Le videochiamate e telefonate degli astronauti dalla ISS

Seguirò sicuramente se non mi piazzano roba strana il giorno dopo da studiare :smiley:
PS potrei amarvi se in futuro organizzaste un podcast con la Cristoforetti dalla stazione

Ci ameremmo anche noi, ma una inflight call di questo tipo è virtualmente impossibile nonostante i nostri potenti mezzi.

Come, Paolo, i TDRS-DNDI (=TDRS De Noartri De’ ISAA) non sono sufficienti come larghezza di banda? :smiley:

Abbiamo tutta la larghezza di banda necessaria, ma non l’autorità.

Non è assolutamente un problema tecnico :slight_smile: Ma non sapremmo da che parte iniziare con i problemi amministrativi :slight_smile:

Potreste cominciare a contattare gli ESA BioMedical Engineer (BME) e poi provare a convincerli che Samantha ha bisogno per il suo benessere di una Private AstronautiCAST Conference settimanale (oltre alle Private Family Conference, Private Exercise Conference, Private Medical Conference, etc. che farà ogni settimana) :smiley:

Sono quasi certo che se una PFC diventa un PAO qualcuno se la prende… :slight_smile:

ma è più un feeling. Onestamente non abbiamo nemmeno osato coinvolgere Sam. Se tu conosci dei precedenti o hai idee diverse, sono tutt’orecchi (evt. in privato :wink: )

no macchè. Forse in qualche modo potreste riuscire a fare un PAO (anche se non ho idea di come si faccia), ma di sicuro qualcosa di periodico è ai limiti dell’impossibile :slight_smile:

Durante la missione di Parmitano la rivista Wired Italia era riuscita a ottenere una call, ma aveva impiegato mesi e probabilmente smosso contatti a livello molto alto.

Con l’appoggio di Samantha si potrebbe spacciarle per Private Family call. Mi sembra che quelle abbiano cadenza quotidiana o quantomeno settimanale.

C’è un ufficio in EAC per i PAO, ma non li conosco e non so quale sia il processo da seguire. Credo che ci sia un numero limitato di eventi per ogni astronauta e che poi in base alle richieste decidano le priorità (faccio delle ipotesi). Vedete voi, magari riuscite a rubare la priorità al nostro presidente del consiglio :stuck_out_tongue_winking_eye:

Questo è espressamente vietato.

E che comunque non faremmo sapendo di sottrarre tempo a lei per parlare con i famigliari…

No no, mi riferivo a qualcosa una tantum. Una telefonata e via.
Ma si tratta di desideri al pari di quelli degli ascoltatori, non di un progetto :slight_smile:

Quindi per un evento una tantum potrebbe essere fattibile farlo rientrare fra le Private call che ogni astronauta ha il diritto di fare?

Era quello che mi chiedevo, ma penso proprio di no.

Come ho già scritto qui sopra, questo è espressamente vietato agli astronauti.

Ho risposto da un tab aperto in precedenza Ho completamente ignorato il cambio di pagina e mi ero perso un po’ di risposte.

Vabbe dai, se non può dalla stazione allora potrebbe fare un salto giù di persona e tornare su al posto di Padalka :o

Al di là delle private conferences (che fanno usando la webcam di un portatile con un programma simile a Skype) possono anche fare delle telefonate vere e proprie, credo usando un telefono VOIP.
Come detto da Alex, il problema non è assolutamente tecnico, è “formale”

Nel senso che è vietato parlare in un evento pubblico senza passare attraverso i canali ufficiali, giusto?
Sono abbastanza ingorante in materia, ma fa tanta differenza usare G+ per una videoconference o per un blog? Oppure il blog che scrive Samantha passa dalle PR prima di essere pubblicato?