Lavoro in ESA per laureandi e neolaureati YGT 2021

Studenti, studentesse, disoccupati, disoccupate, durante questo weekend prendetevi tutto il tempo necessario per scrivere in modo accattivante il vostro CV, perché da lunedì si aprono delle posizioni davvero interessanti.

Anche quest’anno l’ESA organizza il programma YGT per giovani laureandi e neolaureati con centinaia di posizioni di lavoro a 2300€ - 2700€ esenti da tasse nazionali e con contratto di un anno.

Da quest’anno possono applicare anche i cittadini slovacchi :partying_face: quindi avrete più concorrenza perché spargerò la voce anche qui a man bassa.

Le posizioni verranno aperte l’1 febbraio e resteranno aperte per un mese:

Se per caso applicate dopo aver letto questo post, o addirittura venite assunti, mi piacerebbe sapere la vostra esperienza, anche in forma di messaggio privato se non ci tenete a divulgare queste informazioni.

In caso abbiate bisogno di aiuto potete scrivere in coda a questo post, la comunità del forum è tanto vasta che sicuro arriverà qualcuno in soccorso.

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Io sono davvero interessato, ma forse sono ancora poco maturo visto che mi sto accingendo a terminare la triennale in aerospaziale.
Gia si sà piu o meno chi potrà partecipare ? In caso contrario aspetterò l’uscita dei bandi.
Grazie!

Se soddisfi i requisiti ti consiglio di provare. Nella peggiore delle ipotesi avrai imparato qualcosa di utile su come partecipare a bandi e concorsi, un’abilità utile nel mondo del lavoro.

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Sì, per te è presto, ma non ti preoccupare, queste occasioni ci sono ogni anno.
Piuttosto, al posto dello YGT, prova lo stage a fine anno, dovrebbe essere l’ideale per quelli del tuo livello di esperienza. Le iscrizioni ormai per il 2021 sono chiuse, tra l’altro si sarebbe svolto da remoto, ma dal 2022 dovrebbe tornare in sede.

Qui c’è il link all’occasione passata:

Io appena vedo nuovi bandi, li riporto qui nel forum.

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Mh… mi pare di vedere che comunque richiedano laurea magistrale o frequenza di un corso di laurea magistrale. Sarà per i prossimi anni.

Intanto sono impegnato in IGLUNA 2021, ESA_Lab@initiative, non mi tengo senza far niente diciamo :upside_down_face:

Grazie per postare queste cose, topic utilissimo!

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Si parte!

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Avete preparato la domanda o la state preparando?
Bene, bene, bravi. Magari vi può essere utile qualche suggerimento diretto del vostro futuro datore di lavoro su come sostenere il colloquio:

Oppure potete ascoltare direttamente il parere di uno che ci è passato:

Oppure ancora potete chiedere qualche consiglio in uno dei maggiori forum di discussione di astronautica, e non siete molto lontani.

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Ciao a tutti. Avrei una domanda per voi:
Nel caso doveste essere presi, lascereste un contratto indeterminato in un’azienda di spessore (ovviamente non ai livelli ESA) per fare questo YGT di un anno?

Di solito non mi sbilancio così esplicitamente, ma ti consiglio di sì. È una cosa che ho fatto tempo fa, proprio quando ho lasciato l’Italia, e non me ne pento.
Questa cosa del posto fisso è un po’ sopravvalutata.

Poi dipende, se hai un mutuo e finanziariamente sei con l’acqua alla gola, pensaci un po’ di più.

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Ovviamente la decisione deve essere tua e non di sconosciuti su internet. Detto questo per tutti gli ex YGT che ho conosciuto l’esperienza è stata positiva. È sicuramente anche un punto che salta all’occhio nel CV oltre a darti un esperienza internazionale di tutto rispetto che è sempre ottima per la crescita personale.

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Se non hai una famiglia a carico e sei flessibile a spostarti un po’ dovunque in Europa, ti direi di sì.

Non ti aspettare di rimanere in ESA come staff dopo il YGT, ma se durante quel periodo ti sai muovere e farti conoscere, credo che un posto come consulente esterno in qualche azienda di contractor sia praticamente certo (e se non in ESTEC, anche da qualche altra parte in Germania, Francia, UK, Spagna o, ogni tanto, anche rientrando in Italia)

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Come detto dagli altri la scelta è personale e coinvolge numerosi fattori… personalmente ho lasciato un posto nel settore aerospaziale a tempo indeterminato nel quale mi sarei ritrovato per 40 anni a fare esattamente le stesse cose, producendo quei soliti 4 o 5 tipologie di documenti con dei tratti italianamente tipici fantozziani…. Sono andato all’estero cambiando settore (istruzione) solamente con la conferma di essere stato preso nella formazione per la professione. A distanza di anni ringrazio il periodo aerospaziale per ciò che professionalmente ed umanamente mi ha dato, e sono stra felice per la scelta che feci di “giocarmi tutto”, anche se davvero all’estero l’idea del posto fisso non è così utopico come da noi in Italia (personalmente credo che sia anche un fattore molto determinante per una certa “stanchezza” da parte di tanti, che considerano il posto fisso un punto di arrivo invece che di partenza… millantato spesso anche da politica, dirigenti e mondo sindacale) nonostante l’ovvio vantaggio di avere una entrata stabile, nota e costante (altro aspetto importante da considerare)…. Quindi valuta, soprattutto se sei giovane: CHI (più che cosa) vorrai essere fra 5-10 anni? Buona strada!

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