Mi farebbe piacere se deste un occhiata a questo thread, attualmente in corso nel forum di www.fantascienza.com : http://www.fantascienza.com/forum/viewtopic.php?p=206070#206070
L’argomento è interessante, ed è stato fatto partire da Quaoar, un personaggio che tento inutilmente da una vita di far diventare utente attivo di questo forum…
Siete d’accordo con le sue pessimistiche previsioni ?
Ci sto pensando, però nell’ultimo messaggio si trascura il fatto che cina ed india non sono proprio a zero, ed anzi stanno crescendo anche in questo settore…
L’attacco all’Iran da parte degli Usa è sicuramente un opzione dell’amministrazione Bush,
risolverebbe alcuni problemi quali deficit pubblico elevato e giustificherebbe un ridimensionamento dei mercati finanziari.
Ma credo che se avverà si limiterà ad un attacco mirato su alcuni siti strategici ,non credo ci siano le risorse umane e consenso per fare una guerra con un paese quale l’Iran.
In questo modo il costo in denaro di un attacco mirato sarebbe irrisorio rispetto ai benefici,e i programmi USA compresi quelli della Nasa potrebbero continuare così come ora.
(per fortuna) saranno come al solito gli Israeliani a togliere le castagne dal fuoco all’occidente. Appena la cosa non sara’ piu’ differibile, raderanno al suolo tutti i siti iraniani senza se e senza ma, come gia’ anni fa.
E zio Vladimir stara’ zitto, perche’ a parte la propaganda, non vedo proprio che interesse avrebbe a causare una crisi per l’Iran.
Almeno, io la penso cosi’.
Se poi questo fara’ risparmiare agli USA abbastanza soldini per la ricerca spaziale e’ tutt’altro discorso, purtroppo.
Considerando come la famiglia Bush ha portato avanti le "proprie"guerre,c’e’ da sperare di no ( e considerate che in certi casi sono un guerrafondaio nato).Tenete conto che in quell’area l’Iran e’ la nazione meglio preparata,armata e cosa da non trascurare,fanatico-religiosa che ci sia.Aviazione,marina,esercito sono all’avanguardia,avendo comprato a mani basse da Russia e soprattutto Cina,paese ombra che fornisce anche tecnologie in piu’ campi in cambio del petrolio(tenete conto che la gran parte di questo e’ ad appannaggio dei cinesi,che guarda caso in tutte le riunioni alle Nazioni Unite se c’e’ da votare contro l’Iran si tirano indietro).
Mettiamoci poi che dopo la magra figura fatta prima dell’attacco all’Iraq questa volta gli Usa dovrebbero cercare il consenso dell’O.N.U. ,cosa non facile per i veti dei paesi sopracitati.
Aggiungiamo che anche la Corea del Nord (altro paese a beneficiare dell’oro nero iraniano sempre via Cina)
ha i suoi bei interessi in quell’area,come dimostrasi i frequenti cargo e sottomarini classe Kilo di ambedue i paesi che vanno e vengono come a ferragosto sull’autostrada del sole.Non dimenticando infine che dall’ex U.R.S.S. c’e’ sempre stato il sospetto che vi sia un traffico (ovviamente illegale) di testate nucleari.
Ciao da Jolly Rogers.