È possibile che, come nel caso della regolite lunare, ci siano degli effetti elettrostatici?
O che il contenuto di sali (i famosi perclorati?) aumenti l’adesività?
…sempre per interazione elettrostatica ? Sisi…può essere.
L’atmosfera marziana contiene comunque un pò di umidità e ho pensato a quella perchè mi frulla sempre in testa il fatto che possa essere roba evaporitica…tipo halite…che è appunto igroscopica…
Pare che MSL abbia prodotto sufficiente polvere per le analisi chimiche. Nelle prossime ore parte della polvere verrà utilizzata per testare l’intero sistema di Sample Acquisition, Sample Processing and Handling dei campioni. Successivamente verrà fatta l’analisi chimica vera e propria.
Pare che dopo il test del dispositivo di analisi chimica/mineralogica MSL resterà altre settimane supplementari nell’area di Yellowknife Bay (l’area in cui qualcuno dice di aver visto una “conchiglia”) e Glenelg (intersezione delle tre aree a diversa riflettanza).
Fonte: http://www.universetoday.com/99802/curiosity-drills-historic-1st-bore-hole-into-mars-rock-for-first-ever-science-analysis/
A giudicare da questa foto pare che anche al JPL si siano interessati al dettaglio famoso:
http://curiosityrover.com/gallery/sol132.html
Scusate se lo dico ma… era ora!! 
allelù!!!
Picchio curioso 
http://www.youtube.com/watch?v=yFfRhXxEeGk#ws
[hr]
News sul forum: Curiosity esamina i campioni del sottosuolo.
Cosa ne pensate ragazzi dell’annuncio di Gro… (cognome troppo difficile) ?
meravigliosa notizia!
(ad intuito non dubitavo fosse così, ma certo non è (solo) con intuito e ottimismo che si fa la scienza.)
Argille e solfati…“facies” evaporitica tipica. C’era il mare…
Un passettino alla volta… e si arriva lontano… 
Sono contenta pure io…e bravo Curiosity!
Ormai é appurato che su Marte c’erano mari e oceani?, il problema è quanto sono durati questi mari sulla suuperficie di Marte.
Sì, e magari sono stati presenti in fasi intermittenti.
Scoperta comunque molto importante, quest’ultima di Curiosity, non c’è dubbio.
un video dove si parla della presenza di depositi calcarei simili a quelli che si trovano sulla rocce terrestri ove è scorsa l’acqua
Il Rover Curiosity è tornato allo stato attivo ed è sulla buona strada per riprendere le indagini scientifiche, dopo esser stato posto per sicurezza in “Modalità provvisoria”.
Adesso si attende il completamento della trasposizione dei dati al computer B per riprendere cmpletamente le attività scientifiche.
Il compter A rimarrà come compuetr di Back-up
Qui la notizia completa.