Laurea Magistrale: Propulsione o Aerodinamica?

Buon pomeriggio ragazzi,
Sono nuovo del forum, per cui vi ringrazio per avermi reso partecipe, e ho appena avuto i risultati per le “selezioni” per le lauree specialistiche, che come da titolo ho sceto Propulsione ed Aerodinamica.
Ho letto, più o meno, tutti i post del forum nel reparto accademico e soltanto una volta è spuntato, da un ragazzo, una specie di confronto tra queste due facolta, ma ciò non mi ha dato informazioni utili.

premetto che sono molto appassionato di motoristica (quindi tutto ciò che concerne anche la fisica tecnica, o termodinamica, chimica, fluidodinamica) non solo automobilistica, ma di qualsiasi mezzo terrestre, aereo, navale o qualsiasi altra tipologia.
Ma allo stesso tempo mi piace molto anche la fluidodinamica “pura” e tutto ciò che ne sta attorno.

Da quel che ho letto nei manifesti agli studi gli esami nel primo anno di magistrale sono praticamente gli stessi, mentre al secondo anno, come è ovvio che sia, variano e non di poco.

ad esempio Aerodinamica presenta, al secondo anno, i seguenti corsi :

  • aeroservoelasticità
    -instabilità e turbolenza
    -fluidodinamica computazionale
    -progetto aerodinamico
    -progetto generatori eolici
    -dinamica fluidi comprimibili

mentre per propulsione avrei:
-turbomacchine B
-sperimentazione nei propulsori
-tecnologie e materiali aerospaziali
-motori per aeromobili
-nanomateriali per propulsori
-processi di combustione in propulsori termochimici

chiaramente la differenza c’è, ma i crediti di differenza non son più di 45 (tesi compresa) e non penso che una laurea in un campo mi precluda nel mondo lavorativo nell’altro campo.
per questa la mia domanda è: a sbocchi lavorativi le differenze son davvero così tante?

vi ringrazio per le risposte future e spero di esser stato chiaro :slight_smile:

Ciao e benvenuto!

Per rispondere alla tua domanda, ti faccio presente che un collega neoassunto insieme a me in Avio Aero, con una specializzazione magistrale in aerodinamica, sta attualmente facendo il designer di componenti di scatole a ingranaggi…
Questo non vuole sminuire la scelta della specializzazione, ma sicuramente è un’indicazione del fatto che non ti limita pesantemente nel mondo del lavoro.

Secondo me, tra le due, aerodinamica è la più “specializzante”, nel senso che hai occasione di andare più in profondità nella disciplina. Il macrosistema “motore” e più in generale il mondo della propulsione è estremamente vasto e complesso, dunque a livello universitario riesci a vederlo solo in superficie… il che non è necessariamente un cosa negativa, attenzione!

A te la scelta! In realtà forse ti ho solo confuso ancora di più le idee… :flushed:

Innanzitutto grazie per la risposta.

Che sul mondo del lavoro può capitare che non si lavori nel campo in cui si ha studiato, purtroppo o per fortuna, è normale. Ad esempio ho lavorato alla Brembo per 6 mesi ed effettivamente notavo che la maggior parte erano specializzati in tutt’altro rispetto al loro lavoro.

Appunto perché una scelta non mi preclude l’altra in ambito lavorativo non saprei proprio quale scegliere piacendomi entrambe. Magari però nel gruppo c’è qualcuno che ha frequentato questi corsi al PoliMi e sa indirizzarmi meglio, magari a seconda dei professori o possibilità di tesi all’estero migliori o quant’altro.

Grazie ancora