La Soyuz atterra a Napoli - Mostra ASI

da ASI

Natale “cosmico” per Napoli. Dopo Genova e Milano, la capsula originale Soyuz TM-34 che nel 2002 ha portato sulla Stazione spaziale internazionale l’astronauta Roberto Vittori farà rotta nella città partenopea, dove resterà per tutte le festività natalizie.

L’esposizione sarà visitabile nella suggestiva cornice d’onore di Palazzo reale dal 22 dicembre all’11 gennaio 2009.

Napoli è l’ultima tappa del primo e unico tour della navicella spaziale russa organizzato dall’Agenzia spaziale italiana per festeggiare i primi venti anni della sua fondazione. È un pezzo di storia della recente esplorazione dell’Universo che arriva nelle piazze.

L’iniziativa ha riscosso una calorosa accoglienza da parte pubblico: al festival della scienza di Genova la sonda è stata la principale protagonista di una manifestazione che ha accolto circa 250 mila visitatori, mentre a Milano oltre 45mila persone hanno fatto la fila in piazza San Carlo per ammirare da vicino la navicella russa.

Devo aggiungere, con non poca soddisfazione, che il MARS ha contribuito attivamente alla preparazione dell’evento, in stretto coordinamento con ASI. :smile:

Notizie dal cosmodromo di Napoli? Foto?

Paolo Amoroso

E’ stata un bellissima cerimonia, con la presenza (tra gli altri) del Commissario Saggese, Vittori ed il Prof. Veredice, AD di Telespazio.
Appena posso posto le foto che abbiamo scattato io ed Annamaria…

Attendo trepidante, Peppe!

L’ho vista ankio la mostra a Milano e l’ho trovata davvero suggestiva e bellissima! Anche la Soyuz, che non avevo mai visto internamente, non me l’aspettavo così piccola e angusta (altro che le “comodità” dell’Apollo!). Spero che mostre così siano sempre meno rare :slight_smile:

Credo davvero che l’astronautica sia il futuro dell’umanità

Ne hanno parlato con un servizio andato in onda oggi a Neapolis (RAITRE ore 15 circa). Vittori ha parlato delle dimensioni minuscole della capsula mentre Saggese ha dichiarato che stanno preparando (chi? ASI, ESA? Boh!) una capsula che raggiungerà i 200 km per fare provare l’assenza di gravità ai fortunati disposti a spendere 2/3 milioni di Euro… :thinking:

Un astrofilo di Napoli, Achille Giordano, ha visitato la mostra e scattato alcune foto.

Paolo Amoroso

Ho visitato la mostra il 30 Dicembre. Le foto fatte purtroppo non sono bellissime ma è inutile dirvi l’emozione che ho provato nel toccare la superficie (ho ceduto alla tentazione di fotografare la mia mano appoggiata sulla soyuz!), nel guardare i pannelli degli strumenti, la famosa è già citata scritta “MAn INSIDE HELP”…non ho parole per descriverla!

Di sicuro dopo aver visto lo spazio a disposizione dei tre astronauti non mi lamenterò mai più delle dimensioni della camera in cui vivo :smiley:

Buon anno a tutti!

Il resoconto e le foto del blog News Spazio. Sul sito ASI c’è una foto della mostra di Napoli. Se avete altre foto mi piacerebbe vederle: una Soyuz a Napoli è uno spettacolo insolito.

Paolo Amoroso

Io ne ho scattate alcune il giorno dell’inaugurazione e non sono riuscito a passarle sul PC in questi giorni di festa, che vergogna!!! :flushed:
Appena posso provvedo, comunque posso conferarvi che si è trattato di un autentico successo.

Ieri mattina ho fatto, con mia moglie e mia figlia, una passagiata fino a Palazzo Reale e c’era una fila lunga fino a fuori il portone principale in paziente attesa di poter entrare dentro a visitare la capsula…

Amichevole invidia per i fortunati che abitano nelle vicinanze :blush:

Di questa mostra ne hanno parlato in tv un paio di giorni fa, non ricordo se rai 1 o 2, uscendosene con una mostruosità: “come potete vedere la capsula sAyuz è usurata dalle molte missioni nello spazio…”. No comment.
Inoltre pronunciavano proprio sAyuz. Ora non dico sapere il russo, ma sapere almeno che è tale e non inglese…
Pessimismo & fastidio…

Ora comincio a temere quando dicono che la capsula è usata da quarant’anni intendano che usino sempre lo stesso modulo. :confused:

Non so il russo, ma mi pare che la pronuncia nella lingua originale assomigli proprio a “saiuz” e non “soiuz”.

Quest’estate ho conosciuto una ragazza russa, pronunciava soyuz e salyut così come li sto scrivendo…

Bah… nei video di spazio in lingua russa Soyuz è una delle poche parole che riconosco, e l’ho sempre sentita con la “a”. Anche la regola grammaticale dice che la “o” non accentata si pronuncia “a” ma, ripeto, mi rimetto a chi ne sa più di me.
Senti anche l’inizio dell’Inno dell’Unione Sovietica, le prime parole sono “Союз нерушимый” (Soyuz nerushimy):

Ci sono differenze di pronuncia in luoghi diversi di una nazione piccola come l’Italia. Figuriamoci la Russia, o peggio l’CCCP.

Chiaro, anche se la regola, comunque, è quella. Era solo per dire che sentir pronunciare “sayuz” in quel notiziario della Rai non era proprio una mostruosità (una volta tanto…)

Ok, te lo concedo, errore mio :slight_smile:

Un visitatore della mostra di Napoli, l’utente vivoperviaggiare di YouTube, ha creato questo video con le sue foto della Soyuz a Palazzo Reale:

Riconoscerete anche alcuni disegni di Soyuz realizzati proprio a Napoli da una persona che forse conoscete.

Paolo Amoroso