Più o meno… 
Questo per dire che non possiamo nemmeno lontanamente paragonare il tempo umano con quello geologico-naturale… :-o
:pace:
Attraverso questa affascinante discussione come una meteora… 
Secondo me occorre ancora fare un distinguo.
I castori, ad esempio, modificano l’ambiente a loro favore in un modo apparentemente molto simile all’uomo, ma i loro progetti sono tutti con un identico risultato: nessuno di loro, dopo aver costruito diga e casa decide di costruire una stanza agguintiva per gli ospiti…
Seguono quindi un comportamento istintivo, complesso, ma istintivo.
Diverso è ad esempio il caso di quell’uccello acquatico che, fattosi dare dai passanti il classico pezzo di pane, non lo mangia, ma lo raccoglie e lo getta nel vicino lago per attirare i pesci e fare un pasto decisamente migliore…
Questi due livelli di comportamento sono identificabili come evoluzione (il primo) e intelligenza (il secondo).
La chiave di volta per l’uomo è stata probabilmente l’invenzione del linguaggio che ha permesso di implementare l’evoluzione…
Poi, come già detto, noi sugli altri pianeti possiamo andarci, ma per colonizzarli può bastare un batterio…
Certo Monzi, dici bene! una cosa sono i comportamenti istintivi, un’alltra quelli intelligenti. I primi sono spesso un’eredità del processo evolutivo che le specie si portano dietro. Sono tasselli ancestrali importanti per la vita dei viventi (penso ad esempio all’istinto di attrazione tra i sessi, ma anche a quello di paura e di fuga)che a volte vengono ereditati da altri ordini, famiglie,generi nel corso dell’evoluzione. Per definizione non sono controllabili e agiscono in maniera subconscia.
Al contrario l’intelligenza è sempre consapevole di sè, nascendo da problemi e difficoltà da risolvere o affrontare. Si può manifestare nella costruzione di strumenti artificiali o nell’eseguire astrazioni mentali per giungere alla risoluzione dei problemi (caratteristiche entrambi comuni sia nell’uomo che negli animali, tu hai fatto sopra un esempio molto chiaro). A questo modo sia l’uomo che gli animali sono intelligenti, ognuno a modo suo e secondo le proprie capacità cerebrali.
L’evoluzione ha però posto in vantaggio il primo rispetto ai secondi.
Uno dei motivi di questo, come hai rcordato tu, è proprio il linguaggio. La nascita di questa complessa forma di comunicazione è stata un enorme balzo in avanti nello sviluppo dell’intelligenza umana. E uno dei fattori principali che ci ha permesso di essere nel gradino più alto della scala evolutiva.