Si parlò già a suo tempo di “allunaggio” e la cosa ci sembrò quasi normale. Stasera al tg di Rai News 24 ho sentito dire che il Curiosity è “ammartato”. Ma quando si tratterà di “assaturnaggio”, e di “aggioviaggio” o magari di “avveneraggio”? Mi sa che sarà un gran casino. Ma “atterraggio” non andava più che bene, non tanto come discesa sulla Terra, ma come toccare terra, terra vista come materiale.
Che ne dite?
L’inglese landed nasce da land ovviamente, e anche in italiano l’atterraggio direi che è tale in quanto si giunge su un terreno solido e non sul pianeta Terra. Mi sembra sensato distinguere atterraggio e ammaraggio, mentre la classificazione per corpo celeste la trovo francamente fantasiosa.
Ne abbiamo parlato altre volte e sostanzialmente concordiamo tutti 
Per non parlare del fatto che sono abbastanza preoccupato che, dal momento che SpaceX sta per quotarsi in borsa, qualcuno inizi a pensare all’aggiotaggio.
In effetti ammartaggio è davvero orribile… e poi è giusto una lettera di differenza dal far pensare che si è arrivati su una superficie liquida 
Teribbile!
Sarebbe molto peggio se in inglese, negli anni 60, si fosse detto “Mooning”
“EXTRA EXTRA! Two americans mooning on the Moon!”
Con quale dei due significati? Sognare oziosamente o mostrare le terga?
Hai presente in “Grease” quando suonano “Blue Moon”?
Ok, la smetto di fare il buffone in questo topic 
Chiedo scusa.
Ok, la seconda che ho detto…
Tranquillo, Michael, dato che parliamo di giornalisti generici e non specializzati, non puo’ essere un discorso troppo serio.
Se ne parlava già ai tempi dello sbarco sulla Luna e un giornale scrisse che “allunaggio è un termine improprio, ma piace”; viceversa non si sarebbero dovuti usare i termini “ammartaggio”, “avveneraggio” e simili perchè brutti. Concordo perfettamente con ciò che ha scritto questo giornalista.
In nautica una nave atterra quando ormeggia… e le navi nello spazio ancora non ci vanno…
Le navi non vanno nello spazio, eppure si parla di astronavi…