[LIVE] EXOMARS 2016 – Schiaparelli su Marte

ammettiamo anche che tutto oscilli più del previsto per colpe del sistema paracadute , ma anche il computer che non regge queste sollecitazioni pare strano

Più che non aver retto alle sollecitazioni, il computer potrebbe essere " andato in tilt" a causa dei dati provenienti dai sensori non coerenti col profilo di missione previsto , a causa delle oscillazioni eccessive, se confermate.

Come giustamente fa osservare Acris, l’articolo mi sembra molto impreciso, con numeri (a partire dalla data) che non hanno senso. E poi Schiaparelli troppo leggero cosa vuol dire? Simulazioni che hanno fallito solo 4 o 5 volte? Ma sono proprio quelli i casi che vengono indagati di piu’ per capirne le fonti e trovare modo di gestirli. Non ci credo assolutamente che le cose siano andate in un modo cosi’ rocambolesco.

Dal canto nostro, imhhhhho penso che la cosa saggia da fare sia aspettare l’esito dell’ inchiesta, leggere i documenti, capire i fatti, invece di investire tempo a discutere di pessime ricostruzioni giornalistiche con improbabili virgolettati.

Parliamo di questa.

Dalla immagine, e anche l’ESA lo sospetta ormai, uno dei serbatoi di idrazina é esploso in modo asimmetrico e i pezzi disegnano una curva scura verso nord est del punto di impatto. Ergo fino all’impatto il serbatoio della idrazina era integro. Era un sospetto, ora è certezza. Il sw diventa sospettato principale…

La ricostruzione giornalistica è effettivamente creativa, però 5 mbyte di dati non mi sembra assurdo come numero: se l’edm ha trasmesso per un’ora, si tratterebbe di 11 kilo bit/s circa.

Durante la conferenza stampa in ESOC, Accomazzo ha confermato che sono stati ricevuto 600 MB di dati.
Credo sia importante, quando si hanno a disposizione come in questo caso, fare affidamento su fonti ufficiali di prima mano.

Mi sembra sia stato Michel Denis a dirlo (ma potrei sbagliare), ma sicuramente è stato preso alla sprovvista dalla domanda e ha risposto dicendo “by heart”. Se la trasmissione dati è durata un’ora, per avere 600 Mbyte il bitrate sarebbe dovuto essere di 1 Mbit/s. Non so che sistema di comunicazione abbia avuto Schiparelli, ma se hanno montato un’antenna non molto direzionale, dubito che siano potuti andare oltre ai 20 kbit/s. È chiaro che ho fatto delle assunzioni, però secondo me si è più vicini ai 5 mbyte che ai 600. Non che sia molto importante! Alla fine è solo un numero, solo che, quando l’ho sentito, 600 mi sembrava un po’ tanto.

Ho controllato ed Electra, la radio su TGO ed MRO, può ricevere dati con un bitrate tra 1 kps e 4 Mps, a seconda della visibilità. Cercando ho trovato questa presentazione del JPL
Presentazione Mars Operation Concept in cui si parla delle comunicazioni nelle missioni marziane. Nella seconda pagina si parla dell’EDL di Spirit ed Opportunity che poteva comunicare a 8 kbps con i satelliti in orbita intorno a Marte, mentre la quantità di dati attesa per le operazioni al suolo dei rover era di 200 Mb/sol (bitrate 128 kbps).
Purtroppo non ho trovato nulla di specifico sull’EDM di Exomars.

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IL dato, come giustamente dici, arriva dia Michel Denis (minuto 29 qui http://livestream.com/ESA/marsarrival/videos/139370629)
Se i dati ricevuti sono 600 MByte in un’ora, la velocita’ di trasmissione media e’ stata di circa 166 KByte/s, pari a 1,3 Mbit/s.

Schiaparelli ha inviato dati fino al momento dell’impatto o questi sbattimenti hanno fatto interrompere la trasmissione della telemetria?
o ancora non si sa ?

Da assoluto profano chiedo: 600 MByte di cosa? Ha registrato i valori metro per metro di velocità, pressione atmosferica, temperatura ecc?

tensioni, assorbimenti, temperature interne, accelerazioni, assetto, dati della IMU, livello del segnale radio, stati interni dei vari strumenti… ci possono (e devono) essere un sacco di canali di telemetria.

Una mia supposizione, perfettamente gratuita e non appoggiata da dati reali, è che a causa dell’eccessiva oscillazione la IMU non abbia più capito nulla ed abbia pensato di essere a quota -2500. Just my 2 cents, ho provato a chiedere a qualche insider :stuck_out_tongue_winking_eye: ma non ho avuto altri dati :frowning:

è quello che ha detto qualche giorno fa Walter Cugno che è il vicepresidente di Thales Alenia Space
per questo è interessante sapere quando ha smesso di essere inviata la telemetria
se non sbaglio gli sviluppatori del SW sono italiani (o lo è la ditta) se intervenissero per quanto loro concesso potrebbero chiarire alcune cose

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La fine di Schiaparelli :disappointed: :disappointed: :disappointed:

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Il buon Paolo Attivissimo è riuscito a far parlare un insider e a descrivere cosa molto probabilmente è successo: http://attivissimo.blogspot.it/2016/10/cose-successo-realmente-schiaparelli.html?m=1

In pratica un errore software simile a quanto descritto in astronauticast da Marco, mi riferisco all overflow non gestito, in questo caso pare che se avessero usato una variabile unsigned invece di una double non saremmo qui a parlarne…

Se non avete voglia di leggere l’articolo vi faccio un sunto:
Il radar funzionava ed ha indicato correttamente il suolo a circa 2500m di distanza, ma il software, furbo, ha pensato: “Ma se fossi inclinato rispetto a terra, sto misurando molto più della realtà, ed io conoscendo la trigonometria se conoscessi l’angolo rispetto a terra potrei facilmente conoscer il valore reale: chiediamo alla piattaforma inerziale quest angolo!”
La piattaforma inerziale bella sballottata dal paracadute ha pensato bene di rispondere con un angolo negativo, come se le oscillazioni eccessive avessero rivoltato a testa in giù il lander.
A questo punto il software ha fatto i conti ed ha detto: “caspita! Siamo a -2500 metri! Quindi sono già atterrato, Stacca tuttooooooo!!!”

Ecco il buon Neal Armstrong avrebbe ignorato quell informazione chiaramente impossibile e avrebbe resettato tutto o navigato a vista…

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Grazie per l’articolo, ho dato un’occhiata… epperò non sarei così daccordo a classificarlo come un problema di software. Se la piattaforma inerziale si incasina e fornisce dati di assetto sbagliati, non c’è software che ti possa salvare, a meno che non si intende per software anche la possibilità di eseguire manovre di contingency tipo ignorare dati di un certo tipo, resettare la piattaforma se è possibile, o cose del genere.

Insomma se le cose sono andate così direi che il problema principale è stato comunque nella piattaforma, che sia la progettazione, collaudo o altro.

Ma per curiosità, in che linguaggio era il software di bordo di Schiaparelli?

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Piemontese… :ok_hand:

Ada spero… Il mio pane quotidiano. Non avete idea di quanti possibili errori, alcuni sottili altri ingenui, possono essere trovati in un sw avionico.