Licenziati i responsabili del fallimento del Proton/Glonass del 6 Dicembre.

Il Presidente della Russia Dmitry Medvedev ha licenziato quelli che sono stati ritenuti i responsabili del fallimento del lancio del vettore Proton, con tre satelliti per navigazione Glonass, occorso il 6 Dicembre.

Si tratta di Viktor Remishevsky, Vice Direttore della Roscosmos e di Vyacheslav Filin, Vice Direttore della società RKK Energiya.

Il Direttore della Roscosmos, Anatoly Perminov, a sua volta ricevuto una nota di biasimo.

Fonte: Associated Press

Caspita se sono severi!!!

Povero Medvedev… peccato i Gulag non siano più di moda…

Infatti, più che un provvedimento strutturale per risolvere i problemi in azienda sembra una versione occidentalizzata del “colpirne uno per educarne cento” di memoria maoista.

Ho notato che hanno colpito i “Vice” Direttori.

Che botta però! C’è andato giù ben duro. :scream:

ma si può fare umanamente parlando una cosa del genere??? Potevo capire un cambio di mansione ma nn un licenziamento…e menomale che il comunismo è caduto in Russia o almeno così si dice altrimenti che facevano li mandavano davvero nei gulag…o c’è qualcosa sotto che noi nn sappiamo?? Complotto intendo??

Anche negli stati uniti si può essere licenziati da un gg all altro… Colpiti i vicedirettori perché da sempre sono loro gli operativi…
In qualche paese sviluppato anche i politici si dimettono se commettono errori gravissimi tipo chiedere rimborso spese per un pacchetto di gomme da masticare…

Comprendo la responsabilità dei vertici, ma in caso di errore “tecnico”, proprio operativo…perchè deve pagare chi non ha neanche visibilità di tali dettagli?

Dubito che i licenziamenti siano stati dettati solo dall’insuccesso nel lancio dei Glonass, si vede che c’erano già motivi di screzio e si è colta l’occasione per agire… anche perché se ad ogni lancio fallito si licenzia in questo modo gli Indiani con la ISRO che dovrebbero fare? una fucilazione di massa?

Nel nostro piccolo per un problema di qualità anni fa e stato fatto fuori il capo della qualità e non il capo canale o capo squadra che ha causato il problema… Si tratta di responsabilità legate al ruolo che si occupa… Se io faccio una cavolata le conseguenze le paga il mio capo, non io… Ovviamente non parlo di sabotaggio…

Se posso permettermi, è anche vero che il Proton ha molti successi al suo attivo, mentre il razzo indiano ha fallito 4 lanci su 7. Questo per dire che il Proton ha un “success rate” molto più elevato rispetto al razzo indiano, motivo per cui errori e fallimenti pesano di più. E secondo me è proprio questo pesare degli errori ad aver causato i licenziamenti che abbiam visto. Se ho detto castronerie bastonatemi pure. :facepunch:

E’ proprio questa la cosa che mi lascia perplesso: mi sembra sia passato troppo poco tempo per un analisi approfondita di quello che è andato storto, e non si fa cenno di altri licenziati.
Posto il fatto che non è detto che un dirigente che ha sbagliato debba essere licenziato (in alcuni casi si decide di valorizzare l’esperienza maturata sul come non gestire una situazione), il taglio di queste due teste sembra appunto un gesto di politica aziendale, non il provvedimento dovuto ad una negligenza oggettiva.

non voglio entrare nel merito se giusto o no il licenziamento, ma come fatto notare da phoenix1994, il tasso di successo del Proton è altro, e questo fallimento è stato causato semplicementa da una svista/malinteso/disinformazione tra personale interno.

diciamo soldi buttati non “per un valido motivo” ma per un errore da principianti…

PS. tutto questo se non ho capito male la vicenda!

Anch’io penso che il licenziamento sia stato politico.
Amenochè gli interessati non abbiano avuto un ruolo diretto nella cosa, del tipo che c’è stata una loro interferenza/interessamento che, andando oltre la prassi, ha contribuito all’insuccesso. Anch’io non sò cosa sia successo nella realtà, ma sperimento in prima persona l’intromissione di dirigenti in cose dove non dovrebbero mettere becco e la loro assenza in ciò che dovrebbero gestire. Forse si è ravvisato un caso del genere.
Oppure si è tornati all’ingegneria aeronautica staliniana, dove se il prototipo precipitava, il progettista finiva in galera… gulag.
Penso però che si tratti di un problema di politica interna alla Russia, e se tutto funziona come qui in Italia, adesso tutti i vertici delle società russe interessate verranno sostituiti con i preferiti dei nuovi direttori.