Dopo un minuto dal decollo, il nuovo vettore, nato con la volontà dichiarata di migliorare la sicurezza del volo di un fattore 10, è esploso.
Dettagli ancora da divulgare…
Una nuova battuta d’arresto per lo sviluppo dei privati nel business spaziale…
E’ una brutta notizia.
Mi ricorda un po’ la storia del Conestoga una dozzina di anni fa.
Purtroppo queste compagnie che non ricevono sovvenzioni statali spesso non hanno un “volano” sufficiente a sopravvivere ad un problema tecnico del genere
Il rapporto preliminare sul lancio fallito è stato preparato dallo staff di spaceflighnow.com
Ecco il link.
http://www.spaceflightnow.com/falcon/f1/060324failure.html
Non è ancora chiaro, ma pare che non si sia correttamente distaccata al momento del lancio una coperta termica posta a protezione del 1° stadio, a causa di notevoli problemi con la gestione dell’evaporazione dell’ossigeno liquido dal corpo dello stadio stesso.
Speriamo possano individuare correttamente il/i difetti e riprovare…
Dalle dichiarazioni di Elon Musk, pare che il razzo non sia esploso, ma che il sistema di sicurezza del motore a razzo del 1 stadio abbia spento il propulsore, dopo che un incendio innescato da una perdita di carburante ha compromesso il sistema di compressione ad elio.
Insomma, solo l’analisi del relitto del razzo, e lo studio della telemetria, potranno permettere (si spera) di comprendere la causa scatenante degli sfortunati eventi occorsi al nuovo lanciatore…
L’intervista su spaceflightnow.com
http://spaceflightnow.com/falcon/f1/060325leak.html
Bè, vista questa immagini non ci sono dubbi che ci siano stati problemi con il motore del primo stadio (o almeno con una perdita di combustibile…)
fonte: http://www.space.com/missionlaunches/050326_spacex_falc1_updt.html