley:
Dillo … dillo pure che era una suora quella a cui hai sapientemente “scroccato” la placca 8)
La cosa più bella che sia possibile reperire in questo pregevole volume è una foto di Wherner von Braun in assenza di peso, mentre effettua un volo parabolico.
La sua espressione parla più di qualsiasi cosa…
Vero, Peppe, anche se ieri sera, non senza una certa tristezza e senso di malinconia, leggevo proprio il pistolotto iniziale scritto da Von Braun.
“Nel 2000 avremo numerose città scavate nel sottosuolo lunare”…
Spacewalker, perchè vuoi rivangare il mio passato di noto teppista?
Vero, Peppe, anche se ieri sera, non senza una certa tristezza e senso di malinconia, leggevo proprio il pistolotto iniziale scritto da Von Braun. "Nel 2000 avremo numerose città scavate nel sottosuolo lunare"... :(
E’ vero…cerchiamo però di capire l’epoca in cui è stato stampato il volume. Alla fine degli anni '60, pur con le prime avvisaglie di quanto sarebbe successo dopo, sembrava ancora tutto possibile.
Del resto 2001 era uscito appena l’anno precedente, e lo stesso von Braun stava lavorando al suo scenario marziano. Non si può non provare una grande maliconia leggendo questi libri così ottimisti, avevamo un grande futuro…nel nostro passato.
Su, su non vi abbattete!! Pensate che nel 2014 (forse…) vedremo nuovamente volare una capsula Apollo!!! Che bellezzzzaaaa!!!
Se è possibile sarebbe bello vederla sul forum questa immagine di Von Braun durante il volo iperbolico
Vero, Peppe, anche se ieri sera, non senza una certa tristezza e senso di malinconia, leggevo proprio il pistolotto iniziale scritto da Von Braun. "Nel 2000 avremo numerose città scavate nel sottosuolo lunare"... :(E’ vero…cerchiamo però di capire l’epoca in cui è stato stampato il volume. Alla fine degli anni '60, pur con le prime avvisaglie di quanto sarebbe successo dopo, sembrava ancora tutto possibile.
Del resto 2001 era uscito appena l’anno precedente, e lo stesso von Braun stava lavorando al suo scenario marziano. Non si può non provare una grande maliconia leggendo questi libri così ottimisti, avevamo un grande futuro…nel nostro passato.
E dire che già allora la struttura iniziava a scricchiolare.l’ultimo anno d’oro per la NASA fu il 1966,poi iniziarono i tagli.La prima vittima fu il programma AAP.Dopo i primi tre sbarchi sulla luna erano previste cinque missioni AAP l’anno,due lunari (LAAP),e tre in orbita terrestre con mezzi derivati dal LEM, e Wet e Dry workshop.All’inizio del 1968 di AAP rimaneva già ben poco.Poi toccò al Saturno.Era in programma di produrne almeno una seconda serie,poi un altra più avanzata con Saturno-V più potenti e Saturno 1-B parzialmente riutilizzabili.Addio Saturno.Produzione dismessa dopo Apollo-20.La settimana successiva a Neil Armstrong sulla luna fu ufficiosamente deciso che non ci sarebbe stato un Apollo-20 (il Saturno-V di quella missione fu passato ad AAP,che nel frattempo era stato ridotto di una decina di missioni ed era diventato Skylab).Alcuni mesi dopo vennero cancellati anche Apollo 18 e 19 (e Nixon pensò seriamente di chiudere i battenti dopo Apollo-15).Negli anni 70 iniziò il grande massacro.Altro che città sulla luna;è un miracolo che abbiano costruito lo Shuttle! Come ricorda Paul Weitz,veterano della prima missione Skylab,nel 1976 Cocoa Beach era una città fantasma.Locali e motel chiusi,case in vendita.E Cape Canaveral sembrava anch’esso un cimitero,con le torri di lancio vuote ad arruginire nella salsedine,le casematte ed i centri chiusi ed abbandonati,il VAB deserto (non erano ancora iniziate le trasformazioni per STS ).Altro che futuro,altro che Marte!
Fa riflettere il fatto che nella nostra epoca di iper-consumismo tutto si brucia velocemente.
In nemmeno dieci anni si è passati (letteralmente) dalle stelle alle stalle, e l’immagine del VAB semiabbandonato ben simboleggia la stalla del famoso motto, che è chiusa quando i buoi sono già scappati…