La ministeriale aumenta i fondi destinati al volo umano di ESA

Una buona parte delle risorse stanziate nella Conferenza Ministeriale dei paesi membri dell’Agenzia Spaziale Europea a The Hague, in Olanda, i 25 e 26 novembre scorsi, servirà al comparto del volo umano. Le proposte di alcuni stati membri su future attività di presenza umana nello spazio assorbiranno infatti il 28% del budget dei programmi opzionali di ESA.

Queste attività comprendono la definizione dell’Advanced Re-entry Vehicle (ARV), veicolo di rientro avanzato, che è un programma di nuova concezione, mentre i programmi in corso sono tutti confermati: le spese per il mantenimento della ISS e le missioni ad essa collegate, che comprende la parte preponderante dei fondi del comparto, l’espansione del programma ELIPS per attività scientifiche principalmente sulla stazione, e studi di fattibilità su un futuro lander lunare europeo.

A tal proposito Simonetta Di Pippo, che dirige il settore Volo Umano di ESA, ha dichiarato: “(La ministeriale, ndr) è stata un grande giorno per ESA e per il volo umano europeo. ESA è emersa in una posizione più forte di prima. E’ una grande cosa che i paesi membri abbiano confermato il loro supporto ai programmi esistenti e abbiano aperto la strada a nuovi programmi di esplorazione umana. Con la continuazione dello sviluppo delle nostre capacità porteremo l’Europa in una posizione strategica sul volo umano”.

Le principali attività a breve termine rimangono la partecipazione europea alla Stazione Spaziale Internazionale, completamente finanziato per il periodo 2008-2012. I fondi ammontano a 1.37 miliardi di euro, che rafforzano il contributo europeo e delle proprie industrie nella stazione. Questo budget conclude la produzione dei prossimi ATV (Automated Transfer Vehicles), le navette cargo europee lanciate con Ariane 5.

Il già citato programma ELIPS (European Programme for Life and Physical Sciences in Space) è stato finanziato in modo superiore rispetto alle aspettative, anche considerando che la ricerca aumenterà di molto sulla ISS per la piena funzionalità del modulo europeo Columbus e con l’estensione dell’equipaggio sulla stazione.

Un altro programma che ha ricevuto fondi è l’area dei sistemi di trasporto spaziale e l’esplorazione spaziale umana. Sebbene gli stanziamenti possano coprire solo una piccola parte di un programma del genere, si inizieranno sia il programma ARV, sia il Lunar Lander. Il primo è la conseguenza del programma ATV, che cercherà di fornire una risposta alle aspirazioni europee di capacità di rientro dallo spazio, sia cargo, sia, in un futuro prossimo, di astronauti. I primi passi, finanziati dalla ministeriale, saranno la definizione delle missioni e dei requisiti di missione, le specifiche delle versioni cargo e umane della capsula, la definizione preliminare dell’architettura. Queste attività saranno la base dello sviluppo di ARV.

I fondi stanziati per il Lunar Lander saranno utilizzati per le attività di pre-sviluppo del sistema, definendo requisiti, alternative ed architetture per le capacità di allunaggio e trasporto logistico sulla Luna nelle decadi a venire. Ulteriori fondi sono stati stanziati con lo scopo di continuare e rafforzare la cooperazione con la Russia riguardo alle tematiche dell’esplorazione umana dello spazio.

Nelle immagini seguenti (fonte:ESA): rappresentazione di Advanced Re-entry Vehicle verso la ISS e concept del Lunar Lander


lunarlander.jpg

Direi che qualcosa (sia pure lentamente) si muove verso un autonomo accesso manned allo spazio!

Mi chiedo se non si pensi già da ora ad una partnership Euro-Americana per il Constellation.
Altrimenti che senso avrebbe uno studio su un lander lunare?

Direi che una partnership Euro-Americana per il Constellation sia l’unica spiegazione possibile!

Credo che sia così anche se l’immagine non mi sembra molto rispondente all’Altair…

In che senso?

Mi riferivo all’immagine che è stata postata prima…
Comunque in effetti siamo ancora a degli stadi che non permettono supposizioni.
Se non sbaglio Altair è ancora in fase di lavorazione molto base…quindi mi sembra logico che eventualmente l’ESA si inserisca qui e non nella parte di progetto per esempio di Orion che invece è molto avanti e una collaborazione non avrebbe molto senso in quanto l’ESA si troverebbe in un progetto in cui da progettare e scegliere c’è ben poco!

Non è comunque che Altair possa venir costruito dall’ESA, sono due cose diverse, questo è un lander cargo che potrebbe essere offerto dall’ESA come mezzo parallelo ad Altair, esattamente come è ATV oggi con le Progress.

Beh, non intendevo che lo costruisse solo ed esclusivamente l’ESA, ma che partecipasse alla progettazione!

Questo non lo avevo capito!! Scusate, per quello mi riferivo ad Altair :flushed:

Vista così, la cosa è ancora più interessante secondo me!
Come dici tu si tratterebbe di una sorta di ATV Lunare, l’ESA pur partecipando ad un programma internazionale/NASA dovrebbe svilupparsi da sola le conoscenze e le tecnologie necessarie ma potendo contare sul supporto internazionale!! Questo secondo me è molto molto interessante e soprattutto stimolante!

Avevo giudicato quei 62 milioni di euro come una goccia nel mare, ma se i vertici dell’ESA sono ottimisti… allora sono ottimista anch’io :wink:
Certo che sarebbe bello veder decollare un Ares V coi loghi di Nasa ed ESA

Ed infatti lo sono.
Per sviluppare un veicolo spaziale abitato, a partire dall’ATV (con man-rating di Ariane 5) occorrono - su per giù -circa 3 miliardi di Euro (sono conteggi fatti dalla stessa ESA), sono soldi che non mi pare ancora di vedere tutti in circolazione…

3 miliardi di Euro in quanti anni?
Una ministeriale “programma” per tre anni, e 3 anni certamente non bastano per progettare e realizzare un mezzo manned… per cui non si vedranno sicuramente mai, investiti tutti in un colpo, 3 miliardi di euro…

3 anni per progettare e realizzare un mezzo manned sarebbero pochi anche per la NASA figuriamoci per l’esa!

Infatti, questo ipotetico lander ESA dovrebbe entrare in un funzione dopo il 2020, quindi 3 Miliardi spalmati in tutti questi anni sono alla portata del bilancio ESA. Bisogna anche ricordare il gravoso costo che Il columbus e i vari ATV, quando il loro compito sarà finito l’ESA potrà riversare tutti quesi soldi in un progetto come questo

In quella presentazion che vidi si faceva menzione di un periodo di tempo fino al 2014-17.

Come mi ha fatto notare Albyz, il lander ESA sarebbe cargo, mentre Archipeppe se non sbaglio parlava di 3 miliardi per un mezzo manned e non necessariamente un lander lunare che credo andrebbe anche oltre se manned!!

Per quanto riguarda il lander lunare però credo che il vettore di lancio sarebbe l’ARES V, quindi non avrebbe bisogno ne di sviluppo ne di man-ratizzazione, si tratterebbe solo del lander puro e semplice!
Non che sia buon mercato però non dovendo sviluppare il lanciatore e non essendo man-rated nemmeno così costoso, poichè ricordiamoci che l’ESA in questo caso un po’ di esperienza ce l’ha! :smiley:

Ma da quel che ho capito dovrebbe essere utilizzato Ariane 5 per il lancio…

Siamo quindi in linea, se si considera un finanziamento medio di 375 milioni di euro l’anno, e considerando che la fase di studio è sicuramente molto più “economica” di quelle successive…
Se poi si vanno ad analizzare i budget spesi per ATV (1,35 miliardi di Euro) e Columbus (1.4miliardi di euro) fanno all’incirca il budget necessario per un mezzo manned.

Si, però così bisognerebbe rinunciare in toto alla partecipazione europea alla ISS.
Proprio in occasione di quella presentazione fu posto in evidenza che l’ESA non poteva affrontare una spesa simile senza rinunciare, di fatto, al proprio ruolo in ambito ISS.

Per quanto riguarda la conversione, in man-rated, di Ariane 5 furono esposti valori dell’ordine di 0,5 miliardi di Euro per la conversione (lavori sul launch pad inclusi).

Beh no, questi sono i costi già sostenuti e chiusi per lo sviluppo e la realizzazione, i costi di mantenimento sono quelli stanziati ora.

Per quanto riguarda la conversione, in man-rated, di Ariane 5 furono esposti valori dell'ordine di 0,5 miliardi di Euro per la conversione (lavori sul launch pad inclusi).

Da quello che dice Astrium erano già compresi nei 2 miliardi preventivati (certo saranno ottimistici, ma credo che nei 3 miliardi ci stiano ugualmente)