Lancio di TMA-21 rinviato

La commissione della Roscosmos si e’ riunita oggi per discutere il rapporto tecnico riguardante una non conformità nel funzionamento del sistema Kvant-V della Soyuz TMA-21, individuato a Baikonur. Essendo richieste ulteriori indagini, il lancio della Soyuz e’ stato rinviato dal 31 Marzo almeno fino al 10 Aprile prossimo.
Si ritiene che il problema sia da imputare al difetto di un condensatore. Al momento se ne sta occupando una task force composta da rappresentanti del costruttore RSC-Energia e di SNIImash, che guida la ricerca e sviluppo del settore.
Le conclusioni che verranno raggiunte da questo gruppo di indagine verranno considerate nell’ambito di una revisione generale di progetto, e successivamente vagliate dalla commissione della Roscosmos.

Fonte: RosCosmos

Questo significa che Kelly, Kaleri e Skripochka rimarranno sulla ISS più del previsto? Oppure che Kondratyev, Nespoli e Coleman staranno “soli soletti” per qualche giorno in più?

Certo che se anche la Soyuz ha di questi problemi, come si farà in futuro quando sarà l’unico mezzo per portare gli astronauti sulla ISS??? Ringraziamo quei furboni della Nasa e di Obama, per questa bella prospettiva. :clap:

Ciao Antonio,
scusami ma questo genere di affermazioni mi lasciano sempre molto perplesso.
In 30 anni di servizio dello Space Shuttle a quanti scrub abbiamo assistito per problemi tecnici di varia entità?
E adesso perché si sono azzardati a rinviare un lancio Soyuz, che normalmente è più puntuale di un orologio svizzero, sono diventate automaticamente delle capsule inaffidabili?

Pur non amando l’attuale presidente e la sua politica spaziale, non si può certo dire che il gap tra la dismissione dello shuttle e l’operatività di un nuovo mezzo manned made in USA sia colpa sua… non ha fatto praticamente nulla per accorciarlo anzi ci ha messo del suo per allungarlo, ma non diamogli colpe che non ha! La NASA poi con il budget che gli hanno rifilato negli ultimi anni non poteva fare miracoli, anche se avrebbe potuto programmare per tempo…

Tornando in topic (scusate la digressione) aspettiamo di vedere qual è il problema di preciso e la gravità prima di affossare un mezzo che ha uno score da invidia
Si parla di un difetto ad un condensatore, un semplice componente fallato non mi sembra così grave. La cosa importante è accorgersene in tempo

Edit: quoto anche quanto scritto da Riky

Sono totalmente d’accordo con Riky.
In realtà siamo noi ad essere “viziati” dal record di efficienza ed operatività della Soyuz, con caspule lanciate quasi sempre al primo tentativo, indipendentemente da condizioni atmosferiche, neve, gelo o quant’altro.
Il fatto che si sia deciso un rinvio è oltretutto una dimostrazione di professionalità per l’agenzia russa, che sceglie di adottare dei criteri di sicurezza “occidentali” per le sue infrastrutture.
Di solito, in questo forum, I post sono tesi a proporre una informazione, un parere o al massimo uno spunto di riflessione. Commenti qualunquisti o da “bar dello sport” sono inutili per tutti, da chi li scrive a chi perde tempo a leggerli.

è quello che mi stavo chiedendo io!

comunque da quanto dicono non mi sembra un problema serio, non penso proprio che possa inficiare significativamente l’utilizzabilità delle Soyuz che fanno il loro sporco mestiere da parecchio tempo ormai! :wink:

Mi era sfuggita la domanda di Lupin, scusate.

Kelly, Kaleri e Skripochka ritornano a Terra domani comunque.

Da quel poco che si è capito si tratta di un banale guasto di un sistema di telemetria/telecontrollo (si parlava di un condensatore… chi manutiene apparechi elettronici sa che i condensatori sono fra i componenti meno affidabili). Il Kvant-V è l’ultima generazione di molti sistemi telemetrici Kvant in diverse bande (250, 900 MHz…) succedutisi negli anni. Probabilmente se fosse capitato dopo il lancio sarebbe stata una anomalia superabile, ma chiaramente prima del lancio è un deciso no-go. Quindi davvero non mi sembra il caso di preoccuparsi per l’affidabilità delle Soyuz!

Sono d’accordissimo sull’invidiabile affidabilità delle Soyuz, certo che andare avanti per anni (e quanti, non si sa o si sa?) con un solo mezzo manned per quanto efficientissimo non mi sembra proprio il massimo. Ci fosse stata almeno l’Hermes ma purtroppo la storia (anche quella spaziale) non si fa con i se o i ma! Speriamo che sia pronta presto un alternativa alle navette qualunque essa sia (Orion, Orion Lite, Dragon o magari Dream Chaser).

Al di la dell’efficienza o meno della Soyuz, che non metto in discussione, il problema a parer mio sussiste. Se in futuro dovesse succedere un problema serio alla capsula, rischiamo di dover interrompere ogni collegamento con la ISS. Oggi forse la questione non si pone perché c’è ancora lo Shuttle e viceversa. Mi auguro che il problema della Soyuz venga risolto e che in futuro non si commettano più gli errori che Nasa fecce dal 1976-1981 di non mandare astronauti perché non ebbe nessun mezzo a disposizione. E questi non mi sembrano discorsi qualunquisti o da “bar dello sport”.

Onestamente non riesco a vedere il problema… la capsula ha un problema ad un condensatore e il lancio è stato rinviato…
Non è che per questo l’operatività del sistema Soyuz/R-7 viene messa in discussione, non cambia nulla, si cambia il pezzo e si parte.
E’ già successo che la ISS abbia dovuto fare a meno dello Shuttle, subito dopo la tragedia del Columbia, con la differenza che all’epoca si trattava di un’emergenza e ci furono certo più problemi per una situazione imprevista (ad esempio si ridusse l’equipaggio delle expeditions a 2 membri).
L’errore di cui parli è gia stato fatto, lo stanno facendo tutt’ora: l’unico vettore manned NASA va in pensione e per ora non si sa quando ne arriverà un altro, è peggio che nel 1975-81… La Soyuz, dall’alto dei suoi 40 anni di esercizio ininterrotto si occuperà egregiamente delle turnazioni.
Quando tu accomuni un’intera agenzia come la NASA ed un singolo come Obama in un unico insieme, per di più chiamandoli “furboni” fai discorsi da bar dello sport… detto questo chiudo per non iniziare un flame…

Beh la Soyuz funziona da decenni, se dovessero anche sorgere dubbi più seri di quelli attuali (e non ce lo auguriamo!) faccio fatica a pensare come una capsula così ben collaudata possa andare incontro a questioni insormontabili che ne pregiudichino il lancio per lunghi periodi :scream:

A me Obama non è simpatico e non faccio nessun unico insieme tra la Nasa e lui… questa è la tua idea.

Grazie Riky. Quindi saranno estese le operazioni della ISS con “soli” tre membri di equipaggio. Tutto sommato niente di grave.

La dipendenza dalle Soyuz, per quanto concerne una presenza costante nello spazio, c’è già ora, indipendentemente dallo Shuttle.
Lo shuttle non può restare attraccato 6 mesi alla ISS e dunque, senza scialuppe, non esisterebbe la possibilità di avere un’equipaggio permanente sulla ISS.
La scelta di pensionare lo shuttle non rende gli usa “più” dipendenti dalle Soyuz.

Forse però quei “furboni” della Nasa e Obama non lo sanno.

Quindi visto che il “problema” e’ restare attraccati alla iss per 6 mesi anche se fosse stata realizzata l’Hermes non risolverebbe il “problema”, perche’ non mi pare che fosse stata progettata per una cosi’ lunga permanenza in orbita. O sbaglio?

Anche la Soyuz da sola non può supportare un equipaggio per 6 mesi (ovviamente) ma può restare in stand by attaccata alla ISS per 6 mesi.
Quindi dipende da come sarebbe stato il progetto, dubito che all’epoca avessero inserito un requisito del genere visto che non c’era in previsione (credo, ma non sono sicuro) una stazione a cui fare da scialuppa